Il coronavirus si diffonde in Italia e, oltre alle persone, contagia anche l'economia. Come la cultura dell'innovazione insegna, anche dai problemi si possono ricavare "lezioni". Per esempio, l'esteso ricorso allo smart working, l'aumento delle consegne a domicilio, l'idea di potenziare l'home schooling e la formazione a distanza stanno mostrando un'alternativa possibile ai modelli tradizionali. Che cosa ha a che fare tutto questo con la mobilità? Molto. Perché, grazie alla minore circolazione di auto, i livelli di inquinamento a Milano e in Lombardia sono sensibilmente diminuiti. Era già avvenuto in Cina: l’epidemia ha avuto, come effetto indiretto, un taglio di emissioni di CO2 pari a 100 milioni di tonnellate metriche. Siamo in mezzo a una crisi, che sta procurando danni importanti e che ci auguriamo finisca presto. Usiamola come occasione per capire come le tecnologie e l'innovazione possono aiutarci a vivere meglio. Anche quando non saremo più in emergenza. |