LA RICERCA

Mercato immobiliare: tutte le difficoltà nelle compravendite e come superarle con il digitale

Una ricerca di HomesToPeople con Politecnico di Milano e Italian PropTech Network evidenzia i momenti più critici durante la procedura di acquisto. Per esempio la stima di costi accessori (tasse e commissioni) e ricorrenti (Imu e Tasi). La questione burocrazia nelle compravendite

Pubblicato il 03 Ago 2021

Il digitale per le compravendite

Gli strumenti digitali possono aiutare gli operatori del real estate attivi nell’ambito delle compravendite immobiliari a garantire un servizio migliore e quindi ad essere più competitivi. Lo evidenzia una ricerca realizzata da HomesToPeople in collaborazione con Politecnico di Milano e Italian PropTech Network sulla difficoltà percepita dagli utenti durante le fasi che compongono una procedura di acquisto. Il 74% dei potenziali acquirenti ritiene che sia semplice contattare l’agenzia e l’80% organizzare una visita, ma per più del 60% è ancora difficile avere una stima dei costi accessori (come tasse e commissioni) e ricorrenti (come Imu e Tasi). Il 70% ha problemi con la stima del valore dell’immobile.

Nel dettaglio, per ordine cronologico, gli step di compravendita:

Ricerca

Per quanto riguarda la fase iniziale della ricerca di un immobile, quello che emerge è che, nonostante individuare l’area e le giuste distanze dai luoghi di interesse e inserire eventuali altri criteri di scelta siano ritenuti step abbastanza semplici, rispettivamente per il 54% e il 59%, trovare effettivamente l’immobile con le caratteristiche ricercate viene ritenuto difficile per più della metà degli intervistati (54%); ancora più complesso recuperare tutte le informazioni e la documentazione sull’immobile e avere una stima affidabile del suo valore di mercato e del tempo medio di vendita (complicate per il 70%).

Compravendite: il rapporto con l’agente immobiliare

Se per il 74% degli intervistati è facile comunicare con l’agente immobiliare, il 61% ritiene complesso capirne la competenza e l’affidabilità, ma le difficoltà maggiori risiedono nell’ottenere tutte le informazioni sull’immobile e sul processo d’acquisto (entrambe percepite difficili per circa il 60% degli intervistati).

Compravendite: i costi

Secondo il campione, questa fase è tra le più complesse. La maggiore difficoltà percepita in questo step sta nell’individuare tutti i costi associati all’acquisto come notaio, provvigioni e tasse e quelli ricorrenti come spese condominiali, IMU, Tasi (difficile per oltre il 60%). Inoltre, più della metà degli intervistati percepisce come difficoltoso accedere a proposte di mutuo con uno o più istituti di credito.

Compravendite: la visita

La fase della visita è in assoluto percepita come la più semplice: sia per quanto riguarda prenotare un appuntamento (facile per l’80% degli intervistati) sia per quanto riguarda visitare l’immobile nell’orario e nelle modalità, di persona o online, più convenienti al visitatore (68%).

L’acquisto

Una volta trovato e visitato l’immobile e analizzato i costi, le difficoltà maggiori vengono percepite nella fase di acquisto: comprendere se la propria offerta sia in linea con quella del mercato (complesso per il 61% degli intervistati) e se ci siano altre offerte con cui competere è complicato per quasi il 70% degli intervistati. Il 50% degli intervistati percepisce difficoltoso compilare e comprendere le condizioni della propria offerta o proposta d’acquisto e nell’essere sicuro che la caparra venga riconsegnata nel caso in cui non si possa completare la transizione. Più della metà dei rispondenti individua, infine, come complesso effettuare il rogito dal notaio e completare l’acquisto in tempi rapidi e soprattutto senza sorprese.

“Abbiamo creato questa survey con l’intento di capire realmente quali siano le difficoltà più grandi per chi acquista casa – dichiara Dario Cardile, Founder e Ceo di HomesToPeople – abbiamo dato vita a HomesToPeople con l’obiettivo di semplificare i processi di compravendita, garantendo un servizio rapido, trasparente e qualificato a compratori e venditori ed è quindi nostro primario interesse avere consapevolezza delle difficoltà per continuare a migliorarci”. HomesToPeople permette infatti di vendere e comprare immobili attraverso un’asta tra privati interamente digitale. La società offre un processo innovativo grazie a tecnologie digitali e agenti qualificati. Fondata da Dario Cardile e Paolo Castelletti nel gennaio 2021, si pone l’obiettivo di digitalizzare e ottimizzare le compravendite di immobili anche in Italia.

“La survey ha evidenziato come la maggior parte delle difficoltà emergano nelle fasi più burocratiche, come il recupero di tutta la documentazione di un immobile, la visibilità sulle altre offerte e sulla panoramica complessiva dei costi da sostenere – afferma Paolo Castelletti, Founder & CMO di HomesToPeople – ed è il motivo principale per cui scegliamo di avvalerci della collaborazione di agenti immobiliari qualificati che grazie alla loro professionalità verificano tutta la documentazione dell’immobile prima che l’asta cominci”.

La ricerca è stata realizzata da HomesToPeople in collaborazione con Italian Proptech Network (Prof. Andrea Ciaramella, Prof. Stefano Bellintani) e Politecnico di Milano REC – Real Estate Center, Dipartimento ABC.

La ricerca è stata condotta su un campione di 426 compilatori di cui 175 tra i 25 e i 39 anni e tra i 40 e i 54 anni di età, fasce ritenute maggiormente interessate nel prendere parte a una compravendita immobiliare. Ai partecipanti è stato richiesto di rispondere a 24 quesiti, valutando, sulla base della difficoltà percepita, le 5 fasi che compongono una procedura di acquisto: la ricerca, il rapporto con l’agente immobiliare, i costi, la visita all’immobile e infine il vero e proprio momento di acquisto. L’indagine è stata condotta tra marzo e aprile 2021.

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