Nasce un’etichetta digitale che permette al consumatore di fare domande e ricevere risposte tramite intelligenza artificiale generativa, per scoprire tutte le informazioni su sostenibilità, tracciabilità, origine e storia aziendale del prodotto.
Una rivoluzionaria modalità di customer experience realizzata dalla PMI padovana EZ Lab, pensata per creare trasparenza tra consumatore e brand, in linea con le prossime normative UE, che imporranno l’utilizzo del passaporto digitale di prodotto.
Sarà una delle soluzioni a farsi portavoce dell’innovazione italiana al padiglione italiano del CES di Las Vegas, il più grande e importante evento tech al mondo in programma dal 9 al 12 gennaio 2024, nell’ambito della missione guidata dall’ICE, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
Vediamo di cosa si tratta.
Che cosa fa EZ Lab
EZ Lab Blockchain Solutions è una PMI innovativa di Padova specializzata nella digitalizzazione, valorizzazione e tutela dei prodotti in molteplici settori del Made in Italy grazie alla tecnologia Blockchain, con cui ha tracciato già più di 100 milioni di prodotti per aziende come BASF, Alce Nero, Ferrarini, Rodolfi, Monnalisa, Marinella, Unoaerre, Peron Shoes e Latteria Soligo.
Recentemente, inoltre, EZ Lab è stata selezionata come vincitrice tra più di centotrenta progetti per la call internazionale di Open Innovation per il Textile Sustainability del Cluster Nazionale Made in Italy (MINIT), in collaborazione con Decathlon e Radici Group. Ad oggi conta quattro sedi in Italia e all’estero, a Padova, Pachino (SR), Reims (Francia) e San Francisco (USA).
Che cos’è il passaporto digitale di prodotto e perché è importante?
L’Unione Europea ha reso obbligatorio il passaporto digitale di prodotto nel settore della moda per combattere il greenwashing, dimostrare la sostenibilità, l’origine e la circolarità dei prodotti. A breve questa normativa sarà estesa a tutti i settori per accelerare il raggiungimento degli obiettivi previsti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, in particolare gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs).
“Il passaporto digitale di prodotto è uno strumento nuovo, che verrà reso obbligatorio dall’Unione Europea, che rivoluzionerà la comunicazione e la fiducia tra brand e consumatore” spiega Massimo Morbiato, CEO e founder di EZ Lab. “EZ Lab si sta preparando con le sue etichette digitali integrate con intelligenza artificiale”.
Come funziona la soluzione etichetta digitale di EZ Lab
L’etichetta digitale di prodotto creata da EZ Lab è accessibile semplicemente scannerizzando un QR Code o un tag NFC o tramite AR: l’utente potrà avere a disposizione, direttamente sul proprio smartphone sulla piattaforma di EZ lab Made in Block, tutte le informazioni sul prodotto come autenticità, origine, certificazione, storia dell’azienda e sul territorio di provenienza, elaborate in tempo reale da un sistema di intelligenza artificiale generativa.
La particolarità della soluzione è che non si tratta di una semplice scheda prodotto con una lista di informazioni, ma offre grazie all’intelligenza artificiale generativa un’esperienza interattiva in cui il consumatore può fare domande e ricevere risposte direttamente in linguaggio naturale – sarebbe a dire il comune parlato.
Il consumatore potrà così vivere un’esperienza unica che non si esaurisce con la fine del prodotto, ma si protrae fino al riacquisto o alla lettura di nuovi contenuti che vengono pubblicati sulla pagina del prodotto.
Etichetta digitale: EZ Labs al CES Las Vegas
Al CES di Las Vegas, EZ Lab porterà la propria soluzione applicata all’abito Venice di Monnalisa, azienda leader nel settore childrenswear di alta gamma che ha scelto la tecnologia blockchain di EZ Lab per tutelare l’autenticità dei suoi capi e dimostrare la sostenibilità nell’ambito del progetto TrackIT Blockchain promosso da ITA – Italian Trade Agency.
“Cogliamo le sfide degli SDGs” afferma Christian Simoni, amministratore delegato di Monnalisa Spa, “consapevoli delle potenzialità della blockchain per tutelare il nostro brand dalla contraffazione e creare un’etichetta digitale dinamica che contenga tutte le informazioni e lo storytelling dei nostri prodotti, creando un nuovo canale diretto con i singoli consumatori”.