EXTENDED REALITY

Vision Pro Apple, con il nuovo sistema operativo sarà possibile fare app aziendali più potenti



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VisionOS 2, la nuova versione del sistema operativo del visore di realtà aumentata di Apple che sarà disponibile in autunno, introduce diverse novità non solo per gli utenti. Ci sono nuove API che permetteranno di fare app ancora più potenti con l’intelligenza artificiale

Pubblicato il 1 lug 2024



Visore Apple

Vision Pro Apple è più “aperto” per la app aziendali di Extended Reality con il nuovo sistema operativo, che in Italia arriverà in autunno.

Per quanto il recente WWDC sia stato pressoché monopolizzato dalla presentazione di Apple Intelligence – la (geniale) risposta di Cupertino alle strategie AI dei suoi competitor – non possiamo dimenticare che l’annuncio di apertura dell’evento è stato dedicato al Vision Pro Apple con il prossimo rilascio del VisionOS 2, la nuova versione del sistema operativo per il suo tanto discusso (quanto fantastico) visore di realtà aumentata Vision Pro. E la nuova versione introduce alcune feature interessanti soprattutto per le aziende che intendono utilizzare l’extended reality associata all’intelligenza artificiale.

Vision Pro Apple, che cosa cambierà in autunno

VisionOS 2 sarà disponibile ufficialmente questo autunno, anche se gli sviluppatori possono già accedere a una sua versione in anteprima.

Ecco alcune delle novità più significative:

  1. Conversione foto 2D in 3D. Il visore sarà in grado di trasformare ogni foto 2D standard in una foto 3D spaziale, offrendo un’esperienza visiva immersiva e coinvolgente in grado di dare nuova vita ai nostri ricordi più cari. 
  2. Schermo virtuale ad alta risoluzione. Gli utenti potranno godere di formati wide e ultra-wide ad alta risoluzione per lo schermo virtuale del loro Mac visualizzato tramite il Vision Pro (ma non saranno ancora disponibili display virtuali multipli).
  3. Live Captions. Il sistema sarà in grado di trascrivere tutto ciò che le persone intorno all’utente stanno dicendo, migliorando l’accessibilità e aprendo la strada a future applicazioni come la traduzione in tempo reale.
  4. Rilevamento del respiro. Questa nuova funzione sarà integrata nelle app di meditazione, migliorando l’esperienza di rilassamento e consapevolezza.
  5. Altre Novità e Miglioramenti. Saranno anche disponibili nuovi ambienti virtuali per arricchire l’esperienza utente, così come miglioramenti al menu (che potrà essere aperto con una gesture specifica), agli avatar Personas (che diventeranno più realistici e interattivi), e alla modalità ospite (migliorata, in modo da facilitare la condivisione del visore con i propri amici).

Apple Vision Pro, le novità per le app aziendali

Oltre agli aggiornamenti per gli utenti, VisionOS 2 porta con sé importanti novità per gli sviluppatori. Apple ha introdotto nuove API che consentiranno di creare app ancora più potenti. Questi aggiornamenti sono particolarmente rilevanti per il mondo degli sviluppi enterprise, ovvero le grandi aziende che pianificano di sviluppare applicazioni per Vision Pro dedicate ai loro processi produttivi o di training. 

Gli sviluppatori potranno infatti finalmente accedere ai frame delle fotocamere per eseguire algoritmi di visione artificiale o AI, previo autorizzazione da parte di Apple. Inoltre, avranno la capacità di scansionare codici a barre e QR, una funzione molto utile nel mondo della logistica.

Tutti gli sviluppatori avranno accesso a una sorta di tracciamento degli oggetti dal visore, ma un controllo maggiore su questa funzionalità sarà lasciato ai soli sviluppatori enterprise. Si tratta di una funzionalità molto attesa dalla community degli sviluppatori, che la richiedeva da tempo a gran voce.

Il nuovo visore è adattato ai mercati locali

chiusura, una novità anche sui mercati in cui il Vision Pro sarà distribuito (no, l’Italia non c’è ancora). A partire da giugno il dispositivo è disponibile in Cina continentale, Hong Kong, Giappone, Singapore, Australia, Canada, Francia, Germania e Regno Unito. Ogni versione sarà adattata al mercato locale con le giuste impostazioni di lingua, tastiera e app dedicate. Ad esempio, in Cina sarà preinstallata l’app Taobao, mentre in Giappone sarà disponibile l’app Nikkei.

In sintesi, con Vision OS2 Apple non porta novità eclatanti, ma un paio di funzionalità decisamente degne di nota, come la possibilità di rivivere le proprie foto 2D in tre dimensioni, e l’apertura agli sviluppatori del flusso dati proveniente dalla camera del visore.

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