Carlo Palasciano Villamagna è il Chief Transformation Officer di Trenitalia. Un ruolo che non esisteva e che è stato creato dal nuovo amministratore delegato di Ferrovie Italiane Luigi Ferraris, nominato a fine maggio, che l’ha messo al suo fianco: Palasciano, scrive il quotidiano Mf, sarà il suo braccio destro nel lavoro di trasformazione della compagnia di Ferrovie dello Stato Italiane che si occupa del trasporto ferroviario passeggeri.
Carlo Palasciano Villamagna è stato fino al luglio 2020 a capo delle attività di Enel: 62 anni, romano, avvocato di formazione con una specializzazione in international tax, ha fatto buona parte della sua carriera nel gruppo di viale Regina Margherita, dove è entrato nel 1999: ha guidato il Tax Departmenet, è stato CEO di Enel Factor e dal 2008 ha cominciato a occuparsi di Russia fino a guidarne il business come General Director a partire dal 2015. Prima di Enel ha lavorato in Aeroporti di Roma, Associazione Bancaria Italiana e Finmeccanica.
L’ingresso di Palasciano fa parte di un riassetto del vertice avviato con la nomina di Luigi Ferraris che segna l’inizio dell’era Draghi in Ferrovie Italiana, che è controllata al 100% dal ministero dell’economia. I vertici di Trenitalia erano stati rinnovati a fine 2020 (Luigi Corradi è l’amministratore delegato). Evidentemente il nuovo AD Ferraris ha sentito l’esigenza di avere un suo uomo nella corazzata del gruppo.