Da Booking.com 6 milioni nel 2018 su startup e innovatori del turismo sostenibile

La società di e-commerce annuncia tre iniziative di open innovation: il lancio di Booking Booster 2018, acceleratore di 3 settimane per imprese impegnate nel sociale e nel turismo sostenibile; i Booster Labs, laboratori in varie città del mondo; e il Booking Cares Fund, che darà 2 milioni di euro a progetti no-profit

Pubblicato il 07 Dic 2017

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Booking.com nel 2018 raddoppierà il supporto alle startup e agli innovatori del turismo sostenibile  con il programma Booking Booster 2018, un acceleratore di 3 settimane destinato a imprese impegnate nel sociale e nel turismo sostenibile. Ma non si ferma qui. Oltre ai 2 milioni di euro stanziati per il Booking Booster, l’azienda annuncia anche di voler incrementare ulteriormente i propri sforzi a supporto di organizzazioni e individui impegnati nel campo del turismo sostenibile con due nuove iniziative, per un valore complessivo di oltre 4 milioni di euro da distribuire nel corso del 2018.

La prima nuova iniziativa si chiama Booster Labs e consiste in una serie di brevi programmi con focus regionale che si svolgeranno nel corso di vari weekend in città di tutto il mondo e per tutto il corso del 2018. Destinati a startup che muovono i primi passi nel settore del turismo sostenibile, questi workshop puntano a fornire gli strumenti e le competenze necessarie alle aziende per crescere e massimizzare il loro raggio d’azione.

La seconda nuova iniziativa è il Booking Cares Fund, un programma che assegnerà premi per un valore di 2 milioni di euro a supporto di singole organizzazioni no-profit attive nel settore del turismo sostenibile. Il progetto mira a sostenere i changemaker particolarmente impegnati nella ricerca di nuove e inattese soluzioni per rafforzare le comunità locali, preservare e promuovere la cultura, proteggere le risorse naturali e diffondere la cultura e la pratica del turismo sostenibile. Aiutando i viaggiatori a esplorare e conoscere più di 120.000 destinazioni in tutto il mondo, Booking.com cerca anche di contribuire al benessere complessivo di queste mete, in modo che le generazioni future possano continuare a goderne.

“Il Booking Booster, i nostri nuovi Booking Labs e il Booking Cares Fund sono stati ideati appositamente per fornire supporto agli attori principali e più innovativi che operano nei differenti settori del complesso ecosistema rappresentato dal turismo sostenibile”, afferma Gillian Tans, CEO di Booking.com. “Identificando, finanziando e facendo da guida a startup che muovono i primi passi, a imprese del sociale, a progetti no-profit e attori del cambiamento attivi nelle università, negli enti governativi e nelle ONG, possiamo avere un impatto ancora maggiore. Possiamo aiutare i singoli individui e le organizzazioni a lasciare davvero il segno e a contribuire a garantire un futuro sostenibile per migliaia di destinazioni in tutto il mondo”.

Booking Booster: l’acceleratore per imprese sociali

 Per il programma Booking Booster 2018, Booking.com selezionerà e inviterà a un acceleratore di 3 settimane, che si svolgerà ad Amsterdam a maggio, un piccolo gruppo di imprese del sociale impegnate nel turismo sostenibile e pronte a espandere il proprio business.

Il programma consiste in una serie di lezioni, workshop pratici e sessioni di coaching che culmineranno in un discorso finale dei partecipanti volto ad aggiudicarsi un finanziamento fino a 500 mila euro del fondo totale di 2 milioni, per supportare la fase successiva della crescita dell’impresa. Tutte le aziende partecipanti riceveranno inoltre diversi mesi di consulenza e di coaching da parte di esperti di Booking.com e avranno la possibilità di collaborare con Booking.com su iniziative potenzialmente innovative ed esperimenti che le aiuteranno ad accelerare la propria crescita. Le aziende possono candidarsi a partire al 4 dicembre 2017, visitando la sezione Booking Booster del sito di Booking Cares.

Booster Labs: workshop nei weekend per startup 

 Per favorire e incoraggiare le start-up nel settore del turismo sostenibile nelle prime fasi del proprio sviluppo, Booking.com ha deciso di introdurre i Booster Labs, in modo da fornire a queste aziende le conoscenze, gli strumenti e le competenze di cui hanno bisogno per crescere e aumentare il loro impatto sul settore in cui operano.

Nel corso di un weekend, un gruppo selezionato di 10-15 startup parteciperà a lezioni e workshop pratici tenuti da esperti nella crescita delle start-up e nel settore del turismo sostenibile. Le aziende saranno inoltre affiancate da tutor di Booking.com, che forniranno loro guida e supporto nella ricerca di opportunità di crescita per il proprio business. Il culmine di questi programmi sarà un discorso finale in cui ogni azienda promuoverà la propria roadmap dinanzi a una giuria di esperti, per vincere un finanziamento di valore compreso tra i 10.000 e i 25.000 euro da un fondo apposito istituito per i Booster Labs.

Il primo Booster Lab si è già tenuto a Barcellona e il prossimo si terrà a Tel Aviv nel week-end del 1° marzo 2018 (per questo Lab sarà possibile presentare domanda di iscrizione a partire dall’11 dicembre). Per maggiori informazioni e per conoscere le scadenze per presentare domanda di partecipazione ai prossimi programmi, che si svolgeranno negli Stati Uniti e in Asia nell’estate del 2018, è possibile visitare la sezione Booster Labs del sito di Booking Cares.

Booking Cares Fund: finanziamenti per il no-profit

 Con il nuovo Booking Cares Fund, del valore di 2 milioni di euro, Booking.com vuole supportare quegli innovatori rivoluzionari del no-profit che, rompendo gli schemi, si propongono di fare la differenza nel turismo sostenibile.

A questo riguardo, Booking.com sta cercando invidui provenienti da diversi background del settore no-profit (istruzione, governo e ONG) che abbiano progetti rivoluzionari e innovativi che possano essere supportati. I promotori di idee coraggiose e ambiziose che possano trasformare davvero il settore del turismo sostenibile saranno premiati con finanziamenti tra i 100.000 e i 250.000 euro, a seconda della domanda di partecipazione al programma. Le richieste di partecipazione saranno giudicate in base al potenziale del progetto di produrre cambiamenti significativi che possano essere applicati in scala. I progetti dovranno avere dati a supporto e poter produrre risultati misurabili.

Le domande di iscrizione per il Booking Cares Fund si sono aperte il 4 dicembre 2017. Per maggiori informazioni è possibile visitare la sezione Booking Cares Fund del sito di Booking.com.

Booking Booster, i nuovi Booster Labs e il Booking Cares Fund si affiancano al programma di volontariato aziendale di Booking.com, Booking Cares, durante il quale i dipendenti di tutto il mondo partecipano insieme alle organizzazioni locali a progetti di miglioramento delle zone in cui vivono. Tutte queste iniziative rafforzano l’impegno di Booking.com manifestato nel programma Booking Cares.

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