A Torino l’innovazione continua a correre. Torino City Lab (TCL), la piattaforma dell’innovazione della Città di Torino che dal 2016 promuove, sviluppa e testa soluzioni innovative in collaborazione con un vasto partenariato locale di attori pubblici e privati, apre le porte a un nuovo partner: Green Pea, il primo Green Retail Park al mondo dedicato al tema del rispetto per l’ambiente, simbolo di futuro e sostenibilità.
Dalla collaborazione tra le due realtà nascono a Torino il primo laboratorio di innovazione circolare e Green Pie Award, un premio su scala nazionale per progetti ad alto impatto per la città intelligente.
Green Pea è lo scenario ideale per i progetti e i partner green & circular di Torino City Lab, un luogo innovativo dove sarà possibile raccontare il nuovo volto della smart city circolare e digitale. La partnership tra TCL e Green Pea permetterà di testare le soluzioni del futuro e valutarne ricadute e accettabilità/impatto sociale/ambientale.
“L’estensione di Torino City Lab a temi di innovazione circolare, grazie all’avvio di questo nuovo laboratorio, ben rappresenta la nostra visione di città inclusiva rispetto alle tecnologie emergenti e di smart city attenta alle opportunità che possono aprirsi grazie a nuovi servizi costruiti sulla base di soluzioni naturali” dichiara Marco Pironti, Assessore all’Innovazione della Città di Torino, “Green Pea, grazie alla cultura d’impresa che lo contraddistingue, interpreta il partner ottimale per lo sviluppo del progetto”.
“Siamo molto soddisfatti della partnership con Torino City Lab perché il progetto del primo laboratorio di innovazione circolare si lega perfettamente alla nostra filosofia improntata alla promozione di un’economia sempre più sostenibile” aggiunge Francesco Farinetti, Presidente e AD di Green Pea. “L’ideazione di Green Pie Award è un ottimo segnale di ripartenza in chiave green: siamo certi che questo riconoscimento possa diventare, su scala nazionale, uno stimolo per l’ideazione di progetti ispirati alla transizione verde da parte di un numero di realtà sempre maggiore. Il modo migliore per valorizzare al massimo il legame con il territorio di Torino, città delle invenzioni, guardando, allo stesso tempo, al di là dei nostri confini”.
Cosa fa Torino City Lab
Torino City Lab (TCL) è l’iniziativa promossa dal Comune di Torino, Assessorato all’innovazione, e sostenuta da un ampio partenariato locale multi-attore volta a supportare le imprese in attività di co-sviluppo e testing di soluzioni innovative di frontiera in condizioni reali sul territorio cittadino in risposta a sfide urbane.
TLC si basa su:
- Una piattaforma online di candidatura “libera” sempre aperta (in due versioni, italiano e inglese).
- “Call for Challenge” collegate a specifiche sfide urbane, aperte con cadenza periodica e con condizioni variabili che consentono la creazione di “laboratori tematici” di durata indicativa massima di 24 mesi: il Laboratorio Internet of Things (c.d. Lab Iot); il Laboratorio Sharing & Circular Economy (c.d. Lab AXTO) e l’Edulab, il laboratorio di testing sulle “Learning Technologies”.
- Una procedura di istruttoria, valutazione e contrattualizzazione consolidata che si conclude nell’arco di massimo 60 gg (salvo casi complessi o per motivazioni non derivanti dall’ente) e prevede la sottoscrizione di “Contratti di sperimentazione” (c.d. Accordi di partnership) che dettagliano le condizioni di testing, a tutela di tutte le parti coinvolte.
- Una rete di referenti interni per l’innovazione individuati presso tutte le “Direzioni” dell’Ente, che vengono coinvolti nella fase di istruttoria e valutazione delle candidature.
- Una rete di oltre 70 partner a supporto, suddivisi in categorie: Partner Industriali; Public Utilities; Soggetti del mondo della Ricerca e del supporto all’imprenditorialità; Reti e partner acceleratori internazionali, Venture Capital.
- Un sistema coordinato di attività di supporto al testing ed altre facilities, messe a disposizione dalla Città e dai partner, offerte a geometria variabile anche in funzione della tipologia di sperimentazione; di particolare rilievo la messa a disposizione di “aree di sperimentazione” dedicate a specifici ambiti tecnologici, fra cui: Doralab per la tecnologia dei droni; Circuito Smart Road per la sperimentazione di veicoli a guida autonoma; Edulab (presso la Scuola Drovetti) per le tecnologie per l’education; Laboratorio Clean Tech che abbraccia il quartiere di Mirafiori Sud per le soluzioni basate sulla Natura e l’area di Environment Park per le green technologies.
Torino City Lab, il nuovo laboratorio di innovazione circolare
Il nuovo laboratorio di innovazione circolare di Torino selezionerà e sperimenterà progetti nazionali e internazionali basati su natural based solutions (NBS) e tecnologie emergenti così come evidenziato dalle linee guida europee e nazionali in merito a transizione verde e digitale nonché agli obiettivi delle Nazioni Unite 2030 (SDG2030).
Torino City Lab, il Green Pie Award
Il Green Pie Award premierà i migliori progetti del nuovo laboratorio suddivisi in due categorie: Impresa, (classe speciale del premio Ecohitech Award) in collaborazione con i partner di TCL Lumi 4 Innovation e Torino Wireless; Ricerca, in collaborazione con ICxT (Centro Interdisciplinare dell’Università di Torino per le imprese e il territorio) e il dottorato di ricerca in “Innovation for the Circolar Economy” di Unito.
Green Pie, già 12 progetti selezionati
TCL ha già selezionato 12 progetti per il programma Green Pie che, dal mese di giugno a fine settembre 2021, avranno a disposizione, per una settimana ciascuno, uno spazio vetrina all’interno di Green Pea (corner gestito dalla Città di Torino e Turismo Torino e Provincia).
Di questi, 4 sono interni al Lab Sharing & Circular (il living lab finanziato nell’ambito del Programma AxTO con cui la Città di Torino ha voluto cogliere le potenzialità dell’economia circolare e collaborativa), 3 sono promossi da partner TCL e 5 fanno parte dei Progetti Europei.
I progetti ammessi sono caratterizzati da 3 principi:
- Economia circolare e collaborativa. Sperimentazioni orientate al co-sviluppo, testing di nuovi sistemi, strumenti, servizi – anche abilitati a soluzioni e/o piattaforme tecnologiche – che rispondano alle sfide sociali e di qualità della vita e che siano in grado di favorire la valorizzazione degli scambi sociali, il riuso di beni e risorse strumentali e forme sostenibili di consumo e organizzazione dei servizi di prossimità su scala di quartiere.
- Natura. Proposte che utilizzino le nature based solution (NBS) e la natura come strumento attuativo al fine di raggiungere benefici ambientali, sociali ed economici.
- Inclusione sociale. Idee che nelle diverse fasi di progettazione, realizzazione e fruibilità finale coinvolgano gruppi differenti di portatori di interessi.
A ottobre si svolgerà la premiazione della prima edizione di Green Pie Award.