MICROMOBILITÀ

Helbiz più vicina al Nasdaq, fusione con Green Vision Acquisition

Attraverso la fusione con GreenVision Acquisition Corp., già quotata al Nasdaq, l’azienda che ha portato i monopattini elettrici in Italia potrà accedere al mercato azionario Usa. Qui tutti i dettagli e la tempistica

Pubblicato il 09 Feb 2021

Helbiz verso il Nasdaq

Helbiz si conquisterà tra pochi mesi un posto al Nasdaq, il mercato azionario statunitense per le imprese digitali e tecnologiche (e non solo). La società di micromobilità urbana fondata dall’italiano Salvatore Palella ha annunciato un accordo con GreenVision Acquisition Corp., già quotata al Nasdaq come Spac (special purpose acquisition company) per un piano definitivo di fusione. Grazie a questa mossa l’azienda che ha portato i monopattini elettrici in Italia potrà accedere alla quotazione. Un progetto che stava coltivando in realtà da un paio di anni.

In seguito alla chiusura dell’operazione, attesa per il secondo trimestre del 2021, la nuova società manterrà la denominazione Helbiz Inc. e sarà quotata al Nasdaq con il nuovo simbolo “HLBZ.” L’operazione, si legge in una nota, riflette un valore di capitale netto pro forma per la nuova società stimato in circa $408 milioni. La nuova società sarà gestita dall’attuale management di Helbiz, guidato dal Chief Executive Officer, Salvatore Palella.

Helbiz, la startup che ha cavalcato il trend della smart mobility

Sede centrale a New York e cuore italiano, Helbiz negli anni ha continuato a crescere, cavalcando il trend della micromobilità urbana ed elettrica che ha visto dilagare nelle strade delle città i monopattini elettrici.

La startup è stata fondata solo pochi anni fa ed è diventata rapidamente celebre negli Stati Uniti grazie a una ICO, una quotazione in bitcoin, chiusa nel febbraio 2018 con una raccolta di 38,8 milioni di dollari.

Con oltre 200 dipendenti, oggi Helbiz è attiva in Italia e in tutta Europa e continua ad espandersi e ad assumere personale locale per gestire le sue operazioni in tutto il mondo. La società gestisce monopattini, biciclette elettriche e motorini elettrici in oltre 20 città in tutto il mondo, tra cui Washington DC, Alessandria, Arlington, Atlanta, Miami, Richmond, Milano e Roma.

I monopattini elettrici, una startup di nome Helbiz e la rivoluzione della mobilità

Il CEO di Helbiz: “Dopo il Nasdaq, una piattaforma per il futuro della mobilità”

Salvatore Palella, Fondatore e CEO di Helbiz, ha commentato: “Siamo molto felici di questa operazione che ci permetterà di sviluppare la nostra piattaforma di micro-mobilità e rafforzare la nostra leadership su scala globale. Riteniamo che l’accesso al capitale generato da questa operazione ci permetterà di passare allo step successivo nel percorso di crescita della nostra società. Abbiamo sempre puntato sullo sviluppo tecnologico della nostra piattaforma e abbiamo già un piano per ampliare i servizi che si integrano perfettamente con il futuro della mobilità nei centri urbani. Con questa operazione ci impegniamo a realizzare il nostro obiettivo di rivoluzionare i trasporti, facendo della micromobilità la soluzione ideale per l’ultimo miglio.”

David Fu, Amministratore delegato e CEO di GreenVision, ha affermato: “Il settore della micromobilità ha avuto una forte accelerazione, e si stima che il mercato complessivo del Nord America e dell’Europa raggiungerà entro il 2030 quota $450 miliardi. In quanto società leader, Helbiz si distingue come l’unica azienda in grado di offrire scooter, bici e monopattini elettrici tutti su una piattaforma estremamente intuitiva per l’utente e che fornisce una soluzione perfetta e senza interruzioni per l’ultimo miglio. Helbiz è dotata di un business model capital light collaudato che unisce hardware, software e servizi con relazioni forti con i clienti. Ecco perchè riteniamo che Helbiz continuerà ad ampliare la sua quota di mercato mentre il settore cresce. GreenVision e i nostri investitori sono molto felici di diventare partner di una squadra piena di talento come quella di Helbiz e di promuovere le loro idee.”

Perché Helbiz si quota al Nasdaq

A spiegare perché ora l’azienda si sente pronta al debutto al Nasdaq è una nota della stessa società. Helbiz, si legge nel comunicato. vanta la flotta più completa di veicoli elettrici per rispondere alle diverse esigenze. È infatti l’unica società nel settore della micro-mobilità che offre scooter, biciclette e monopattini elettrici in un’unica piattaforma estremamente facile e intuitiva nell’utilizzo. La società ha dimostrato un’ottima performance dal punto di vista della capacità di crescita nel breve periodo ed è in grado di scalare raggiungendo un’ampia base di clienti su più mercati. Il modello di business è solido e scalabile e offre entrate costanti e ricorrenti. La sua tecnologia proprietaria consente una geo-localizzazione precisa e accurata, mentre l’ecosistema connesso di hardware e software, sviluppato del tutto internamente, è presupposto di trasparenza e scalabilità continua. Helbiz è gestita da un team dirigenziale con esperienza tecnica e operativa ed ha raggiunto un notevole track record di successi. Sul fronte della sostenibilità ambientale Helbiz si è già impegnata a raggiungere il target 100% emissioni zero entro la fine del 2021.

La fusione con GreenVision verso il Nasdaq

Alla chiusura della transazione proposta, e presumendo che non ci siano rimborsi da parte degli azionisti di GreenVision, Helbiz disporrà di circa $80 milioni in contanti, con un conseguente valore del patrimonio netto pro forma stimato di circa $408 milioni. I proventi cash raccolti nell’operazione verranno utilizzati per ripagare il debito, finanziare le operazioni, sostenere la crescita e per il raggiungimento degli altri obiettivi aziendali. I proventi saranno finanziati attraverso la combinazione di circa $57,5 milioni in contanti in trust di GreenVision e di un PIPE da $30 milioni in azioni ordinarie.

Alla chiusura dell’operazione, la denominazione della nuova società sarà Helbiz Inc. e verrà quotata al Nasdaq sotto il nuovo simbolo, “HLBZ”

I consigli di amministrazione di Helbiz e GreenVision hanno approvato all’unanimità l’operazione proposta, che dovrebbe essere completata nel secondo trimestre del 2021. Ulteriori informazioni sulla fusione saranno fornite in un Current Report sul modulo 8-K che conterrà una presentazione per l’investitore da depositare presso la Securities and Exchange Commission (“SEC”) e disponibile su www.sec.gov.

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