GreenRail è la sola italiana tra le 50 scaleup selezionate dall’European Startup Prize for mobility (EUSP), il più grande programma europeo dedicato all’accelerazione delle startup per la smart mobility.
La startup si è distinta nel panorama europeo, oltre che in quello italiano, per il suo innovativo concept di traversa ferroviaria ecosostenibile.
EUSP, il programma europeo per la mobilità sostenibile
L’European Startup Prize for mobility è il più grande programma di accelerazione europeo, che sostiene le startup che sviluppano innovazioni di mobilità sostenibile, con l’obiettivo di fornire loro le risorse necessarie per espandersi in Europa.
Iniziativa pubblico-privata co-fondata dalla Presidente della Commissione Trasporti al Parlamento Europeo, Karima Delli, dal Boston Consulting Group e da Via ID, mira a selezionare e sostenere ogni anno le 10 startup di mobilità più innovative e sostenibili in Europa (e nei paesi limitrofi) al fine di creare un nuovo scenario per la mobilità sostenibile nell’UE e in tutto il mondo.
Nell’edizione 2020, partendo da 550 candidature, 52 esperti hanno selezionato 50 finalisti in base a criteri di innovazione, market traction e impatto ecologico e sociale.
A luglio verranno annunciati i 10 vincitori, che riceveranno in premio un programma di accelerazione di 6 mesi, con mentoring da parte del Boston Consulting Group, e un tour di 4 grandi eventi tecnologici al fine di esplorare gli ecosistemi tecnologici locali e individuare occasioni di partnership per poter scalare.
Qui l’elenco completo delle startup finaliste.
GreenRail, il binario ferroviario ecosostenibile
Greenrail, fondata nel 2012 da Giovanni De Lisi e incubata da PoliHub, l’incubatore gestito dalla Fondazione Politecnico di Milano, è la startup italiana che ha ideato un nuovo concept di traversa ferroviaria ecosostenibile. Prodotte con plastica riciclata e gomma ottenuta dal recupero di pneumatici fuori uso, le sue eco-traverse entrano nel mercato ferroviario come sostituto innovativo delle traverse in calcestruzzo.
Greenrail ha percorso parecchia strada dalla sua nascita, e nel corso degli anni è stata interessata da una crescita significativa nel numero di professionisti attivi nel progetto e nelle collaborazioni con i partner sostenitori della sua missione.
La particolarità delle sue traverse non è soltanto l’eco-sostenibilità, ma anche la maggiore durata rispetto a traverse tradizionali (50 anni contro i 30 anni di quelle in calcestruzzo), meno vibrazioni e meno rumore, e la capacità di integrare diversi sistemi e dispositivi, tra i quali sistemi fotovoltaici per la produzione di energia solare e dispositivi per la trasmissione di dati di diagnostica e sicurezza.
Ha inaugurato nel 2019 una tratta ferroviaria tra Reggio Emilia – Sassuolo con il suo progetto Greenrail Solar, il sistema che integra un modulo fotovoltaico trasformando le linee ferroviarie in veri e propri campi fotovoltaici per la produzione di energia sostenibile.
Un campione italiano per la mobilità sostenibile
Dopo il riconoscimento ottenuto da Horizon 2020, il programma dell’UE per la ricerca e l’innovazione, con un finanziamento da 2,29 milioni di euro provenienti da fondi europei, GreenRail si conferma all’European Startup Prize for mobility come l’esempio italiano a cui guardare per muoversi verso una mobilità veramente sostenibile.