Innovazione & mobilità

Generali Italia e Telepass lanciano il rimborso automatico per i ritardi in autostrada

In caso di forti rallentamenti dovuti a incidenti, i clienti Telepass che hanno acquistato il pacchetto Assistenza Stradale potranno ricevere un rimborso pari al 50% del pedaggio, con riaccredito automatico sul conto. È la prima iniziativa dall’alleanza Generali Italia-Telepass. Ecco le prossime

Pubblicato il 02 Apr 2021

Rimborso ritardi, alleanza Generali - Telepass

Un rimborso automatico del pedaggio autostradale per gli utenti che subiscono ritardi sulla rete autostradale italiana: è l’innovativo servizio lanciato da Generali Italia e Telepass, già attivo e funzionante sugli oltre 200 mila clienti che negli anni hanno sottoscritto l’offerta Assistenza Stradale europea.

Gabriele Benedetto, CEO di Telepass, l’aveva preannunciato a EconomyUp in un’intervista dello scorso dicembre in cui delineava le strategie future della società nata per il pagamento del pedaggio autostradale e diventata negli ultimi anni una piattaforma multi-servizi: “Nel 2021 lanceremo una polizza che solo noi potevamo fare: il rimborso del pedaggio autostradale se il tempo percorso supera del 50% la media prevista”. Così è stato.

Dalle competenze tecnologiche di Telepass unite a quelle di big data e analytics di Generali Italia, l’assicuratore più conosciuto nel nostro Paese con oltre 24,6 miliardi di premi totali e una rete capillare di 40 mila distributori, è scaturito il nuovo servizio di rimborso automatico del pedaggio.

Come funziona il servizio di rimborso ritardi di Telepass-Generali

In caso di gravi rallentamenti nella tratta autostradale dovuti a incidenti, tutti i clienti Telepass abilitati al nuovo servizio e che hanno già acquistato il pacchetto Assistenza Stradale potranno ricevere un rimborso pari al 50% del valore del pedaggio, con riaccredito automatico sul conto Telepass. Questo sarà possibile grazie all’elaborazione dei dati di transito dell’autoveicolo ed all’analisi di tutti gli eventi presenti sulla tratta autostradale. Il rimborso sarà visualizzabile direttamente sulla app di Telepass.

È un’iniziativa focalizzata sull’innovazione tecnologica, rendendo possibile l’applicazione di cashback, totalmente data-driven e a rimborso automatico grazie all’evoluto circuito di pagamento Telepass. L’obiettivo resta quello di offrire ai propri clienti un’esperienza smart, personalizzata e conveniente, a favore di una mobilità più sostenibile in Italia.

Perché una società di tolling si allea con una compagnia assicurativa

Generali, una grande e prestigiosa compagnia di assicurazioni italiana, e Telepass, una società nata per il tolling: cosa fanno insieme e come possono collaborare? L’ha spiegato lo stesso Benedetto nella già citata intervista. “Non siamo assicuratori e né vogliamo diventarlo. Per essere chiari: non vogliamo fare soldi con le polizze a tutti i costi, vogliamo solo dare un migliore servizio ai nostri clienti”. Costituita nel 2017 con l’obiettivo di creare un sistema integrato di servizi per la mobilità in ambito urbano ed extraurbano, Telepass è attualmente una piattaforma di servizi di vario tipo, dal pagamento delle strisce blu in città allo skipass in montagna, fino all’offerta di servizi come il lavaggio auto e, appunto, anche quelli assicurativi. Un ecosistema solido, in grado di costruire una serie di servizi intorno all’automobile e di raccogliere e mettere insieme un’enorme mole di dati, tali da consentire anche la modellazione e la personalizzazione delle proposte al cliente. Da qui il collegamento con il mondo assicurativo.

Le iniziative congiunte Telepass-Generali

Ecco perché l’iniziativa “rimborso ritardi” presentata il 2 aprile 2021 è solo la prima tra quelle previste dalla partnership siglata dalle due società. La partnership prevede, inoltre, lo sviluppo in ulteriori ambiti, come la messa a disposizione per i clienti Generali delle tecnologie e dei servizi Telepass più avanzati.

Entro fine anno, le Agenzie Generali Italia avranno, infatti, la possibilità di proporre ai propri clienti un’offerta esclusiva telematica, basata sull’innovativo Telepass T-Next: un dispositivo in grado di erogare sia i servizi IoT di Generali Jeniot sia i servizi avanzati di Telepass, come quelli legati ai pagamenti in mobilità (es. pedaggi autostradali, parcheggi, bollo, rifornimento carburante), ma anche all’ingresso in Area C a Milano e il lavaggio della propria auto “sotto-casa”, offerto da Wash Out (società del gruppo Telepass).

Nei prossimi mesi è previsto anche il lancio di altre coperture assicurative smart, data driven e basate sui comportamenti, dedicate ai clienti Telepass, come ad esempio un’innovativa garanzia “a consumo” chilometrico che si attiverà automaticamente al passaggio di qualsiasi varco – autostrada, parcheggi e traghetti – e che proteggerà il cliente in caso di collisione con un altro veicolo.

Qualità del servizio e competenze assicurative

Marco Sesana, Country Manager & Ceo Generali Italia e Global Business Lines e Francesco Bardelli Ceo Generali Jeniot & Chief Business Transformation Officer hanno così commentato l’accordo: “Questa partnership si inserisce nella nostra strategia per essere Partner di Vita delle persone nei momenti rilevanti: famiglia, benessere, lavoro e mobilità. Con questo accordo con Telepass sviluppiamo ulteriormente l’ecosistema mobilità con servizi innovativi, tecnologici, data-driven e personalizzabili sul comportamento dei clienti. Uniremo l’esperienza di Telepass nella qualità del servizio alle nostre competenze assicurative, analisi dati avanzate, digitali e IoT, per creare soluzioni uniche ed eccellenti per i clienti Telepass e Generali. Già oggi, grazie a Generali Jeniot, possiamo presentare ai clienti in Italia e nei principali mercati europei un’offerta di prodotti e servizi capace di garantire una nuova esperienza personalizzata in base allo stile di guida e di vita”.

Nuove frontiere nel mondo delle micro-assicurazioni

Gabriele Benedetto, Chief Executive Officer del Gruppo Telepass, ha dichiarato: “Mobilità, contestualizzazione dell’offerta e pagamenti invisibili sono sempre stati gli ingredienti di Telepass. Il servizio di rimborso ritardi ci sembra una risposta tempestiva e rapida ad una esigenza reale degli utenti e ci auguriamo che le concessionarie italiane ci supportino nella diffusione massiva di questa nuova tecnologia. Oggi, grazie alla partnership con Generali Italia, abbiamo aggiunto l’esperienza che ci mancava nei prodotti assicurativi. Insieme possiamo ora esplorare nuove frontiere nel mondo delle micro-assicurazioni legate ai dati di mobilità che raccogliamo grazie all’ecosistema dei servizi Telepass. Ristori per i ritardi in autostrada, prodotti chilometrici a consumo sono solo l’inizio di questo percorso. Già quest’estate con l’arrivo del nuovo Telepass Connesso (T-Next) saremo in grado di gestire attraverso un unico smart-device tutti i nostri servizi di mobilità integrati alle coperture di Generali Italia”.

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