MOBILITà SOSTENIBILE

EasyRailFreight: come funziona la nuova piattaforma digitale di RFI per la logistica intermodale



Indirizzo copiato

La capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS ha lanciato EasyRailFreight, piattaforma per potenziare la logistica intermodale, facilitando l’incontro tra domanda e offerta e migliorando l’acquisizione di servizi integrativi nel trasporto merci. L’iniziativa punta alla decarbonizzazione dei trasporti, promuovendo un’economia più sostenibile

Pubblicato il 2 apr 2024



ERF presentazione
EasyrailFright

Rete Ferroviaria Italiana ha lanciato EasyRailFreight, piattaforma digitale per lo sviluppo della logistica intermodale in grado di favorire l’incontro tra domanda e offerta, agevolare l’acquisizione dei servizi integrativi e offrire una vista completa dei servizi sul mercato del trasporto merci.

Cos’è la logistica intermodale

La logistica intermodale è un approccio alla movimentazione e alla consegna di merci che si avvale dell’utilizzo combinato di più modalità di trasporto, come camion, treni, navi e aerei, per ottimizzare efficienza, costi e impatto ambientale. L’obiettivo principale della logistica intermodale è di sfruttare i vantaggi specifici di ciascun mezzo di trasporto durante il percorso di spedizione, minimizzando i tempi di transito, riducendo i costi di spedizione e contribuendo alla sostenibilità ambientale.

EasyRailFreight: gli obiettivi

EasyRailFreight è stato ideato e realizzato interamente da RFI, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS, con l’obiettivo di contribuire alla decarbonizzazione dei trasporti attraverso la digitalizzazione dei processi di logistica, in linea con gli indirizzi strategici definiti dall’Unione Europea, impegnata nel promuovere la transizione verso un’economia sicura, neutra dal punto di vista ambientale, resiliente ai cambiamenti climatici, più efficiente e circolare.

Come funziona EasyRailFreight

Il sistema opera sull’elenco dei servizi forniti dagli operatori di mercato. L’interfaccia consente di offrire le soluzioni disponibili rispetto a specifiche relazioni per il trasporto delle merci, interessando un numero crescente di piccole e medie imprese. Sarà possibile visualizzare la tipologia di servizio disponendo di una vista completa sul processo di spedizione, che sia terminal to terminal o door to door. La base dati è rappresentata dalle informazioni fornite dagli stakeholder coinvolti, quali Imprese ferroviarie merci, Terminalisti, Multimodal Transport Operator, Società di Servizi Amministrativi ed Autotrasportatori.

La piattaforma EasyRailFreight è stata presentata a marzo 2024 dal Presidente di Rete Ferroviaria Italiana Dario Lo Bosco e dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Rete Ferroviaria Italiana Gianpiero Strisciuglio a una platea di stakeholder, esperti del settore e rappresentanti della logistica. Tra questi il Direttore Politiche per l’Ambiente, l’Energia e la Mobilità di Confindustria Marco Ravazzolo, il Presidente Sezione Trasporti Intermodali ANITA Emanuele Arcese, il Segretario Generale FIAP Alessandro Peron, la Responsabile Technology Governance & Energy, Fuel, Material, Transportation Solutions di FS Italiane Giulia Costagli e il Responsabile Pianificazione e Sviluppo Logistica Multimodale di RFI Francesco Lugli.

RFI verso un “grandissimo processo di rinnovamento delle infrastrutture”

“EasyRailFreight vuole essere uno strumento a supporto della logistica e del trasporto delle merci su ferro, attraverso una infrastruttura digitale che replichi l’infrastruttura fisica” ha dichiarato l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di RFI, Gianpiero Strisciuglio. “Grazie al contributo delle imprese ferroviarie e dell’autotrasporto, dei terminalisti e di tutti gli operatori del settore merci implementeremo l’attuale sistema digitale per consentire lo scambio di informazioni, la prenotazione di servizi, interventi predittivi. Per questo, RFI è impegnata in un grandissimo processo di rinnovamento delle infrastrutture, con un piano di investimenti senza precedenti”.

Il progetto è stato sviluppato grazie alla comunicazione, all’ascolto ed alla condivisione degli obiettivi tra RFI e tutti gli stakeholder coinvolti. In un contesto in cui la domanda di servizi di logistica è caratterizzata principalmente da una maggiore variabilità di volumi e da un incremento delle località di partenza e destinazione, la velocità di esecuzione dei processi operativi diventa un fattore determinante nella catena del valore.

Articoli correlati

Articolo 1 di 4