I retailers stanno continuando a cercare di coinvolgere i potenziali clienti attraverso i social network: l’ultima sfida si chiama Checkout e l’ha annunciata Instagram per consentire di fare acquisti senza uscire dall’app. Al momento è in fase di test, ma sta già dando risultati. È il segno dell’importanza che stanno acquisendo i canali social per il mondo del retail.
Acquisti sui social network: tante ricerche, ma pochi usano il bottone “buy”
L’utilizzo dei canali sociali per l’e-commerce è una grande opportunità, dal momento che in media le persone trascorrono un’ora e mezza al giorno sui social. Secondo i dati di Salesforce, il 54% del millennials utilizza questi canali per cercare prodotti da comprare. Dai dati di Aimia risulta che il 31% degli acquirenti di qualsiasi età va sui social per cercare nuovi oggetti da acquistare. Tuttavia, nonostante Instagram abbia introdotto un anno fa gli “shoppable post”, integrazione nativa che rende semplice acquistare dai post delle aziende su Instagram, e similmente Facebook, Snapchat e Pinterest abbiamo lanciato “shoppable feature”, da una recente ricerca di Sumo emerge che l’82% degli acquirenti non ha ancora mai usato i bottoni social “buy” o altre forme di commercio social.
Instagram scommette sul social commerce
L’ultimo tentativo per potenziare l’e-commerce sui social network l’ha fatto Instagram. Da tempo la società sta cercando di migliorare sensibilmente la sua esperienza di commercio elettronico, in particolare quella relativa alla scoperta del prodotto: come detto sopra, già l’anno scorso ha introdotto shoppable posts, shoppable Stories e ampliato la sua Explore Page. Il 19 marzo l’azienda ha annunciato Checkout Instagram, che in questo contesto appare come l’ultima mossa per concludere l’esperienza di acquisto in-app dell’utente. Consiste nella possibilità di acquistare prodotti direttamente dall’app del social network senza mai uscire dall’applicazione.
Instagram possiede già una funzionalità per lo shopping online, che consente alle aziende di taggare i prodotti nelle foto, fornire descrizioni, prezzi e un link per procedere all’acquisto. La nuova funzionalità che Instagram sta testanto punta a rendere questo processo uno “streamline”. In altre parole gli utenti non devono abbandonare l’applicazione per poter effettuare l’acquisto.
Cosa cambierà con Checkout nel mondo del commercio elettronico? Funzionerà o l’acquisto diretto da social continuerà a essere limitato? Per ora è in fase di test in versione beta con 25 brand, tra cui Adidas, Burberry, Dior, MAC Cosmetics, Prada, Warby Parkee e Uniqlo. Tra questi Adidas ha dichiarato che Checkout sta già producendo risultati: nel primo trimestre del 2019 le vendite online sono cresciute del 40% anno su anno. La società attribuisce ampiamente la crescita a Checkout. Vediamo cosa accadrà con la discesa in campo di Instagram nell’e-commerce accanto a giganti come Amazon o eBay.
Instagram Checkout: come funziona
Checkout consente di iniziare e completare l’acquisto di un determinato prodotto direttamente all’interno di Instagram, senza dover andare sui siti delle aziende che vendono quel prodotto. Gli utenti non devono fare altro che cliccare sul “tag” che integrerà la funzione acquisti dell’oggetto desiderato ed effettuare il pagamento. Le informazioni sulla carta o sull’identità di chi acquista dovranno essere inserite solo la prima volta, poi l’operazione andrà in automatico. Si potrà pagare tramite carta di credito o PayPal. Quest’ultima è incaricata di elaborare le transazioni. Per il momento Checkout viene testato negli Usa da un ristretto numero di utenti business di Instagram con brand quali Adidas, H&M, Prada, Burberry, Zara, Michael Kors, Warby Parker. Più avanti dovrebbe essere introdotto in mercati selezionati.
L’e-commerce di Instagram: vantaggi e svantaggi
Instagram Checkout potrebbe diventare il punto di svolta per i brand che fanno affidamento su contenuti visivi. Ecco alcuni dei vantaggi che potrebbe portare.
1. Con il tempo potrebbe essere in grado di offrire e-commerce personalizzato e questo consentirebbe alla piattaforma di monetizzare il social commerce in modo più efficace.
2. Instagram potrebbe sfruttare tutti i nuovi dati che ricava dal nuovo processo. Checkout fornisce infatti una metrica tangibile del valore degli utenti per determinati retailer.
3. A loro volta le aziende potrebbero decidere di fare advertising diretto su Instagram attraverso gli account dei brand. Così come potrebbero incoraggiare i fan a diventare influencer taggando il brand e usando gli hashtag.
4. Dal punto di vista del consumatore, la funzionalità offre velocità e usabilità. Se l’utente completa l’acquisto senza uscire dall’app, i brand hanno l’opportunità di incontrare il cliente nel momento in cui sono in grado di influenzare al massimo le sue decisioni.
Tuttavia non è detto che Checkout Instagram funzionerà. Alcuni analisti sono critici. Occorre capire se e quali marchi accetteranno di entrare nel circuito, valutare il ROI, il ritorno dell’investimento ed è ancora da vedere come funzionerà l’algoritmo della piattaforma.