La compagnia proptech Divvy Homes ha raccolto fine ottobre 735 milioni, sotto forma di linea di credito, da diversi partner, tra cui il colosso Goldman Sachs. I fondi saranno utilizzati per rifinanziare due meccanismi di concessione dei prestiti già esistenti e acquistare nuovi immobili, coerentemente con l’obiettivo di Divvy di aiutare 100 mila famiglie in dieci anni ad acquistare una casa. Lo scorso agosto la startup aveva chiuso un round di investimento di Serie D da 200 milioni di dollari. Tra credito ed equity in meno di sei mesi Divvy Homes ha quindi raccolto una disponibilità di risorse finanziarie di quasi 1 miliardo di dollari.
Fondata nel 2017 a San Francisco, Divvy Homes offre una versione rivisitata dei programmi di affitto volti all’acquisto: la startup infatti compra immobili per conto di clienti in difficoltà, in attesa che questi raggiungano una stabilità economica tale da poter accendere un mutuo e ripagare l’investimento iniziale. Come ha spiegato il suo Ceo Adena Hefets, “Divvy rappresenta un’alternativa per coloro che si trovano nel mezzo di due estremi e non possiedono né i risparmi necessari per lasciare un deposito né i requisiti richiesti per attivare un finanziamento”.