Il 2020 è stato l'annus horribilis della mobilità, nel 2021 potrebbe realizzarsi quella che Gabriele Benedetto, CEO di Telepass, definisce "la speranza di mobilità", ovvero la voglia che abbiamo tutti noi di muoverci ma in modo diverso. Telepass si muoverà in Italia e verso l'Europa con nuove operazioni e acquisizioni. Si muovono anche le multiutility, che cominciano ad occupare gradualmente l'arena della smart mobility (il grimaldello è l'auto elettrica). Avanza la sharing mobility e la micromobilità, che però è ancora una piccola parte del mercato. E c'è chi comincia a lavorare sullo spazio aereo, come Walle, la prima startup italiana della UAM (Urban Air Mobility). Nonostante la brusca frenata causata dalla pandemia, ora più che mai il settore è in evoluzione. E l'innovazione è il suo motore. |