Recentemente scelta dall’Università di Harvard come modello italiano di Smart City, Torino tiene fede al suo status di polo nazionale per l’innovazione, compiendo un ulteriore passo in avanti nel suo percorso improntato verso una crescita intelligente: è notizia degli ultimi giorni il lancio del progetto che donerà alla città la sua prima Smart House entro il 2023.
Alla già ricca mappa dell’innovazione urbana torinese si aggiungerà dunque un nuovo tassello, frutto dell’iniziativa privata di RED Group – società americana d’investimento e di sviluppo immobiliare, con un’esperienza ventennale nel real estate, attiva a livello internazionale con uffici e progetti in tre differenti mercati di riferimento, Stati Uniti, Centro America e Brasile, ora pronta a sbarcare anche in Italia –, in collaborazione con l’impresa di costruzioni locale Torchio & Daghero, equity partner e managing director dell’operazione, e Planet Idea, Competence Center di Planet Smart City, che metterà a disposizione strumenti e competenze tecnologiche necessarie alla realizzazione dello stabile.
Nello specifico, il progetto prevede la costruzione di un building intelligente di 5 piani, che si estenderà su 3.300 mq di sviluppo per un totale di 38 unità abitative e verrà ribattezzato con il nome di Smart House Saluzzo43, un esplicito richiamo alla via e al numero civico in cui sorgerà il complesso residenziale.
Non si tratta di un luogo qualsiasi: via Saluzzo si trova nel cuore di un quartiere, quello di San Salvario, noto per essere un punto di riferimento per i tanti Millenials di stanza nel capoluogo piemontese. Un’area, aggiunge Andrea Marangione, managing partner RED Italia, “in cui si concentrano nuove generazioni alla ricerca di abitazioni smart ed efficienti, ecosostenibili e multifunzionali, e allo stesso tempo di design”.
Tuttavia, nonostante il processo di riqualificazione della zona sia ormai in corso da una decina d’anni, non vi è traccia di soluzioni in grado di soddisfare questo bisogno di sostenibilità ed efficienza manifestato dai giovani. Ed è proprio da questa necessità disattesa che si è sviluppata la strategia di business di RED Group, come spiega lo stesso Marangione in un’intervista al Corriere della Sera: “A San Salvario non ci sono building adatti alle esigenze dei Millenials. Io credo che la smart city possa iniziare da qui. Dalle infrastrutture e dall’abitare. Ecco perché con Red Italia abbiamo creato il marchio “The Smart House” che debutterà proprio a Torino, e proseguirà la sua ascesa a Milano dove stiamo finalizzando l’acquisizione di un immobile nell’area di Porta Romana. Il nostro piano per i prossimi cinque anni prevede un radicamento e un importante sviluppo del nostro ruolo nel settore immobiliare sulle principali piazze italiane”.
Molte sono le caratteristiche che rendono Saluzzo43 smart e sostenibile, dunque in linea con le esigenze abitative di un pubblico pretenzioso come quello Millenials. I residenti potranno innanzitutto contare su Planet App, un’applicazione gratuita che consentirà loro l’accesso a servizi innovativi e la fruizione di soluzioni intelligenti come sistemi di videosorveglianza e di illuminazione smart per ridurre i consumi e sentirsi più sicuri; avranno a disposizione anche un’ampia ciclorimessa per incentivare la soft smart mobility, un distributore d’acqua frizzante e refrigerata sempre disponibile, il portierato innovativo da remoto, gli spazi condivisi, arricchiti da servizi come i lockers per il delivery, l’area bookcrossing, la palestra e la biblioteca degli oggetti, dove trovare sempre quello di cui si ha bisogno in un quadro di piena economia circolare.
La considerazione per l’ambiente e per i bisogni della propria clientela di riferimento ritorna anche nelle dichiarazioni di Marco Daghero, proprietario e CFO di Torchio & Daghero, che ci tiene a sottolineare un altro degli obiettivi alla base di questo partenariato, ovvero la ferma volontà del consorzio di puntare su progetti immobiliari attenti a conciliare l’integrità storica di edifici e quartieri di appartenenza, con l’innesto di una vasta gamma di tecnologie intelligenti. “L’edilizia è un mercato in forte evoluzione e siamo convinti che integrare ristrutturazioni di edifici di pregio storico con soluzioni che li rendano ecosostenibili, sociali e tecnologicamente avanzati sia la strada giusta per costruzioni sempre più concentrate sulle nuove esigenze dei nostri clienti nel pieno rispetto dell’ambiente”. Daghero ha proseguito, soffermandosi sulla collaborazione con RED Group, che ha certamente individuato un progetto conforme alla sua mission per fare il suo ingresso nel mercato italiano: “Siamo molto felici di aver intrapreso questo cammino con RED Group con cui condividiamo la stessa visione del futuro e la convinzione che la qualità abbia sempre bisogno di tempo e passione.”
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Daniele Russolillo, Deputy CEO e COO di Planet Smart City, nonché responsabile dell’attività di advisory rivolta a sviluppatori terzi: “L’implementazione del nostro concept di smart building in Smart House Saluzzo43 va nella direzione di promuovere una rivoluzione sostenibile dell’abitare negli ecosistemi urbani dal punto di vista sociale, ambientale ed economico”. Nelle dichiarazioni di Russolillo è confluito tutto l’entusiasmo del gruppo per l’avvio di questo progetto immobiliare: “Non possiamo che essere estremamente soddisfatti di questo nuovo progetto che si sviluppa a Torino, città che ospita Planet Idea, il centro di competenza internazionale del gruppo Planet sulle soluzioni smart per il real estate. Ogni soluzione intelligente selezionata e studiata in Planet Idea nasce dalla volontà di migliorare la qualità della vita degli abitanti.
Ora bisogna tradurre sul campo questa comunione d’intenti, unendo l’esperienza internazionale e le capacità in ambito finanziario di RED Group, la storica qualità di un costruttore e general contractor come Torchio & Daghero e le soluzioni innovative di Planet Smart City, la cui missione è realizzare ecosistemi urbani intelligenti più sostenibili a livello ecologico, economico e sociale. Solo così Torino potrà avere entro il 2023 il suo primo Smart Building residenziale.