Arrivano nuovi fondi per la mobilità di Regioni e Province autonome. È stato pubblicato un nuovo Avviso Pubblico da 16 milioni di euro per la sperimentazione dei servizi Mobility as a Service (MaaS), un nuovo concetto di mobilità innovativa che permette ai cittadini di usufruire di diversi mezzi di trasporto pubblico e privato, attraverso una App con cui possano pianificare e pagare gli spostamenti.
Cos’è la Mobility as a Service
Si tratta di un nuovo sistema di mobilità che si basa sul concetto di abbonamento, oppure sulla formula del pay per use (pagamento in base al concreto utilizzo), e che si sta diffondendo in modo particolare nelle grandi città.
Dopo il successo dei primi Avvisi che hanno portato prima alla selezione di Milano, Roma e Napoli, e poi di Bari, Firenze e Torino, il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri in coordinamento con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha deciso di stanziare nuove risorse dal PNRR per estendere la sperimentazione alle Regioni e alle Province Autonome.
Il “Mobility as a Service for Italy” è infatti un bando contenuto nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che vuole favorire lo sviluppo di servizi innovativi di mobilità per i cittadini e la gestione intelligente dei trasporti sul territorio.
“Mobility as a Service for Italy”: cos’è e a che punto è il bando per le città previsto nel PNRR
L’investimento rientra nella misura 1.4.6 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e punta a favorire lo sviluppo di servizi innovativi di mobilità per i cittadini e per la gestione intelligente dei trasporti sul territorio, attraverso la condivisione di informazioni e la creazione di servizi su misura.
Perché le risorse del PNRR alla mobilità di Regioni e Province autonome
“Con questo nuovo Avviso – ha dichiarato il Sottosegretario di Stato con delega all’Innovazione tecnologica, Alessio Butti – anche le Regioni e le Province Autonome potranno testare soluzioni di mobilità innovativa nei loro territori. Grazie alle tecnologie digitali guardiamo a un nuovo concetto di mobilità per semplificare gli spostamenti, migliorare la viabilità, offrire strumenti sempre più efficienti che aumentano la qualità della vita dei cittadini e stimolano la nascita di nuovi servizi, a beneficio dell’intera collettività e dell’ambiente”.
Modalità di partecipazione e tempistiche
Regioni e Province Autonome potranno inviare le loro proposte fino al 31 maggio 2023. Le attività previste per il progetto proposto dovranno concludersi entro il 30 giugno 2026.
L’Avviso ha una dotazione complessiva pari a € 16.100.000 e l’importo finanziabile, per ciascuno dei sette progetti che verranno selezionati, è pari a € 2.300.000. Tutte le informazioni sono disponibili a questo link.