La proptech italiana Immobiliallasta.it, che fa parte dell’ecosistema Reviva, ha concluso la sua campagna di equity crowdfunding raccogliendo 685.103 euro.
L’iniziativa è stata lanciata con l’obiettivo di potenziare l’aspetto tecnologico della piattaforma, migliorando la qualità degli annunci immobiliari in asta, l’esperienza utente e la ricerca degli immobili, oltre a incrementare la visibilità del brand. La campagna di crowdfunding si chiude dopo un round di 550mila euro nel 2021.
Immobiliall’asta.it, che cosa fa e come funziona
“Siamo entusiasti del risultato raggiunto. Il mercato delle aste è ancora in forte crescita e con Immobiliallasta.it abbiamo l’opportunità di offrire una reale alternativa alle persone che desiderano acquistare una casa. Non si tratta solo di un’alternativa valida all’acquisto tradizionale, che diventa sempre più difficile, ma anche di fornire una piattaforma dove cercare l’immobile ideale diventa un’esperienza positiva”, dice Ivano de Natale, CEO e Co-Founder di Immobiliallasta.it.
Grazie a un database completo di immobili in asta e a un team interno di esperti tech, la scaleup proptech ha addestrato l’intelligenza artificiale a leggere le perizie e i documenti relativi agli immobili in asta pubblicati sul PVP, Portale Ministeriale delle vendite pubbliche, ottenendo risultati significativi.
“Abbiamo già introdotto nuove funzionalità sulla nostra piattaforma nel primo trimestre dell’anno, tra cui la possibilità di cercare un immobile in asta restringendo la ricerca solo a determinate zone della propria città”, spiega Giulio Licenza, COO & Co-Founder di Immobiliallasta.it. “Ma non ci fermiamo qui: abbiamo obiettivi molto ambiziosi e un piano specifico per realizzarli concretamente”.
Lo sviluppo di Immobiliallasta.it
Nel corso degli anni, l’ecosistema di Immobiliallasta.it ha sviluppato 80 software e applicazioni, integrandoli con sistemi di intelligenza artificiale e attività di marketing mirate a far conoscere gli immobili in asta al pubblico interessato. “Siamo molto grati per la fiducia che ci è stata accordata e diamo il benvenuto ai nostri nuovi 178 soci”, aggiunge Ivano De Natale.
“Questa campagna rappresenta per noi non una meta raggiunta ma uno slancio verso il raggiungimento dei nostri obiettivi. Il fundraising continua con enti istituzionali e partner industriali che ci supporteranno nel raggiungimento dei nostri traguardi.”
Articolo originariamente pubblicato il 21 Mar 2024