I monopattini elettrici di Helbiz celebrano il “matrimonio” con il mondo del food e delle consegne a domicilio: la società della micromobilità fondata da un italiano ha dato vita a una grande Ghost Kitchen con strutture (cucine e consegna a domicilio) di proprietà.
Come nasce Helbiz Kitchen
La società americana protagonista di una recente fusione con GreenVision Acquisition Corp e dell’acquisizione di MiMoto Smart Mobility, prosegue dunque il percorso di espansione con la creazione di una nuova linea di business: Helbiz Kitchen, dedicata alla preparazione e alla consegna a domicilio di piatti e portate. Tutto di proprietà, dalle cucine, ai mezzi, al dipartimento di Information Technologies, al personale tutto assunto. L’iniziativa è destinata a creare 80 posti di lavoro. L’azienda si impegna all’ecosostenibilità lungo tutta la filiera, dall’approvvigionamento delle materie prime, alla preparazione dei cibi, sino alla consegna.
Il servizio, attivo dal 28 giugno 2021, ha scelto la città di Milano come prima realtà dove operare, per poi diffondersi a livello globale. Il piano di sviluppo prevede lanci successivi negli Stati Uniti (Washington DC, Los Angeles, Miami, Oklahoma City), in Canada, in Europa (Portogallo, Spagna, Grecia, Serbia, Francia, Germania) ed in altre città d’Italia (Roma, Torino, Firenze, Bologna, Napoli, Bari).
Come funziona Helbiz Kitchen
Helbiz Kitchen si basa su una gigantesca cucina di quasi 2.000 mq nel cuore di Milano e su un servizio di consegna a domicilio che sfrutta l’esperienza nella mobilità elettrica di Helbiz, Il progetto parte dal quartiere Washington e si estende per circa 3 km di raggio in termini di consegne (per garantire la massima qualità del cibo a domicilio), per poi espandersi sia come raggio di azione sia come presenza di altre ghost kitchen sul territorio. Permetterà a tutti coloro che accedono all’app Helbiz, selezionando l’icona “Food”, di ordinare nello stesso momento, con un’unica transazione e con un’unica consegna, sei tipologie di menu differenti – pizza, hamburger, insalata, poke, sushi e gelato – e di riceverli in tempi rapidissimi attraverso i butlers di Helbiz, veri e propri maggiordomi di consegne a domicilio su scooter elettrici. I butlers saranno caratterizzati da uno specifico abbigliamento.
Che cos’è una ghost kitchen
La Ghost Kitchen , secondo il modello di business elaborato nel 2017 da Michele Ardoni , è un modello di ristorante in cui un singolo operatore gestisce un laboratorio-cucina remoto, all’interno del quale sviluppa uno o più brand esclusivamente dedicati al food delivery che ricadono unicamente solo la sua gestione.
La squadra di Helbiz Kitchen
Il progetto verrà guidato da Rossella Di Dio, Amministratore Delegato di Helbiz Kitchen, tra le fondatrici di Helbiz, che riporterà al CEO del gruppo Helbiz, Salvatore Palella. Rossella sarà affiancata da Paolo Scocco, Responsabile dello sviluppo dei nuovi business e della gestione diretta del progetto Helbiz Kitchen, con più di 15 anni di esperienza nel settore a livello internazionale (è stato General Manager di Cipriani a New York). A garantire l’esperienza gastronomica, gli Executive Chef, Rosa Di Gianfelippo ed Alex Nanni. A supportarli, uno staff qualificato di 80 persone assunte da Helbiz, fra cuochi, butlers, personale tecnico ed amministrativo. Tra i fornitori selezionati Alberto Marchetti che per il suo gelato punta tutto sulla qualità.
Oltre agli scooter, 100% elettrici, Helbiz utilizzerà infatti cucine elettriche, celle frigorifere, sistemi di filtrazione aria a lampade UV ozonizzanti, e sistemi di conservazione dei cibi a consumi controllati per garantire uno sfruttamento senza sprechi delle risorse energetiche. Inoltre, tutto il packaging è in carta riciclabile con inchiostro alimentare, ed al momento della consegna verranno fornite tovagliette e posate in Mater-Bi, anche esse riciclabili, senza la presenza di plastica. Inoltre, i motorini elettrici, caratterizzati da una speciale livrea rosa e allestiti in modo dedicato per questa tipologia di attività, stazioneranno in attesa degli ordini in un’apposita aerea all’interno del complesso di Helbiz Kitchen dove verranno costantemente manutenuti, puliti e sanificati. A tutto questo si aggiunge il dipartimento di Information Technologies di proprietà, che conta circa 50 ingegneri informatici, e che garantirà il corretto flusso, dall’apertura dell’ordine sino alla consegna, attraverso le tecnologie di ultima generazione.
Il modello multi-ordine
“Helbiz Kitchen – ha commentato Paolo Scocco, Responsabile dello sviluppo dei nuovi business e della gestione diretta del progetto Helbiz Kitchen.a differenza dei tradizionali servizi di food delivery, che si limitano a effettuare una triangolazione fra gli utenti e i ristoranti di zona, si basa su un modello multi-ordine, proprietario e centralizzato, nel quale tutti gli step del processo – dalla possibilità di ordinare prodotti di cucine diverse con tempi di preparazione diversi, in un unico ordine con un’unica consegna – sono gestiti da un unico interlocutore. Si tratta dell’ecosistema culinario più innovativo mai sperimentato finora: la qualità delle materie prime, l’attenzione ai dettagli e la competenza alimentare sono i requisiti che determinano un’esperienza totalmente nuova.
“Sono orgoglioso – ha dichiarato Alberto Marchetti – di partecipare attivamente al nuovo progetto Helbiz Kitchen perché innovazione, qualità e sostenibilità fanno parte da sempre anche della mia filosofia. Nel laboratorio all’interno della ghost kitchen prepareremo lo stesso gelato che si trova nei miei negozi: un prodotto sempre fresco, mantecato ogni giorno, realizzato grazie ad una attenta selezione di partner che mi forniscono le migliori materie prime”.
Le ordinazioni su Helbiz Kitchen saranno attive per 12 ore al giorno, 7 giorni su 7, dalle 11:30 del mattino (primo ordine) sino alle 23:30 (ultimo ordine), tutto attraverso l’app Helbiz, selezionando l’icona “Food”. Grazie a un’unica app, oltre a scegliere il mezzo migliore di micro-mobilità, con un unico ordine e un’unica consegna, i clienti potranno avere a domicilio tutte le 6 specialità gastronomiche previste dal servizio.