Fare tutto ciò che si può fare in un negozio fisico, e anche di più: è l’obiettivo dello store virtuale, una delle più interessanti applicazioni del metaverso per il mondo retail.
Un fenomeno che giù molte aziende stanno prendendo in considerazione, dai brand della moda, uno dei primi settori a cavalcare il trend con la Metaverse Fashion Week di Decentraland di marzo 2022. Secondo Morgan Stanley, per il settore moda e lusso, gli introiti derivanti dalla realtà virtuale potrebbero ammontare, entro il 2030, a 50 miliardi di dollari (circa 44 miliardi di euro).
Ma il potenziale non si ferma ai brand del lusso: Ikea sta sperimentando l’uso di app di AR per aiutare i clienti a visualizzare il posizionamento dei mobili in casa, e il gigante statunitense della grande distribuzione Wallmart ha depositato il a dicembre 2021 presso l’Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti diversi nuovi marchi che, sostengono i media specializzati, indicherebbero la sua intenzione di produrre e vendere beni virtuali.
La svolta dell’ecommerce: perché aprire adesso un negozio nel metaverso
I vantaggi di un negozio nel metaverso
“Attraverso l’eCommerce immersivo nel metaverso, i brand possono coinvolgere il consumatore con modalità più creative rispetto ai mezzi tradizionali” spiega Roberto Esposito, imprenditore ed esperto di strategia digitale. “Il metaverso permette infatti di combinare il meglio del retail fisico con il meglio del retail online”.
Un’esperienza di shopping che permette di toccare i prodotti con mano ed interagire con il personale (reali o supportati da Intelligenza Artificiale), ma in qualsiasi momento e da qualunque luogo. Senza contare l’altro grande vantaggio del virtuale: gli spazi si possono articolare senza i limiti di metratura o struttura di un luogo fisico, permettendo a chi li crea di dare libero sfogo all’immaginazione.
“Il negozio del metaverso permette inoltre di interpretare l’esperienza d’acquisto in termini di gamification, stimolando il consumatore a giocare con l’ambiente circostante”.
eCommerce nel metaverso: come non disorientare il cliente?
Un possibile rischio dello store virtuale, tuttavia, può essere quello di disorientare il cliente. Come evitarlo?
“Un e-commerce nel metaverso deve fornire all’utente dei punti fermi legati al percorso d’acquisto che già conosce. Per questo continua ad esempio ad essere essenziale l’azione del customer care”.
Rivedi qui la prima puntata: Perchè prendere sul serio il metaverso per fare business fin da subito
@RIPRODUZIONE RISERVATARivedi qui la seconda puntata: Come l’ufficio virtuale cambia il modo di lavorare