La pandemia globale, e le emergenze che ne sono derivate, hanno fatto capire e valorizzare anche al mondo immobiliare le opportunità offerte da smart working e lavoro agile, e i nuovi strumenti gestionali basati su un approccio Cloud permettono un’impostazione del lavoro condivisa, e a distanza, che non vuole sostituire il contatto personale ma valorizzare le competenze e l’autonomia individuale.
Le società e le realtà del Real Estate più evolute e al passo con i tempi hanno già colto le tendenze del Proptech, hanno già assimilato che il lavoro anche nel campo immobiliare d’ora in poi è e deve essere un mix di attività in presenza e Smart working, riunioni in ufficio e connessioni da remoto, fattore umano e fattore tecnologico insieme, piattaforme digitali e Cloud.
Il tutto deve semplificare la vita e, soprattutto, le attività quotidiane degli addetti ai lavori, e le nuove tecnologie abilitano queste nuove modalità operative e organizzative.
Gestire le nuove modalità di lavoro
Da tempo si parla di modalità di lavoro agile, Smart working, nuove modalità operative e di cooperazione all’interno degli uffici, i cui spazi vengono ora sfruttati in modo completamente diverso rispetto al passato, e destinati ad alternanze o riunioni periodiche, ma soprattutto da remoto.
Ma come vengono attuate e gestite le nuove modalità di lavoro a livello organizzativo e operativo? Vediamo un caso concreto e innovativo. Softime, software house triestina e importante player sul mercato della fornitura di software e servizi (SaaS, Software as a Service) per gli operatori dell’immobiliare, “propone agli utenti un’organizzazione dei processi gestionali integrati nella piattaforma ReSys, in forma circolare sia nella User experience sia nei flussi informativi interni-esterni”, sottolinea Luca Pignatta, Business development manager di Softime.
La piattaforma ReSys per la gestione del patrimonio immobiliare
Queste attività e servizi sono agevolati molto dalla visione aziendale, orientata a prediligere la modalità di fornitura in Cloud (appunto, SaaS) continuando comunque a disporre anche l’avvio di progetti con installazione locale (On premise) per alcuni utenti le cui esigenze sono in linea con questa scelta tecnica.
Flessibilità ma anche funzionalità dedicate “rendono la piattaforma ReSys particolarmente adatta alla gestione degli immobili di realtà che operano nel terziario, nella logistica e nel retail, grandi gestori di patrimoni immobiliari come Pubblica amministrazione ed Enti di previdenza o ancora del patrimonio di fondi immobiliari o società specializzate nel ramo Npl, che trattano beni immobiliari collaterali a crediti in sofferenza. Sono già molti gli operatori importanti sul mercato immobiliare che hanno scelto Softime e la visione orientata al SaaS”, rileva il business development manager.
Che spiega: “già in periodo di Lockdown, con l’interdizione di moltissimi degli uffici nei quali anche noi lavoriamo, la flessibilità strutturale della piattaforma di gestione immobiliare ReSys e l’offerta Softime sono state cruciali nel confermare il supporto agli utenti acquisiti e alle nuove attivazioni: connessioni da remoto, condivisione delle informazioni e strumenti integrati per la gestione della comunicazione con fornitori e inquilini i punti focali. Sono tutte risorse e opportunità sempre più apprezzate da chi ha come obiettivo delocalizzare le postazioni di lavoro, rendere più flessibili le operazioni e le strutture”.
Risorse innovative per i gestori di portafogli e asset immobiliari
Ai gestori di portafogli e asset immobiliari Softime propone con ReSys una piattaforma gestionale integrata sempre aggiornata alle novità normative, disponibile e compatibile con qualsiasi sistema operativo perché senza applicativi installati: semplicità, efficienza e prestazioni accessibili da qualsiasi browser web garantite anche dall’infrastruttura server aziendale.
ReSys mette in campo strumenti concreti e integrati per agevolare la comunicazione interna-esterna con aziende nell’ambito dei processi di gestione manutentiva, e con gli inquilini per quanto riguarda le locazioni. La web app Portale Fornitori propone ad esempio di coinvolgere i manutentori in: ricezione delle richieste di intervento; presa in carico dei ticket; contatto dell’occupante; condivisione di immagini e report dell’esito del sopralluogo.
Completa supervisione sui processi operativi per Property e Facility manager
I Property manager e i Facility manager hanno quindi la completa supervisione sui processi operativi, continuando con la raccolta preventivi e invio affidamenti per arrivare a chiusura interventi, caricamento documenti e verifica della corretta esecuzione con firma del tecnico direttamente su supporto mobile.
Il Portale Inquilino è invece utile per semplificare e ottimizzare la comunicazione con gli occupanti attraverso l’accesso a un’area riservata personale per ciascun utente: qui sono disponibili tutti i dettagli sulla gestione dell’immobile, oltre che le informazioni da scambiare su base giornaliera. C’è la possibilità di gestire i propri dati personali, avere l’estratto conto dei pagamenti, segnalare guasti o richieste di manutenzione, dunque una vera e propria bacheca digitale accessibile da qualsiasi device.
Softime e la sua piattaforma di gestione immobiliare ReSys rappresentano un altro esempio concreto di come il PropTech stia cambiando il modo di lavorare dei professionisti del settore, le attività e le modalità di interazione tra operatori, proprietari degli immobili, inquilini e altre figure coinvolte nella gestione del Real Estate.