È il momento dell’auto elettrica. Mentre a Torino iniziano i test per il bus elettrico a guida autonoma, la rete europea di stazioni di ricarica autostradale per l’auto elettrica sta crescendo: le attuali 200 raddoppieranno entro la fine dell’anno. Parola di Ionity, la joint venture tra i gruppi BMW, Daimler, Ford e Volkswagen per la realizzazione dell’infrastruttura di ricarica. Anche Toyota si dà da fare: il player giapponese ha siglato un accordo con Panasonic per sviluppare batterie prismatiche, e uno con Edison per la mobilità sostenibile. Un’attenzione al settore giustificata anche dai numeri: secondo BCG, nel 2030 le vendite di auto elettriche supereranno quelle dei veicoli con motore a combustione interna. |