La supply chain, o catena di approvvigionamento, rappresenta l’insieme dei processi che consentono di portare un prodotto o servizio dal fornitore al cliente finale. Questo sistema integra attività come l’approvvigionamento delle materie prime, la produzione, la distribuzione e la vendita, coinvolgendo diverse entità e funzioni aziendali.
Indice degli argomenti
Differenza tra supply chain e logistica
È comune confondere i termini “supply chain” e “logistica”, ma rappresentano concetti distinti. La logistica è una componente della supply chain e si focalizza sulla gestione efficiente del movimento, dello stoccaggio e del flusso di beni, servizi e informazioni all’interno di un’organizzazione. Include attività come il trasporto, la gestione degli inventari e la distribuzione dei prodotti. La supply chain, invece, ha una portata più ampia, comprendendo non solo la logistica, ma anche la pianificazione strategica, la gestione dei fornitori, la produzione e l’integrazione con altre funzioni aziendali come il marketing e le vendite.
In sintesi, mentre la logistica si concentra sulle operazioni interne di movimentazione e stoccaggio, la supply chain abbraccia l’intero ciclo di vita del prodotto, dalla materia prima al consumatore finale.
Tecnologie innovative nella supply chain
L’innovazione tecnologica sta trasformando profondamente la gestione della supply chain, migliorandone l’efficienza, la visibilità e la resilienza. Tra le principali tecnologie emergenti troviamo:
- Intelligenza Artificiale (AI) e Machine Learning: Queste tecnologie automatizzano l’analisi dei dati, supportano la manutenzione predittiva e migliorano il controllo qualità. Ad esempio, l’AI può prevedere la domanda dei consumatori, ottimizzare i livelli di inventario e identificare potenziali interruzioni nella catena di approvvigionamento.
- Internet of Things (IoT): L’integrazione di dispositivi IoT nella logistica consente il monitoraggio in tempo reale delle merci, migliorando la visibilità e la gestione della flotta di distribuzione. Sensori e dispositivi connessi raccolgono dati sulle condizioni dei prodotti, facilitando interventi tempestivi in caso di anomalie.
- Robotica e Automazione: L’adozione di robot e sistemi automatizzati nelle operazioni di magazzino aumenta la produttività e riduce gli errori umani. I robot possono gestire attività ripetitive come il picking e il packing, accelerando i processi e migliorando l’accuratezza.
- Blockchain: Questa tecnologia offre una tracciabilità completa e immutabile delle merci lungo tutta la catena di approvvigionamento. Implementando una catena a blocchi, le aziende possono garantire l’autenticità dei prodotti, migliorare la sicurezza e aumentare la trasparenza nelle transazioni.
Il mercato
Secondo dati recenti, il 66% delle imprese a livello globale prevede di destinare, nei prossimi due anni, un budget superiore al milione di dollari per la digitalizzazione dei processi della supply chain. Questo investimento riflette l’importanza crescente attribuita all’adozione di tecnologie avanzate per migliorare l’efficienza e la resilienza delle catene di approvvigionamento.
Inoltre, si prevede che entro il 2025 circa l’80% delle nuove soluzioni tecnologiche per la gestione delle catene di approvvigionamento utilizzerà l’intelligenza artificiale, con miglioramenti stimati nei costi logistici del 15%, nei livelli di stock del 35% e nei livelli di servizio del 65%.
Focus sul Supply Chain Finance
A marzo 2025 l’Osservatorio Supply Chain Finance del Politecnico di Milano ha presentato una serie di dati sul Supply Chain Finance, il credito di filiera. Il rapporto tra supply chain e supply chain finance (SCF) è stretto e complementare: si tratta di due facce della stessa medaglia, una operativa e l’altra finanziaria.
Secondo i dati dell’Osservatorio, nel 2024 il mercato potenziale del credito di filiera in Italia ha raggiunto un valore tra 594 e 599 miliardi di euro. Il 22% di questo mercato, pari a 131 miliardi, è stato servito da soluzioni SCF. Gli strumenti tradizionali restano dominanti: Factoring (60,4 mld), Anticipo Fattura (54), Reverse Factoring (9), Confirming (1,6). Tuttavia, crescono soluzioni innovative: Purchase Order Finance (+35%, 1,4 mld), Dynamic Discounting (+17%, 0,8), Carta di Credito B2B (+11%, 3,8), Invoice Trading (+5%, 0,6).
Nel 2023 il capitale circolante è aumentato del 17% a 306 miliardi, con un allungamento del ciclo di cassa a 34 giorni. Le imprese hanno esteso i tempi di pagamento per trattenere liquidità, complicando i flussi finanziari. Dal 2024 è obbligatoria la rendicontazione delle soluzioni di supplier financing secondo lo IASB, ma nessuna delle 167 imprese quotate italiane risultava pienamente conforme al 31/12/2023.
Le nuove normative (CSRD e CS3D) rendono centrali le soluzioni di Sustainable SCF, che aiutano a monitorare e migliorare le performance ESG lungo la filiera. I fornitori ESG sono classificati in quattro categorie: data provider, valutatori generici e specifici, e iniziative settoriali.
L’Intelligenza Artificiale si fa strada nel SCF: analizza i flussi di cassa, predice esigenze di liquidità, automatizza attività e personalizza soluzioni per i fornitori. Più di 50 startup stanno applicando l’AI nelle fasi di initiation, implementation e use. La GenAI, invece, è ancora poco presente, ma promette futuri sviluppi, come la generazione automatica di report e previsioni tramite linguaggio naturale.
