La transizione energetica e digitale nel settore della mobilità sono state al centro di NME-Next Mobility Exhibition, l’appuntamento in Fiera Milano, che si è svolto dall’8 al 10 maggio 2024, dedicato a soluzioni, tecnologie, mezzi e politiche per un sistema di mobilità delle persone integrato, innovativo e sostenibile. La seconda edizione della manifestazione è stata un’occasione per esplorare le ultime innovazioni nel settore, ma anche per un confronto su idee e casi di successo. Mezzi e soluzioni in mostra, insieme alle numerose sessioni formative, hanno infatti offerto agli operatori l’opportunità di scoprire le tecnologie e le strategie più recenti per migliorare l’efficienza e la sostenibilità dei trasporti collettivi.
Contemporaneamente si è svolta Transpotec Logitec, la manifestazione incentrata sul trasporto merci. I due eventi, pur in settori diversi, condividono grandi sfide – transizione energetica, digitalizzazione e carenza di personale – che sono state al centro del dibattito. Grazie a 539 aziende e a un ricco palinsesto di convegni, Transpotec e NME hanno trasformato Fiera Milano in una fucina di idee e innovazione sui temi e le sfide della mobilità, registrando la presenza di oltre 33.000 operatori professionali provenienti da 62 Paesi. Ma vediamo meglio come si sono svolti gli eventi e quali risultati hanno prodotto.
La mobilità alla Fiera di Milano: gli autobus sostenibili
In uno scenario in cui l’Europa si prefigge obiettivi importanti di sostenibilità, chiedendo all’Italia di spostare entro il 2030 il 10% della mobilità privata sul trasporto pubblico, importanti brand leader del mondo dei costruttori, delle soluzioni software e delle infrastrutture e i principali stakeholder del settore si sono incontrati e confrontati. Tra i protagonisti, soprattutto i nuovi mezzi. Brand internazionali hanno colto l’occasione della fiera per presentare la propria gamma di autobus sostenibili nelle diverse motorizzazioni alternative: elettrici, ibridi e a idrogeno. Contestualmente hanno guardato al prossimo futuro con proposte a guida autonoma (già operative in Nord Europa).
La mobilità alla Fiera di Milano: le infrastrutture di ricarica
Presenti anche le aziende del settore delle infrastrutture di ricarica e colossi internazionali che hanno presentato le loro soluzioni digitali per la transizione verso la mobilità elettrica. Dalle colonnine di ricarica ai software gestionali per il monitoraggio delle flotte, fino a soluzioni complesse per la gestione della mobilità on-demand, settore in crescita e costante sviluppo.
Fiera di Milano: gli appuntamenti sulla mobilità
Il palinsesto di appuntamenti, ideato e condiviso dal Comitato tecnico scientifico presieduto dal Politecnico di Milano, è stato il cuore pulsante della manifestazione, momento prezioso per far emergere le opportunità, ma anche le criticità e le urgenze del comparto. Importante il contributo di AGENS, ANAV e ASSTRA, le tre associazioni promotrici dell’evento, che rappresentano insieme più del 95% del mercato del trasporto pubblico in Italia.
Mobilità collettiva: mancano all’appello 1,7 miliardi
Nella giornata di apertura l’attenzione si è focalizzata sullo Studio sulle Prospettive per il trasporto pubblico locale realizzato dal Politecnico di Milano, sui cui risultati si sono confrontate le tre associazioni. È infatti emerso un quadro finanziario preoccupante: mancano 1,7 miliardi di euro che minacciano di compromettere la raggiungibilità dell’obiettivo di aumentare del 10% la mobilità collettiva rispetto a quella privata.
Autobus per la mobilità turistica: flessibili ed economici
Un secondo studio inedito commissionato da ANAV e realizzato sempre dal Politecnico di Milano ha fornito invece un approfondimento sul trasporto turistico con autobus, settore che conta 120.000 addetti e 70.000 autobus e genera un fatturato annuo di 11 miliardi di euro all’anno. Durante il convegno è stato ribadito il ruolo chiave dell’autobus nella mobilità turistica, sia per raggiungere i luoghi di interesse sia per muoversi al loro interno. Grazie alla sua flessibilità, economicità e capacità di integrazione con altre modalità di trasporto, l’autobus riesce a soddisfare le diverse esigenze di un vasto pubblico.
AGENS ha invece focalizzato la sua attenzione sull’analisi e le prospettive nel trasporto pubblico. Questioni cruciali: il valore dell’innovazione nel settore, l’evoluzione delle competenze professionali necessarie attraverso il potenziamento delle strutture formative e le potenzialità dell’applicazione delle metodologie dei big data.
Focus sulle tariffe
Anche ASSTRA ha commissionato uno sul tema della leva tariffaria. L’equilibrio tariffario riveste, infatti, un ruolo fondamentale nella regolazione della domanda e per il raggiungimento di obiettivi ambientali, di equità sociale e distribuzione del reddito. Inoltre, per gli operatori, ha un impatto determinante sull’equilibrio economico. Prima della pandemia, le tariffe rappresentavano il 35% dei ricavi aziendali. Nonostante un ritorno sostanziale al servizio pubblico, però, anche a seguito della diffusione dello smartworking nelle grandi città, i livelli pre-pandemia non sono mai stati completamente recuperati.
In questo contesto è essenziale prestare particolare attenzione al tema tariffario e implementare meccanismi di aggiornamento automatico, una pratica fondamentale per garantire l’equilibrio economico del settore.
Elettrificazione delle città: il convegno di Motus-e
Tra gli appuntamenti più seguiti il convegno curato da Motus-e “Elettrificazione delle città, l’innovazione come driver di sostenibilità”, che ha aperto il programma dei convegni durante l’ultima giornata di NME.
Sotto la lente lo sviluppo di soluzioni e servizi energetici innovativi per un approccio multidisciplinare capace di integrare tecnologie avanzate, strategie di gestione intelligente e un focus sull’efficienza energetica. Le aziende del settore, infatti, hanno investito notevolmente nella progettazione e nell’implementazione di infrastrutture energetiche all’avanguardia, che includono reti intelligenti, sistemi di stoccaggio dell’energia e piattaforme digitali per il monitoraggio e il controllo.
Queste soluzioni consentono una gestione ottimizzata delle risorse, una maggiore affidabilità del sistema e una significativa riduzione delle emissioni di carbonio. Temi centrali sono stati anche il Mobility as a Service (MaaS) e la bigliettazione elettronica.
In particolare, il convegno organizzato da Club Italia in partnership con ANAV ha fatto il punto sul settore, coinvolgendo aziende del trasporto pubblico locale, fornitori di tecnologie, istituzioni e associazioni. Il futuro della mobilità passa infatti anche dallo sviluppo della bigliettazione elettronica, che richiede non solo sviluppo tecnologico, ma anche regolamentazione e nuovi modelli di riferimento. Modelli che, grazie alla crescente applicazione della intelligenza artificiale, possono davvero rendere la mobilità un servizio a misura di utente. L’appuntamento con NME è tra due anni, dal 13 al 16 maggio 2026, nuovamente in contemporanea con Transpotec Logitec.
(Questo articolo è realizzato in collaborazione con Fiera Milano)