Ormai lo scontrino elettronico è una realtà con la quale gli esercenti devono fare i conti tutti i giorni. L’obbligo di emettere scontrino elettronico è entrato in vigore nel 2020, ma la normativa italiana aveva imposto già da metà 2019, ai punti vendita con un volume d’affari superiore ai 400mila euro, di digitalizzare i corrispettivi e di trasmettere i dati delle transazioni via web all’Agenzia delle Entrate. Dall’inizio del 2020 l’imposizione ha riguardato tutti gli esercizi commerciali, che si sono dovuti organizzare per adeguarsi alla normativa. Dopo il termine di periodo di moratoria sulle sanzioni, lo scontrino elettronico dal 1° gennaio 2021 è ormai partito a pieno regime.
Esistono app semplici e di immediato utilizzo che consentono di essere conformi ai dettami legislativi sullo scontrino elettronico, accompagnando, tra l’altro, il negoziante nel proprio percorso di digitalizzazione in quanto offrono una serie di funzionalità aggiuntive.
Scontrino elettronico, quel che c’è da sapere sulla normativa
In base all’obbligo di emissione dello scontrino elettronico, i negozianti sono tenuti ad avere registratori di cassa telematici (dispositivi con caratteristiche specifiche delineate dall’Agenzia delle Entrate) che garantiscano la possibilità di preparare il documento secondo i dettami legislativi (stamparlo o meno per il cliente a seconda delle preferenze di quest’ultimo) e a trasmettere quotidianamente le informazioni all’Agenzia delle Entrate.
Nello specifico, i dati devono essere inviati tra la mezzanotte e le 22 del giorno successivo. In caso vi siano problemi di connettività il registratore telematico può fare tentativi sino a 5 giorni dopo. Passato tale tempo l’esercente dovrà usare un altro device.
Quando il negozio è chiuso sarà invece lo stesso registratore telematico a inviare, appena riacceso, un unico file contenente gli importi a zero.
Si ricorda, infine, che i punti vendita con oltre 3 punti cassa, dovranno munirsi di un server RT, ossia una macchina che raccoglie i dati, che però non necessariamente deve trovarsi nello stesso spazio, in quanto è previsto che possa lavorare da remoto).
Scontrino elettronico: le novità 2021
La Legge di Bilancio 2021 ha modificato le regole sulle sanzioni previste in caso di tardiva o omessa trasmissione dei dati dello scontrino elettronico. Queste le novità:
- la sanzione prevista nel caso di omessa o irregolare memorizzazione o trasmissione dei dati dei corrispettivi giornalieri ammonta al 90 per cento dell’imposta;
- negli stessi cari di cui sopra, la sanzione prevista è pari all’importo fisso di 100 euro qualora la violazione non abbia inciso sulla determinazione del tributo;
- viene introdotta un’ulteriore sanzione, da 250 euro a 2.000 euro, in caso di mancata manutenzione ordinaria dei registratori di cassa telematici ovvero in caso di mancata richiesta di intervento di manutenzione ordinaria.
7 app per fare lo scontrino elettronico (oltre al servizio di Agenzia delle Entrate)
Accanto alla possibilità di dotarsi del registratore telematico vi è quella di utilizzare le app per scontrino elettronico che sono proposte dai fornitori di tecnologia per poter essere usate da smartphone o tablet o comunque per interfacciare questi ultimi dispositivi con il registratore stesso rendendo così più veloce e agevole il processo di pagamento.
Si tratta di soluzioni che possono essere sfruttate da qualsiasi tipologia di esercizio commerciale, di qualunque dimensione e che offrono moderne funzionalità. Eccone qui di seguito alcune, partendo dall’applicazione resa disponibile dall’Agenzia delle Entrate.
FatturAE
Oltre a preparare e inviare le fatture elettroniche al Sistema di interscambio (SdI), questa app consente di avere accesso al portale “Fatture e Corrispettivi” il che include la possibilità di sfruttare la procedura Web gratuita offerta dall’Agenzia delle Entrate per emettere lo scontrino elettronico e trasmettere i dati dei corrispettivi.
Billy
Billy è un registratore di cassa virtuale: per emettere lo scontrino è sufficiente un dispositivo collegato ad internet e il software. Al momento del pagamento basterà fare l’accesso al proprio account Billy da un qualsiasi dispositivo collegato ad internet ed utilizzarlo come un normale registratore di cassa. Billy invierà i dati all’Agenzia delle Entrate ed emetterà uno scontrino a norma di legge da inviare o consegnare al cliente.
Cassa fiscale con iPad
Specifica per i dispositivi Apple, realizzata e brevettata da Intraweb, questa app offre tutte le funzionalità dei registratori di cassa e molto di più in quanto è possibile consultarvi le statistiche di vendita e i trend, permette di ottenere dati utili per fare confronti. Non solo, è in grado di digitalizzare il ciclo di fatturazione attivo e passivo, può essere impostata per fare ordini in automatico quando un determinato prodotto sta andando in esaurimento ed è predisposta per i pagamenti mediante Apple Pay.
