E-Novia, attiva nel mercato della mobilità sostenibile e robotica collaborativa, si quota in Borsa il 16 dicembre.
L’inizio delle negoziazioni avverrà presso Euronext Growth Milan – Segmento Professionale. Il prezzo di quotazione delle azioni ordinarie è stato fissato dal Cda in 7,20 euro per ciascuna azione ordinaria (importo pari al prezzo di sottoscrizione delle azioni ordinarie di nuova emissione collocate nell’ambito del ‘private placement’).
La quotazione, si legge in un comunicato, segue al collocamento privato di azioni ordinarie, perfezionato da ultimo nel corso del mese di novembre 2022, che ha consentito a e-Novia “non solo il reperimento di capitale di rischio per complessivi 14,7 milioni, ma anche di ampliare il proprio network di azionisti attraverso l’ingresso di selezionati primari player, finanziari e industriali, con orizzonte di investimento a medio-lungo termine e, pertanto, idonei a sostenere le strategie industriali del gruppo”.
Che cos’è e cosa fa E-Novia
La società è stata fondata nel 2012 da Vincenzo Russi, l’attuale CEO con oltre 35 anni di esperienza come top manager di corporate globali, Ivo Boniolo, CIO con esperienza di innovation transfer, già fondatore e CEO di spin-off del Politecnico di Milano, e Cristiano Spelta, CFO. Basata a Milano, e-Novia è la realtà dove le idee si trasformano in prodotti, i ricercatori sviluppano esperienze imprenditoriali e le startup si modellano in imprese. Dal 2015 ha sviluppato diverse decine di brevetti internazionali e di progetti imprenditoriali che coinvolgono centinaia di talenti.
Nel 2019 e-Novia è stata premiata per il terzo anno consecutivo dal Financial Times e da Il Sole 24 Ore tra le aziende a maggior crescita nelle rispettive classifiche FT 1000 Fastest Growing Companies in Europe e Leader della Crescita 2020.
Nell’ultimo anno la svolta. “Siamo entrati in una nuova fase: da Fabbrica di Imprese a Gruppo industriale che opera nel deep tech e nella robotica” ha spiegato a EconomyUp nel marzo 2022 Vincenzo Russi, CEO e co-Founder di e-Novia.
QUI L’INTERVISTA DI ECONOMYUP AL CEO VINCENZO RUSSI
La guida autonoma
Tra le varie attività del gruppo, quelle per la guida autonoma. Negli anni, le competenze sviluppate all’interno dell’ecosistema di E-Novia, che si avvale della partnership strategica con università, centri di ricerca, corporate italiane e internazionali, hanno consentito la realizzazione di un’ampia gamma di veicoli autonomi, oggi in grado di interagire con l’ambiente circostante con velocità e in situazioni molto diverse. Non a caso la società ha conquistato il record di velocità per un’auto a guida autonoma a Las Vegas insieme al Team PoliMOVE durante la finale della Indy Autonomous Challenge al CES 2022.
Il CES di Las Vegas, evento mondiale dell’innovazione, è un appuntamento fisso per E-Novia. Il team era presente anche nel 2019. QUI un video-reportage risalente a quell’edizione, dove appare Ivo Boniolo, co-founder di E-Novia.
Le biciclette elettriche
Tra le varie operazioni di e-Novia, nel 2015 c’è stata la costituzione di Blubrake, scaleup milanese specializzata nello sviluppo di sistemi ABS di ultima generazione per biciclette elettriche. Fondata da Fabio Todeschini, è nata appunto nell’alveo di E-Novia, che vi ha investito in un round nel 2020. A novembre 2022 la Banca Europea per gli Investimenti ha erogato a Bluebrake un finanziamento Venture Debt da 10 milioni. Grazie al supporto della BEI, Blubrake punta all’espansione internazionale e alla leadership nel settore dei sistemi antibloccaggio (ABS) per e-bike, per far sì che la tecnologia diventi uno standard di sicurezza indispensabile per tutti i veicoli elettrici leggeri, come avvenuto nel settore automotive.
Il robot-fattorino
Nel 2017 ha contribuito alla ideazione di Yape, robot-fattorino in grado di trasportare fino a 10 kg per un massimo di 80 km. A luglio 2022 è partita per la prima volta in Italia, a Milano, la sperimentazione di una flotta di robot a guida autonoma per consegne all’ultimo miglio di Yape, grazie al progetto “Sperimentazione Italia”, la sandbox normativa che consente a startup, imprese, università e centri di ricerca di sperimentare progetti innovativi attraverso una deroga temporanea alle norme vigenti.
Al via a Milano la sperimentazione di Yape, robot-fattorino per le consegne a guida autonoma
Altri investimenti
A dicembre 2021 E-Novia ha lanciato Tokbo, una joint-venture con piani d’investimento da 1,8 milioni in collaborazione con Agrati, leader mondiale in sistemi e componenti di fissaggio speciali per il settore automotive. A giugno 2022 ha partecipato con un investimento di 500 mila euro alla campagna di equity crowdfunding di Weart, startup che sviluppa prodotti indossabili e portatili per la digitalizzazione del senso del tatto. E-Novia ha supportato Weart sin dalla nascita: nel 2019 ha investito 500 mila euro e nel 2020, insieme a CDP, ne ha investiti altri 515 mila.
E-Novia e l’IPO
“E-Novia – ha dichiarato Russi a proposito della quotazione 2022 – giunge a questo rilevante obiettivo dopo sette anni nel deep tech per la mobilità sostenibile e per la robotica collaborativa. In questi anni ha sviluppato soluzioni che, integrando tecnologie elettroniche e meccaniche con intelligenza artificiale, hanno dato vita a nuovi paradigmi di utilizzo dei prodotti tradizionali della mobilità e della robotica”.
“Fin dalla nascita – ha proseguito – e-Novia ha dedicato grande attenzione alla governance della società. Non solo, quindi, ingegneria e tecnologia, ma gestione, finanza, controllo, legale, amministrazione e comunicazione finalizzati alla realizzazione di quegli strumenti indispensabili per rispondere ai requisiti dei mercati di capitali. In questi anni e-Novia ha raccolto risorse finanziarie sotto forma di capitale di rischio e finanziamenti per un totale rispettivamente di 64 milioni di euro e di 25 milioni di euro, per sostenere piani di crescita basati su investimenti ingenti nello sviluppo di tecnologie innovative. Questi asset ci consentono di rafforzare la nostra posizione di operatore globale nel deep tech”.