Le startup nascono per rispondere a un bisogno che non è ancora stato soddisfatto. Con questi presupposti è stata lanciata a gennaio 2021 Mutuiamo, la società proptech di mediazione creditizia che fa capo ad Immobiliare.it, il più grande portale immobiliare italiano.
In questo caso il bisogno è rappresentato dall’esigenza, che molti consumatori hanno, di ricevere una consulenza, in vista dell’accesso a una linea di credito finalizzata all’acquisto di un immobile.
A spiegare la genesi dell’idea alla base del progetto è lo stesso fondatore Silvio Pagliani, co-fondatore di Immobiliare.it: “Ogni giorno su Immobiliare.it migliaia di utenti interagiscono con il calcolatore della rata dei mutui presente nelle schede degli immobili. Spesso questi utenti non hanno ancora trovato casa e vogliono capire se possono comprarla, oppure stanno valutando un acquisto e vogliono saperne di più sui vari prodotti finanziari offerti dagli istituti di credito. Conoscevo Donato Ruberto (ex manager di Amazon e co-fondatore di Mutuiamo) da anni e un giorno abbiamo iniziato a parlare della possibilità di offrire una consulenza a distanza sui mutui a queste persone, come già succede in altri Paesi. Proseguendo in queste discussioni ci è sembrato evidente che ci fosse una necessità a cui non veniva data una risposta”, aggiunge Pagliani, che poi puntualizza “Questo perché i broker online, cioè i classici comparatori, e le società di mediazione creditizia offrono consulenza a utenti che in massima parte hanno già trovato casa e quindi hanno dinamiche di comportamento molto differenti. Da qui è nata l’idea di Mutuiamo”.
Il modello di business
La startup, come detto, fa parte del gruppo di Immobiliare.it, che ha contribuito sin dall’inizio al suo sviluppo sia in termini economici sia con la creazione di una sezione apposita sul proprio portale, dando visibilità a questo servizio di consulenza anche nelle pagine degli annunci immobiliari. L’idea è nata nel 2019, sperimentata nel 2020 (con circa 25mila consulenze erogate) e lanciata ufficialmente in tutta Italia a inizio 2021.
L’obiettivo che si prefigge è quello di semplificare la fase più complessa del processo di acquisto di una casa, ovvero il mutuo, mettendo in contatto i clienti che desiderano accenderne uno con la banca più idonea a soddisfare le loro esigenze.
Sulla piattaforma di Mutuiamo è possibile compilare in pochi passaggi un semplice questionario e, sulla base delle risposte date, si riceve successivamente una consulenza gratuita a distanza da parte di un Credit Advisor; quest’ultimo è incaricato di vagliare le esigenze di ogni utente e di supportarlo nella scelta del finanziamento più adatto alla sua situazione, fornendogli una stima accurata della rata del mutuo dopo aver verificato la sostenibilità dell’operazione e assistendolo in tutte le procedure necessarie all’espletamento della pratica. Una volta valutate le varie opzioni sul piatto, il cliente potrà optare per una di esse. In questo caso, stante la buona riuscita dell’operazione, gli istituti di credito riconosceranno a Mutuiamo una commissione, la cui misura verrà determinata in funzione di alcune variabili, quali la tipologia di prodotto o del servizio oggetto di mediazione.
La società ha attivato una serie di convenzioni con importanti istituti di credito operanti in Italia e può già contare su solide collaborazioni con Intesa San Paolo, BNL BNP Paribas e Crédit Agricole. I primi risultati sono già arrivati: nel corso del 2020 i Credit Advisor di Mutuiamo hanno effettuato oltre 25.000 consulenze di mutuo gratuite a distanza. Nel 2021 si proverà a raddoppiare la quota, offrendo il proprio servizio a oltre 50.000 utenti.
Mutuiamo punta sui neolaureati
A supporto di questo ambizioso obiettivo, Mutuiamo prevede forti investimenti per il 2021 sia in termini pubblicitari sia in termini di aumento dell’organico nella sede di Roma. A ribadirlo è l’altro co-fondatore Donato Ruberto, che ci tiene a porre l’accento sulla provenienza del capitale umano che cercheranno di valorizzare: “Ci troviamo in una fase di grande crescita e quest’anno abbiamo in programma l’assunzione di 50 Credit Advisor. Lo faremo attraverso un processo di recruiting in collaborazione con diversi atenei: i neolaureati selezionati arriveranno a un contratto a tempo indeterminato dopo 6-12 mesi dalla loro assunzione.”