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Il Proptech in India dove una startup raccoglie 210 milioni di dollari e diventa unicorno

NoBroker è il primo unicorno indiano, dopo aver chiuso un round da 210milioni di dollari. Permette di comprare una casa senza alcuna intermediazione. Nella stessa settimana un’altra startup ha raccolto 12milioni: offre finanziamenti immobiliari personalizzati per persone deboli

Pubblicato il 30 Nov 2021

Photo by Naveed Ahmed on Unsplash

Il Proptech corre anche in India, dove si registrano in una sola settimana due investimenti multimilionari su startup e la nascita del primo unicorno: NoBorker.

Nobroker, il primo unicorno Proptech in India

L’India è una nazione-continente: il settimo Paese del mondo per superficie, il secondo per popolazione (quasi 1,4 miliardi di abitanti). Un Paese di grande tradizione, con enormi contraddizioni e uno sviluppo economico disomogeneo. In questo contesto il Proptech sta trovando un terreno favorevole e ha adesso anche il suo primo unicorno: NoBroker. La valutazione della compagnia ha infatti superato il miliardo di dollari in seguito alla chiusura di un round di investimenti di Serie E da 210 milioni di dollari a cui hanno partecipato, tra gli altri, Tiger Global e General Atlantic.

Che cosa fa NoBroker

Nata nel 2014 a Bangalore, NoBroker permette alle persone interessate ad acquistare un immobile di evitare i passaggi normalmente gestiti da broker o altri intermediari, contribuendo quindi ad assicurare un notevole risparmio sul costo finale della transazione.

I servizi della startup, attualmente attiva su sei mercati indiani, sono stati utilizzati da 16 milioni di persone e la sua piattaforma online conta oltre 7,5 milioni di proprietà. Inoltre, negli anni NoBroker ha allargato il portfolio di prodotti e offre oggi anche servizi legati al settore finanziario o alle operazioni di pulizia e trasloco.

Secondo TechCrunch i nuovi fondi saranno utilizzati per espandersi in altre 50 città nel corso dei prossimi due o tre anni. “Stiamo vivendo un momento positivo per gli acquisti in campo immobiliare, e la liquidità ci permetterà di fare maggiori investimenti nei settori verticali delle rivendite e delle vendite primarie” ha affermato il co-founder Saurabh Garg.

Proptech in India, 12 milioni per Altum Credo Home Finance

Per il Proptech in India è un momento particolarmente brillante. Nella stessa settimana della chiusura del mega round per NoBroker, La startup Altum Credo Home Finance ha raccolto 12 milioni di dollari. I nuovi fondi saranno utilizzati per rafforzare la tecnologia e scalare le attività in diversi settori, tra cui monitoraggio e valutazione.

“Questo round di investimenti ci dà la possibilità di espandere le nostre operazioni nei sei stati in cui siamo attualmente presenti, e di migliorare la tecnologia per fornire prestiti sulla casa in modo da permettere anche alle persone con un basso di reddito di acquistare la loro prima abitazione” ha affermato Vikrant Bhaswat, Ceo e Managing Director.

Nata nel 2016, Altum Credo offre finanziamenti immobiliari personalizzati pensati per i segmenti demografici più deboli dal punto di vista economico, che generalmente non hanno accesso ai servizi finanziari tradizionali.

Al momento la startup conta 30 filiali attive negli stati di Maharashtra, Telangana, Tamil Nadu, Karnataka, Rajasthan e Andhra Pradesh.

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Laura Loguercio
Laura Loguercio

Primo ho studiato Filosofia, poi ho scoperto il mondo del digitale. Scrivo di società, ma con un occhio per l’innovazione.

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