Il noleggio a lungo termine di auto ai privati è una soluzione di mobilità innovativa che sta prendendo piede anche in Italia. Nel 2018 il mercato è cresciuto di circa il 30%: sempre più persone preferiscono noleggiare un’automobile invece di acquistarla, per una serie di motivi che vanno dalla possibilità di avere tutto incluso in un canone mensile (bollo, manutenzione ecc. ecc.) al desiderio di possedere ogni volta l’ultimo modello senza caricarsi di una spesa eccessiva. Vediamo dunque come funziona l’offerta e chi sono i principali player in Italia.
Autonoleggio a lungo termine: come funziona
Il noleggio a lungo termine è una formula di abbonamento mensile che permette di utilizzare un’auto senza acquistarla e senza spendere soldi per la sua manutenzione.
Prevede la stipula di un contratto che di solito va da un minimo 2 anni fino a un massimo di 5, con canone che varia a seconda dei chilometri che si prevedono di effettuare, della tipologia di macchina (utilitaria, berlina, ammiraglia) e ovviamente della casa produttrice.
I servizi compresi nel noleggio vengono stabiliti prima della firma del contratto: in generale, l’unica spesa che si dovrà sostenere fuori canone è quella del carburante, il resto è tutto compreso. In molti casi occorre però versare un anticipo, di solito di qualche migliaio di euro, che sarà a fondo perduto qualora l’auto venga restituita allo scadere del contratto.
I costi del noleggio a lungo termine di solito comprendono polizze rca, kasko, furto incendio, bollo, manutenzione ordinaria, mantenzione straordinaria, cambio gomme.
Differenza tra noleggio a lungo termine e a breve termine
Il noleggio a lungo termine prevede un contratto stipulato con l’operatore che va dai 24 ai 60 mesi, con rate mensili fisse. Il noleggio a breve termine, invece, riguarda tutti quei casi in cui l’auto viene noleggiata temporaneamente, da un giorno fino a sei mesi. Il noleggio a breve termine prevede tariffe che variano in base al periodo, e sono più basse quanto più si allunga il periodo di noleggio. Uno dei vantaggi del breve termine è che l’auto può essere riconsegnata anche in sedi diverse della stessa compagnia di noleggio.
Questa formula è molto utilizzata da privati ed aziende che necessitano di un’auto per spostamenti brevi (da uno a più giorni), per sostituire veicoli in assistenza o per specifiche esigenze aziendali (per esempio dotare di auto un collaboratore temporaneo).
Noleggio a lungo termine ai privati in Italia: l’hanno scelto in 40mila
Continua a crescere il numero di automobilisti che sceglie di rinunciare all’acquisto dell’auto avvicinandosi alle nuove forme di condivisione, dal car sharing al noleggio a breve, medio e lungo termine. Oggi sono già circa 40.000 gli italiani che all’acquisto hanno preferito il noleggio a lungo termine, con un costo fisso e predeterminato. E a fine 2019 si prevede raggiungeranno quota 50.000. La stima è di Aniasa, l’Associazione che all’interno di Confindustria rappresenta il settore dei servizi di mobilità.
Il noleggio a lungo termine – sostiene l’indagine presentata quest’anno – mostra a pieno la propria efficacia ed economicità con automobilisti (anche senza partita IVA) che percorrono tra 10 e i 25.000 km annui.
I costi medi del noleggio a lungo termine
“Costo fisso e pacchetti ‘all inclusive’ stanno determinando il successo della formula”, evidenzia Massimiliano Archiapatti, presidente di Aniasa. “A parità di modello e di percorrenza, stimiamo una convenienza media del 15% rispetto alla proprietà, senza contare altri vantaggi, come non immobilizzare l’intero capitale per l’acquisto o il tempo risparmiato per la ‘burocrazia dell’auto’ (bollo, assicurazione, manutenzione, eventuali multe o incidenti). E si evitano le complicazioni e illusioni collegate alla vendita dell’usato”.
Visitando i siti dei diversi operatori del settore è possibile ottenere un preventivo chiaro e trasparente sulla vettura che si vuole prendere a noleggio e sui servizi di interesse. Per una city-car si possono spendere circa 240 euro al mese, IVA compresa, per una monovolume siamo sui 300. Bisogna comunque considerare la possibilità di un piccolo anticipo, valutare bene percorrenza media e durata dei contratti (generalmente da 36 a 48 mesi) e i servizi richiesti.
