MotorK, scaleup italiana di Software as a Service per il retail automotive, ha debuttato alla Borsa di Amsterdam. Scuter, startup nata a Roma che propone un veicolo destinato allo sharing, ha raccolto oltre 3 milioni di euro in fase seed. A un anno dalla costituzione, il Motor Valley Accelerator di Modena ha selezionato 9 startup. Tutti segnali di vivacità dell'innovazione Made in Italy in questo comparto. All'estero le case automobilistiche seguono i nuovi trend: Nissan l'elettrico, Hyundai la Urban Air Mobility, General Motors e Ford si attivano contro la carenza di chip attraverso l'auto-produzione. Chi non persegue soluzioni innovative, rischia di uscire dal mercato.
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