Cassa in cloud
Collegabile ai registratori telematici, Cassa in Cloud di TeamSystem, è stato progettato per la digitalizzazione di corrispettivi e fatture, ma anche per la gestione automatizzata di comande, magazzino e vendite online. È stata ingegnerizzata per essere utilizzata da tutti gli addetti del negozio in modo da risultare user friendly, ma allo stesso tempo rappresenta un pratico sistema per monitorare le performance e incentivare le vendite.
Data Cash
Data Cash è un software gestionaleper l’invio dei documenti commerciali. Con Data Cash si può dire addio al registratore fiscale ed emettere documenti commerciali online grazie al sistema integrato con l’Agenzia delle Entrate. Per utilizzare la procedura occorre dotarsi di un tablet o uno smartphone e accedere con le credenziali Spid o Cie, in alternativa si può utilizzare il servizio tramite le credenziali di accesso al sito dell’AdE (Username, Pin e Password).
Nexi Smartpos Cassa
È un device piccolo e pratico, ma si tratta di un POS e registratore di cassa moderno, che accetta tutti i tipi di pagamento; è dotato anche di una mini stampante per fornire lo scontrino ai clienti. Nella versione mini (che è molto simile a un telefono cellulare, mentre la precedente si avvicina all’aspetto di un tablet) la stampante consiste nella base del dispositivo stesso.
QuiScontrino
Fornita da Buffetti, è caratterizzata da un’interfaccia intuitiva che offre la riproduzione sullo schermo di una tastiera molto simile a quella dei registratori di cassa ma, naturalmente, è stata progettata per dare anche altri servizi quali, per esempio, la gestione di sconti e aliquote Iva diverse, il monitoraggio dei trend di vendita grazie a statistiche quotidiane eccetera.
Scloby
Utilizzabile con tablet e personal computer, la app di Scloby è pensata per gestire vendite, magazzino e profili dei clienti in varie tipologie di negozi inclusi, per esempio, i ristoranti dove il sistema consente di gestire la sala, la cucina, gli ordini e ovviamente ricevute e scontrini. Integra anche tecnologie di Analytics per interpretare gusti e preferenze di coloro che frequentano il punto vendita.
Scontrinoclick
Si tratta di un”applicazione per smartphone e tablet che consente di emettere scontrini elettronici senza Registratore Telematico. L’app si collega al portale dell’Agenzia delle Entrate e crea un file PDF pronto per la stampa o per la consegna al cliente, tramite email o Whatsapp. Con Scontrinoclick puoi inserire anagrafiche clienti, articoli e categorie merceologiche, oltre a gestire metodi di pagamento, incassi e resi con stampa del nuovo documento commerciale. I dati raccolti possono essere analizzati attraverso una serie di report disponibili all’interno dell’app.
SiScontrino
Interfacciabile con le migliori marche di registratori, ha tra le sue peculiarità quella di offrire il modulo opzionale per le farmacie capace di gestire le necessità relative alla tessera sanitaria; inoltre, l’app permette di emettere scontrini con aliquote Iva differenti tra loro, fare note di credito, gestire sconti e resi ed è compatibile con diversi metodi di pagamento.
Ticketapp Express
Proposto da Passepartout, il programma oltre a occuparsi dello scontrino elettronico fornisce tutta una serie di funzioni che vanno dalla fatturazione elettronica ai servizi che supportano l’azienda nella gestione fornitori, magazzino, contabilità e così via.
App per lo scontrino elettronico, tecnologie per la digitalizzazione
Le app proposte per la gestione dello scontrino elettronico permettono ai negozianti di essere conformi al recente obbligo di emissione dello scontrino elettronico. Non solo, esse promuovono e accompagnano la digitalizzazione dei punti vendita nel complesso, consentendo loro di innovare i processi per renderli più efficienti e di fornire nuovi servizi. Il loro ruolo principale è infatti quello di raccogliere informazioni (siano esse espresse nello scontrino, appunto, così come nella fattura) e di renderle disponibili agli altri applicativi aziendali.
Avere infatti accesso rapido a tutti i dati delle vendite (e ciò significa, per esempio, poter tenere sotto controllo costante la situazione di magazzino, fruire di dati utili in tempo reale per il ri assortimento della merce eccetera) significa avere una preziosa occasione per rinnovare le proprie strategie di business.
Questi sistemi, inoltre, rappresentando in pratica grandi database di dati sui clienti, se dotati di funzioni di analytics o se sono integrabili con soluzioni avanzate in questo senso, possono offrire informazioni utili per attività di marketing, scontistiche e comunicazioni personalizzate.
Lato back end, avere a disposizione dei dispositivi user friendly che consentono di raccogliere documenti digitali significa di semplificare notevolmente la gestione della contabilità, il calcolo degli adempimenti fiscali eccetera.
(Articolo aggiornato all’11/11/2021)