Un nuovo, ingente round di investimenti di Serie B da 75 milioni di dollari ha fatto salire la valutazione della startup insurtech AgentSync a 1,2 miliardi di dollari, assicurandole quindi il titolo di unicorno.
Attiva nel complesso ambito della compliance, tramite la sua piattaforma digitale AgentSync aiuta le aziende che operano in campo insurance a fare in modo che tutti i propri agenti rispettino le normative e i requisiti del settore, noti per essere particolarmente articolati e in continuo cambiamento.
Ecco come funzionano i servizi della startup e quali sono i suoi piani per il futuro.
Cosa fa AgentSync
AgentSync è stata fondata a Denver (Colorado) nel 2018 da Jenn Knight, oggi CTO, e Niranjan Sabharwal, attuale CEO.
La startup offre una piattaforma virtuale pensata per aiutare i vari player attivi in ambito assicurativo a fare in modo che tutti i propri agenti rimangano sempre al passo con la miriade di norme e requisiti che regolano il settore. Per farlo, la startup ha integrato la sua piattaforma direttamente con il National Insurance Producer Registry (NIPR), un database che riunisce informazioni sulle licenze assicurative valide in tutti i 50 stati americani.
I servizi di AgentSync permettono quindi ai clienti di ridurre tempi e costi relativi alle operazioni di controllo e amministrazione e prevenire, allo stesso tempo, i rischi che potrebbero derivare dal mancato rispetto delle normative.
Con il programma AutoPilot, inoltre, la startup permette ad agenzie ed enti assicurativi di accedere a servizi personalizzati e studiati dagli esperti proprio per rispondere alle diverse esigenze individuali.
Gli investimenti e i piani per il futuro
Il 7 dicembre AgentSync ha chiuso un round di Serie B da 75 milioni di dollari guidato da Valor Equity Partners a cui hanno partecipato, tra gli altri, Tiger Global, Craft Ventures, Atreides Management e Anthemis. I nuovi fondi si aggiungono ai 25 milioni di dollari raccolti lo scorso marzo, ai 6,7 milioni di dicembre 2020 e ai 4,4 di agosto.
Secondo quanto riportato da TechCrunch, anche grazie alla nuova liquidità il Ceo Sabharwal ha intenzione di raddoppiare le vendite nel 2022, quadruplicare il team di marketing e rafforzare le operazioni nei settori dei prodotti e dell’ingegneria.
Il round di Serie B ha inoltre permesso ad AgentSync di entrare a far parte dell’ormai ben nutrito gruppo di unicorni insurtech americani, che riunisce le startup del settore la cui valutazione è pari o superiore al miliardo di dollari.