Amazon è da tempo sbarcata nel mercato del retail farmaceutico negli Stati Uniti e ora sarebbe pronta a farlo anche in Europa, partendo dall’Italia, dove intende aprire un negozio fisico: ha infatti acquistato a Milano gli spazi della parafarmacia Pulker in piazzale Cadorna. Si tratterebbe della prima apertura, da parte del colosso americano dell’eCommerce, di una parafarmacia “brick&mortar”, cioè fisica. Infatti, ad oggi, il colosso fondato da Jeff Bezos è presente soltanto sul canale online con i suoi marchi Amazon Pharmacy e Pillpack.
Amazon e la parafarmacia a Milano: prodotti di bellezza e cura della persona
Come riporta il sito Pharmacy Scanner, il negozio dovrebbe aprire entro la seconda metà dell’anno. La parafarmacia con 135 mq di superficie complessiva, situata in una zona centralissima, è stata ceduta a fine gennaio a una srl costituita per l’occasione, Pellicano Italy, che all’inizio di marzo è stata rilevata da Amazon.
Contattata da Pharmacy Scanner, Amazon si sarebbe limitata a confermare l’operazione con una nota di poche righe: “Assieme ai nostri partner di vendita, offriamo oggi ai clienti di tutta Europa una vasta scelta di prodotti di bellezza e per la cura della persona. Siamo entusiasti di continuare a lavorare su questo e non vediamo l’ora di condividere ulteriori aggiornamenti con i clienti in futuro”.
L’obiettivo dell’operazione è concentrarsi sul settore del beauty e della cura personale nel settore retail, escludendo il mercato farmaceutico. Si punta a trasformare il punto vendita di Milano in un negozio flagship per promuovere il marchio Amazon presso i consumatori italiani, valorizzando il servizio Prime, e potenzialmente introdurre sul suo marketplace i brand di bellezza attualmente in esclusiva nelle farmacie e parafarmacie.
Amazon e il retail farmaceutico: le ragioni di un rapporto iniziato 6 anni fa
Il rapporto tra Amazon e il mondo del retail farmaceutico è un fenomeno di crescente interesse nel settore B2B, perché segna un’evoluzione significativa nella strategia di distribuzione e vendita di prodotti farmaceutici e para-farmaceutici. Questa relazione ha visto le sue origini e la sua evoluzione attraverso diverse fasi, ognuna delle quali riflette le ambizioni e le strategie di Amazon per consolidare la sua presenza in questo settore.
Le origini: Amazon entra nel mercato farmaceutico
L’interesse di Amazon per il settore farmaceutico ha avuto inizio con l’acquisizione di PillPack nel 2018, una mossa strategica che ha segnato l’ingresso ufficiale dell’azienda nel mercato della distribuzione farmaceutica. PillPack, startup specializzata nella consegna di farmaci su prescrizione preconfezionati per pazienti con prescrizioni multiple, ha fornito ad Amazon un punto di appoggio nel settore, permettendo all’azienda di comprendere meglio le complessità e le regolamentazioni del mercato farmaceutico.
Evoluzione e strategie di crescita
Dopo l’acquisizione di PillPack, Amazon ha iniziato a esplorare ulteriormente il potenziale del mercato farmaceutico. Nel 2020, ha lanciato Amazon Pharmacy negli Stati Uniti, un servizio che permette ai clienti di ordinare farmaci su prescrizione online. Questo passo ha rappresentato un’evoluzione significativa nella strategia di Amazon, dimostrando la sua intenzione di diventare un attore chiave nel settore farmaceutico al dettaglio.
L’approccio al mercato italiano e le parafarmacie
In Italia, il contesto normativo e commerciale del settore farmaceutico presenta specificità uniche, come la distinzione tra farmacie e parafarmacie e le restrizioni sulla vendita online di alcuni prodotti farmaceutici. Amazon ha cercato di navigare in questo contesto complesso adattando la sua offerta e cercando collaborazioni con le parafarmacie, ampliando così il suo assortimento di prodotti di cura personale e salute disponibili sulla piattaforma.
Le sfide e le opportunità
L’ingresso e l’espansione di Amazon nel mercato farmaceutico e para-farmaceutico pongono sia sfide che opportunità. Da un lato, Amazon deve affrontare le rigide regolamentazioni del settore, la concorrenza delle farmacie tradizionali e le questioni relative alla privacy e alla sicurezza dei dati dei pazienti. Dall’altro lato, la sua presenza può stimolare l’innovazione nel settore, migliorando l’accessibilità e la convenienza per i consumatori e incentivando le farmacie tradizionali e le parafarmacie a adottare nuove tecnologie e strategie di vendita online.
In definitiva, il rapporto tra Amazon e il mondo del retail farmaceutico è un esempio chiaro di come le dinamiche del mercato stiano cambiando sotto l’influenza del digitale. Mentre Amazon continua a esplorare nuove strategie per rafforzare la sua presenza nel settore, resta da vedere come questo influenzerà il panorama del retail farmaceutico, sia in Italia che a livello globale, e come i vari attori del settore si adatteranno a queste nuove sfide e opportunità