Noleggio a lungo termine: l’utente medio
Secondo uno studio condotto dall’Associazione con la società di consulenza Bain&Company il cliente-tipo privato del noleggio a lungo termine è uomo (52%), mediamente più giovane, più informato e benestante rispetto a quanti scelgono la proprietà; un utente più “green”, pronto anche all’alimentazione elettrica. Si noleggia principalmente per motivi di lavoro o di pendolarismo, per sostituire la seconda auto in famiglia.
Noleggio a lungo termine nel mondo
Stati Uniti e Canada sono i Paesi che trainano il mercato del noleggio auto. È la fascia di popolazione giovane ad optare per un’offerta di noleggio che non impegna al possesso del mezzo e consente di cambiare vettura seguendo i gusti e le mode. In Europa il noleggio a lungo termine sta riscuotendo interesse soprattutto nel nord.
Chi può accedere al noleggio a lungo termine
Come detto, il noleggio a lungo termine può essere utilizzato dalle aziende, da chi è in possesso di regolare partita Iva (questo consente sgravi fiscali), ma anche dai privati. Per il privato è sufficiente possedere, e mostrare quando richiesto, il codice fiscale. Entrambi, azienda e privato, devono dimostrare alla società di noleggio di essere in grado di sostenere la spesa, perciò le aziende dovranno presentare il bilancio annuo, mentre i privati la busta paga.
Il periodo medio di noleggio varia tipicamente da 24 a 48 mesi, con percorrenze complessive fino a 80.000 Km. A fine noleggio il veicolo può essere riscattato ad un prezzo prefissato, per essere intestato al cliente o ad altra persona da lui designata, oppure semplicemente riconsegnato al noleggiatore.
Leasing senza anticipo: come farlo
Nel corso degli ultimi anni sempre più società stanno proponendo il leasing auto senza anticipo. Questa tipologia contrattuale consente di noleggiare l’auto per un lungo periodo di tempo, per poi scegliere, al termine del contratto, di riscattare o meno la vettura pagando una maxirata finale. Se nelle forme tradizionali di leasing è previsto il pagamento di una prima rata dall’importo superiore a quelle mensili, nel leasing auto senza anticipo questa viene meno e si corrisponderà, quindi, un canone mensile fisso già dall’inizio del contratto.
Noleggio a lungo termine per privati: chi lo fa in italia
Ecco alcuni esempi di aziende che in Italia fanno noleggio di autoveicoli a lungo termine anche per privati.
ADL AUTOMOTIVE
ALD Automotive è parte del Gruppo Société Générale ed è tra i leader nel settore del noleggio a lungo termine di auto, moto e van.
ARVAL ITALIA
Presente in Italia dal 1995, Arval gestisce oggi oltre 200.000 veicoli a livello nazionale e più di 40.000 clienti e, da ormai 20 anni, è tra i leader nel mercato italiano nel settore del noleggio a lungo termine e nei servizi di mobilità.
BRUMBRUM
Brumbrum è una scaleup italiana che nel 2019 ha ottenuto un nuovo round Serie B da 20 milioni di euro guidato da Accel insieme a Bonsai Venture Capital. Attualmente la piattaforma online offre due diverse proposte di mobilità: l’acquisto di usato o di automobili a km 0 e il noleggio a lungo termine per privati.
DGA GROUP ITALIA
Azienda giovane, composta solo da professionisti del settore, ha scelto di dedicare le energie solo al Noleggio Auto a Lungo Termine con offerte dedicate alle piccole e medie imprese, ai professionisti e ai privati perché crede in questa formula innovativa. Ha sedi a Torino e Milano, ed è operativa in tutta Italia.
HURRY!
Le vetture di Hurry! sono garantite dal circuito ALD Automotive, multinazionale leader del settore, presente in oltre 42 Paesi con più di 50 anni di esperienza.
LeasePlan Italia
La missione di LeasePlan Italia è fornire soluzioni di mobilità innovative e sostenibili. Il motto è Any car, Anytime, Anywhere: qualsiasi veicolo, in qualunque momento e ovunque.
LEASYS
Leasys, società del Gruppo FCA Bank, offre varie soluzioni: dal noleggio al car sharing, dalla mobilità elettrica alla vendita dell’usato. Attraverso una rete di “Leasys Mobility Stores” presenti nelle maggiori città italiane e presso le principali stazioni e aeroporti, è possibile trovare consulenti specializzati.