Portare l’intelligenza artificiale nel mondo delle infrastrutture commerciali e industriali: è questa l’idea alla base di Mapped, startup proptech californiana che il 29 giugno ha raccolto 6,5 milioni di dollari attraverso il suo secondo round di finanziamento. Questi si aggiungono ai 3 milioni di dollari raccolti a febbraio 2020, circa sei mesi dopo la fondazione della compagnia.
Grazie all’Iot e all’IA, Mapped raccoglie ed elabora informazioni su persone, posti ed elementi presenti in ambienti commerciali e industriali, per poi mettere questi dati a disposizione di data scientist, sviluppatori, ingegneri ed esperti tramite una piattaforma API. Il punto di forza di Mapped sta nella capacità di riassumere enormi quantità di dati in visualizzazioni chiare, immediate e facili da condividere e rielaborare.
“Utilizzeremo l’ultimo round di investimenti per migliorare la tecnologia e restare al passo con le necessità dei clienti mentre continuiamo a scalare l’attività” ha detto il founder e Ceo Shaun Cooley. “I nostri clienti scelgono Mapped perché pensano che possiamo riempire un vuoto grazie al nostro sistema API semplice, sicuro e affidabile, il quale diventa particolarmente importante nel momento in cui il pubblico ritorna a una situazione di nuova normalità dopo la pandemia”.