Se da un lato la pandemia da coronavirus ha portato recessione e instabilità finanziaria, con conseguente riduzione della domanda di beni e servizi e difficoltà finanziarie per le PMI, dall’altro le ha spinte alla ricerca di canali di vendita alternativi, come l’e-commerce, favorendo lo sviluppo dell’export digitale.
I vantaggi dell’export digitale
Con il termine export digitale si indica l’impiego di canali e strumenti di vendita online per l’esportazione di prodotti, come social media, motori di ricerca, marketplace online. A differenza dei metodi tradizionali di esportazione, l’export digitale riduce le spese e le problematiche legate alla logistica.
L’export digitale, inoltre, permette di incontrare sui marketplace online migliaia di clienti, senza bisogno di recuperare individualmente i loro contatti. Questo vantaggio, combinato con un ottimo marketing su una piattaforma di supporto, permette di trovare lead di alta qualità che finiscono per diventare clienti.
A livello commerciale, l’export digitale consente di:
- ridurre il rischio operativo di non trovare clienti;
- abbassare il rischio di dover gettar via l’inventario;
- aumentare la produttività media del 16%;
- migliorare i prodotti aziendali;
- assicurare stabilità all’impresa, visto che offre un modo sicuro di vendere anche durante gli shock di domanda e offerta, come il coronavirus.
“Numerose PMI esportano ancora tramite canali offline” spiega Luca Curtarelli, Country Manager Italia, Spagna e Portogallo di Alibaba.com. “Occorre invece un approccio ibrido a 360 gradi. Inoltre, il digitale permette di accedere a mercati globali, senza limiti di spazio e di risorse. Aprirsi al web permette di fare campagne di digital marketing in contemporanea a un evento fisico grazie agli strumenti tecnologici della piattaforma, che conciliano perfettamente online e offline. Alibaba.com consente alle PMI di ampliare esponenzialmente il bacino di contatti e a trovare nuove opportunità di business”.
Il ruolo di Alibaba.com
Alibaba.com è uno dei maggiori mercati di e-commerce all’ingrosso al mondo, che rende possibile la digitalizzazione dell’export. Il suo obiettivo è semplificare il modo di fare affari delle PMI ovunque, collegando oltre 200 mila produttori, grossisti e distributori a più di 40 milioni di compratori in più di 200 paesi. Tramite la piattaforma di Alibaba.com, questi ultimi possono comunicare e commerciare, accedere a servizi commerciali e ottenere risultati alle loro condizioni. Inoltre, con una sola piattaforma online sono in grado di coordinare marketing, trattative commerciali e vendite.
Non è un caso che quasi il 40% dei fornitori su Alibaba.com guadagni meno di 100 mila dollari l’anno e appartenga al settore manifatturiero. La sua piattaforma, del resto, è un canale accessibile per gli imprenditori a capo di PMI che non possiedono esperienze o conoscenze in materia di esportazioni, o nell’uso di strumenti online di marketing e analisi per aumentare la visibilità e ottimizzare le vendite, e/o hanno a disposizione risorse limitate per viaggiare per lavoro o per partecipare a fiere fisiche.
Inoltre, la piattaforma di Alibaba.com è molto semplice da utilizzare, tant’è che il 60% dei fornitori dichiara di non aver mai avuto esperienze precedenti nell’utilizzo di una piattaforma di e-commerce.
L’evento per supportare l’export delle PMI
Mercoledì 4 ottobre 2023 presso il Talent Garden di Torino, Alibaba.com terrà il “Digital Export: Facile Ovunque”, un evento di business organizzato in collaborazione con SACE, API, CNA, Leading Law e B!Vision. L’incontro sarà l’occasione per condividere contenuti di valore e formativi, nonché insight di mercato e trend sul digital export – grazie all’intervento di esperti di settore e imprenditori, rappresentanti di marchi iconici e PMI simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo – così da mostrare alle PMI italiane come la piattaforma può supportarle a diventare globali, permettendo loro di entrare in contatto con oltre 40 milioni di buyer provenienti da oltre 200 paesi e regioni.
La partecipazione sarà limitata a 100 imprese esportatrici in vari settori, interessate ad espandere la propria presenza sui mercati internazionali.
L’evento sarà moderato da Nicoletta Boldrini, giornalista e divulgatrice indipendente con una specializzazione nell’ambito delle tecnologie emergenti.
Sebbene si svolga a Torino, l’evento non si rivolge solo alle PMI del Nord Italia, ma di tutto territorio nazionale. Fermo restando che il tessuto imprenditoriale di Torino e Piemonte è molto interessante per Alibaba.com, perché è ricco di industrie di vario tipo, in particolare dei settori automotive, machinery e componentistica. “Abbiamo molte imprese di questo tipo sulla nostra piattaforma – spiega Curtarelli – come Ter (Tecnoelettrica Ravasi), azienda del settore elettrotecnico che dopo appena due mesi dall’arrivo in piattaforma ha concluso vari ordini negli Stati Uniti ed è stata premiata per la rapidità con cui ha siglato tre importanti trattative oltreoceano”.
L’evento avrà un approccio molto pratico, per far capire le opportunità concrete che la piattaforma di Alibaba.com offre alle PMI. Sul sito dedicato all’evento è possibile consultare l’intero programma e iscriversi gratuitamente tramite il modulo di registrazione.
Articolo originariamente pubblicato il 04 Set 2023