Una startup lombarda che sviluppa wearable per la sanità, Comftech, ha ottenuto 7 milioni di euro di finanziamento da Principia SGR, attraverso il Fondo Principia III – Health.
COMFTECH E I WEARABLE PER NEONATI
La startup con sede a Monza ha sviluppato una rivoluzionaria tecnologia di sensorizzazione tessile che viene completamente integrata negli indumenti e permette di monitorare tutte le funzioni vitali di chi li indossa. Il primo prodotto che la società è pronta a lanciare sul mercato è un wearable completo di sistema di monitoraggio già certificato come medical device dedicato ad essere utilizzato in ospedale per il monitoraggio dei bambini appena nati. In seguito intende lanciare prodotti che consentano il monitoraggio anche a casa, nonché indumenti per adulti e atleti sia per lo sport agonistico sia amatoriale.
In ambito pediatrico, la società ha realizzato e brevettato un indumento per neonati, con sensori integrati nel tessuto, in grado di monitorare l’attività cardiaca, il respiro, la posizione del bambino nel sonno e il movimento. Il prodotto, già completamente sviluppato è stato certificato a seguito di sperimentazione clinica e sarà commercializzato nei prossimi mesi per essere utilizzato inizialmente negli ospedali. La società sta inoltre terminando lo sviluppo del sistema destinato invece all’utilizzo a casa, composto da un body sensorizzato, un hub, con funzioni di baby monitor, di nuova concezione e una mobile application, in grado di dare in tempo reale tutte le informazioni relative alla salute del neonato ai genitori.
COMFTECH E I WEARABLE PER LO SPORT
Comftech, forte del know how sviluppato in ambito clinico, sta declinando la sensoristica tessile in indumenti in grado di monitorare parametri fisici dell’atleta, utilizzabili in diversi sport. Specifiche applicazioni sono state realizzate per la Formula 1, il calcio professionistico e altri sport estremi e di squadra.
La stessa tecnologia sarà applicata ad indumenti in grado di misurare in maniera continuativa i principali parametri vitali dell’anziano e dell’adulto, nonché di analizzare la qualità del sonno. In quanto certificati come dispositivi medici, quindi in grado di garantire la massima accuratezza ed affidabilità dei dati, gli stessi indumenti potranno essere adottati sia in ambito ospedaliero e clinico che in ambito consumer. Anche in questo caso, i dispositivi saranno accompagnati da specifiche mobile application, in grado di fornire report di dati raccolti e statistiche in tempo reale, non solo destinati all’utilizzatore ma anche ai familiari o ai caregiver a seconda delle necessità.
PERCHÉ PRINCIPIA HA INVESTITO IN COMFTECH
Grazie all’investimento di Principia, la società avvierà un piano quinquennale di sviluppo volto alla commercializzazione dei prodotti nei principali paesi europei e successivamente in America.
“Il percorso che ci ha permesso di investire oggi in Comftech” sostiene Antonio Falcone, Amministratore Delegato di Principia, “è stato piuttosto lungo perché è stato necessario capire la superiorità della tecnologia rispetto ai competitori. Siamo convinti che i prodotti sviluppati da Comftech rappresentino veramente il meglio e l’eccellenza in questo campo, come dimostrano i risultati ottenuti anche nei più stringenti trial clinici. Non ci troviamo davanti ad uno dei tanti gadget indossabili che oggi popolano il mercato, ma ad una rivoluzione nella possibilità di rendere veramente affidabile la raccolta dei principali parametri di ogni persona con la massima comodità di farlo indossando un indumento discreto e confortevole”.
Principia è stata supportata nell’operazione dallo studio legale McDermott Will & Emery mentre Comftech è stata assistita dallo studio Chiomenti e da Deloitte.