Di fronte alla crisi climatica, all’urbanizzazione e alla digitalizzazione, le tendenze globali impongono una riesame critico di vari aspetti della vita, con il settore dei trasporti che avrà un ruolo centrale. A livello globale, circa il 20% delle emissioni di CO2 può essere attribuito alla mobilità, salendo a circa il 30% in Europa. Nelle nostre città prevalgono fenomeni come la congestione del traffico e l’inquinamento atmosferico. È sconcertante che il 99% della popolazione mondiale respiri aria che supera i limiti di qualità dell’aria fissati dall’OMS.
Le sfide che ci attendono non possono essere affrontate efficacemente con i paradigmi attuali di traffic management. Invece, è necessario un cambiamento verso risposte più intelligenti e basate sui dati, personalizzate per sfide specifiche.
Cos’è il traffic management
Il “traffic management”, o gestione del traffico, si riferisce all’insieme di strategie e tecniche utilizzate per monitorare, controllare e indirizzare il movimento dei veicoli e delle persone in un determinato spazio, al fine di migliorare la sicurezza, ridurre gli ingorghi e ottimizzare la fluidità del traffico. Questo termine può essere applicato a diversi contesti, dai sistemi di trasporto urbano alle reti stradali e autostradali, fino alla gestione del traffico aereo e marittimo.
Nel contesto delle città e delle reti stradali, il traffic management include una vasta gamma di attività come la pianificazione delle infrastrutture stradali, l’implementazione di sistemi semaforici intelligenti, la regolazione dei limiti di velocità, l’organizzazione di percorsi e aree pedonali, e l’uso di sistemi di trasporto pubblico efficienti. Può anche includere l’utilizzo di tecnologie avanzate come i sistemi di rilevamento e monitoraggio in tempo reale, l’analisi dei dati di traffico, e l’applicazione di sistemi di trasporto intelligenti (ITS) per ottimizzare i flussi di traffico.
La nuova era del traffic management
Come si legge in un’analisi sulla nuova generazione di traffic management, elaborata dagli esperti di Yunex Traffic, la complessa relazione tra fattori climatici, dinamiche di urbanizzazione e progressi tecnologici richiede una comprensione completa dell’intero ecosistema dei trasporti. Soluzioni isolate di traffic management non sono più fattibili, considerando le complesse connessioni tra mobilità, clima, vita cittadina e tecnologia.
Le città in tutto il mondo hanno già iniziato a utilizzare estensioni modulari dei loro sistemi di traffic management per ottimizzare il loro traffico basandosi su capacità di controllo variabili. La città tedesca di Wiesbaden, ad esempio, si affida al Sistema di Traffic Management Ambientale (ETM) fornito da Yunex Traffic. Questo sistema integra misurazioni della qualità dell’aria e il rilevamento di inquinanti come NO2 e PM, dati meteorologici e di traffico per riconoscere e prevedere modelli di traffico. Gli operatori utilizzano quindi questa previsione e potenti strumenti di simulazione per valutare le strategie di traffico e prevenire proattivamente congestione e punti critici di inquinamento. Gli utenti della strada ricevono raccomandazioni su velocità e uso della strada tramite segnali di traffico dinamici. Il risultato: meno congestione, traffico più fluido e: minori emissioni.
Questo esempio evidenzia una tendenza importante che può essere riconosciuta in tutto il mondo: mentre le città un tempo acquistavano sistemi di traffic management autonomi e li utilizzavano per i successivi 10-15 anni, il paradigma di oggi si è spostato verso un approccio basato su piattaforme.
Nell’affrontare le numerose sfide di traffic management, che vanno dalla riduzione delle emissioni alla preparazione delle infrastrutture per la guida autonoma, i gestori del traffico si affidavano a soluzioni di traffic management individuali. Questo approccio frammentato non solo costa molto tempo prezioso, ma trascura anche un potenziale inesplorato.
Da soluzioni individuali a piattaforme complete
Le piattaforme di traffic management basate su cloud sono sempre aggiornate e possono essere ampliate dinamicamente con nuove capacità e funzionalità di gestione, proprio come richiedono i cambiamenti dinamici del nostro mondo. Collegando i punti dati di traffic management in un’unica piattaforma, i gestori del traffico e i decisori possono rispondere rapidamente alle situazioni e gestire il traffico in base alle esigenze personalizzate. Meno emissioni, meno congestione e opzioni di mobilità più affidabili miglioreranno l’esperienza di pendolarismo per i cittadini e, in ultima analisi, aumenteranno la qualità della vita nelle aree metropolitane.
La notizia incoraggiante è che piattaforme di traffic management olistiche e adattabili sono già in atto, trasformando la visione di una mobilità sicura, sostenibile e accessibile in una realtà tangibile.
Soluzioni innovative di traffic management: gli esempi
Numerose soluzioni innovative di traffic management stanno emergendo, combinando tecnologia avanzata e approcci sostenibili per creare sistemi di trasporto più efficienti, sicuri e rispettosi dell’ambiente.
Un esempio significativo di queste innovazioni è rappresentato dai sistemi di trasporto intelligente (ITS), che integrano tecnologie come l’intelligenza artificiale (IA), l’internet delle cose (IoT) e il big data per ottimizzare i flussi di traffico e migliorare la sicurezza stradale. Città come Singapore, ad esempio, hanno implementato avanzati sistemi di gestione del traffico che utilizzano sensori e telecamere per monitorare le condizioni del traffico in tempo reale, consentendo agli operatori di regolare i segnali luminosi e di inviare informazioni utili ai conducenti tramite app mobili. Questo non solo riduce gli ingorghi ma migliora anche l’esperienza di guida complessiva.
Un altro esempio è l’adozione di soluzioni basate sulla mobilità condivisa e veicoli autonomi. Progetti pilota in città come Ann Arbor, nel Michigan, stanno esplorando come i veicoli autonomi possano essere integrati nei sistemi di trasporto pubblico per offrire servizi di navetta su richiesta, riducendo così la necessità di auto private e, di conseguenza, il traffico complessivo. Inoltre, piattaforme di car sharing e bike sharing alimentate da algoritmi di intelligenza artificiale consentono una distribuzione più efficiente dei mezzi di trasporto, adattandosi dinamicamente alla domanda e promuovendo al tempo stesso opzioni di mobilità più sostenibili.
