Investe in profondità il mondo della moda la spinta alla trasformazione digitale incoraggiata dalla pandemia: nel 2020 la Milano Fashion Week diventa per la prima volta Digital. Lo annuncia la Camera Nazionale della Moda Italiana, che con il supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di ICE Agenzia lancia la prima edizione virtuale dell’evento.
Milano Digital Fashion Week si articolerà in 4 giorni, dal 14 al 17 luglio. Si appoggerà ad un’innovativa piattaforma digitale realizzata da Accenture e Microsoft, con The New York Times come streaming partner ufficiale.
Su cameramoda.it il calendario ufficiale in continuo aggiornamento.
Anche la moda diventa digitale
Il 2020 vedrà una veste completamente nuova per l’iconica settimana della moda milanese, che segue il trend di digitalizzazione di molti altri appuntamenti, costretti dalle circostanze a reinventarsi. Si tratta di una transizione particolarmente incisiva, dato che il fashion, tra sfilate e modelli, ha sempre avuto una componente di fisicità importante, con la possibilità di osservare, toccare, fotografare gli abiti.
La crisi portata dalla pandemia, e dalle relative misure di sicurezza e distanziamento sociale, ha toccato tutti i settori, spingendo ad una considerevole accelerazione del processo di transizione digitale per venire incontro alle necessità della nuova normalità. Il fashion non è un’eccezione. Non mancano le proposte per rivoluzionare il mondo della moda in chiave virtuale. In particolare alcune di queste sono portate dalle startup, che si propongono di sfidare il tradizionale paradigma della filiera del fashion, e anche della presentazione delle sue collezioni, in digitale.
Ora, la rivoluzione arriva a reinventare uno dei maggiori pilastri della moda, la Milano Fashion Week. Per la prima volta nella sua storia, CNMI sperimenta una formula altamente innovativa, attraverso un portale digitale live, per raccontare la moda in maniera inaspettata, creando un luogo virtuale dove incontrarsi, scoprire le novità di stagione, confrontarsi sui temi più significativi della scena contemporanea.
Considerato il peso della manifestazione, la conversione digitale dell’evento milanese di luglio sarà determinante per il futuro del settore.
Non solo Milano: gli eventi digitali della moda
Non è la prima manifestazione digitale a sostituire le settimane della moda tradizionali: a febbraio 2020, all’esordio dell’epidemia di coronavirus in Italia, Giorgio Armani ha sfilato a porte chiuse trasmettendo lo show in streaming. Shanghai aveva già fatto un esperimento di evento digitale a marzo. La London fashion week uomo ci proverà a giugno, e anche Parigi ha annunciato un format simile, in calendario dal 9 al 14 luglio.
La stessa Fashion Week milanese aveva già sperimentato una formula digitale a febbraio 2020, raggiungendo 25milioni di utenti con lo streaming di “China we are with you” per venire incontro ai buyer cinesi impossibilitati a partecipare di persona.