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Turismo sostenibile e digitalizzazione: il sostegno del PNRR ai piccoli borghi storici



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Il PNRR, con l’Investimento 2.1 “Attrattività dei Borghi”, sostiene la rigenerazione culturale e sociale dei borghi storici italiani, promuovendo turismo sostenibile e digitalizzazione. ICTLAB PA supporta attivamente i progetti di Canistro e Massa Martana, contribuendo al rilancio delle comunità locali attraverso iniziative culturali e imprenditoriali

Pubblicato il 30 set 2024

Fabio Pasquazi

Associate Partner ICTLAB PA



Attrattività dei Borghi

Nell’ambito della Missione 1, Componente 3 del PNRR l’investimento 2.1 “Attrattività dei Borghi” ha offerto la possibilità a tanti piccoli Borghi italiani di sostenere il proprio sviluppo economico e sociale.

La misura a riguardato prima i Comuni attraverso il bando “Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici”.

Successivamente i piccoli imprenditori locali dei borghi aggiudicatari del finanziamento hanno avuto a loro volta la possibilità di richiedere un contributo per le attività di sviluppo della propria impresa.

Le due iniziative sono ora entrate nella fase realizzativa e ci auguriamo ovviamente che abbiano tutte successo per poter mettere in atto un modello strategico che mira ad orientare il turismo verso flussi più sostenibili promuovendo le visite verso luoghi meno conosciuti.

ICTLAB PA sta contribuito fattivamente al successo di alcune di queste iniziative.

Valenza strategica dell’investimento 2.1

La Missione 1, Componente 3 (M1C3) del PNRR è rivolta a “Turismo e Cultura 4.0”. Uno degli investimenti chiave all’interno di questa componente è l’Investimento 2.1, denominato “Attrattività dei Borghi”. La valenza strategica di questo investimento può essere analizzata da diverse prospettive:

  • Sviluppo economica e coesione sociale

L’investimento mira a rilanciare l’economia dei borghi attraverso un turismo sostenibile e la valorizzazione del patrimonio culturale. Questo può portare a nuove opportunità di lavoro e a un incremento delle attività economiche locali, come l’artigianato, l’agricoltura e i servizi di ospitalità.

Migliorando inoltre le condizioni di vita nei borghi, l’investimento contribuisce a ridurre le disuguaglianze territoriali e a promuovere l’inclusione sociale, contrastando lo spopolamento e l’abbandono delle aree rurali.

  • Sostenibilità Ambientale e Valorizzazione del Patrimonio Culturale

viene promosso un turismo che rispetti l’ambiente e le comunità locali al fine di garantire la sostenibilità a lungo termine dei borghi. L’investimento prevede inoltre interventi di restauro e conservazione del patrimonio culturale e naturale, contribuendo alla tutela dell’ambiente e alla valorizzazione delle risorse locali.

  • Digitalizzazione e Innovazione

L’adozione di tecnologie digitali per la promozione e la gestione dei beni culturali può migliorare l’attrattività turistica dei borghi. Questo include la creazione di piattaforme digitali, app, realtà aumentata e virtuale per offrire esperienze culturali innovative. L’integrazione di soluzioni smart nelle infrastrutture dei borghi (ad es. connettività internet, servizi digitali) può inoltre migliorare la qualità della vita dei residenti e rendere i borghi più attrattivi per nuovi abitanti e visitatori.

La misura a favore dei piccoli Borghi storici

La Missione 1 del PNRR “Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo” nella sua Componente “Turismo e Cultura 4.0” harivolto la propria specifica attenzione al sostegno ed allo sviluppo economico e sociale dei tanti piccoli Borghi italiani, centri storici che offrono un enorme potenziale grazie al patrimonio culturale, alla storia e alle tradizioni che li caratterizzano.

Nell’ambito dell’investimento 2.1 “Attrattività dei Borghi” (per un valore totale di oltre un miliardo di euro) è stato varato inizialmente (2022) da parte del Ministero della Cultura il bando “Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici” che prevedeva due linee di intervento:

  • Linea A – quasi 400 milioni di euro a favore di 20 Comuni (uno per Regione e Provincia autonoma) a rischio abbandono o abbandonati per la realizzazione di Progetti pilota di rigenerazione culturale, sociale ed economica
  • Linea B – 363 milioni di euro a favore di 289 comuni per la realizzazione di progetti locali di rigenerazione culturale e sociale di borghi storici al di sotto dei 5.000 abitanti. Il contributo massimo previsto per ogni Comune era di 1,5 milioni di euro

Questi progetti sono attualmente in fase di attuazione e l’obiettivo, secondo quanto riportato da Italia Domani, è che almeno 250 Comuni abbiano completato i loro interventi entro giugno 2026.

I progetti, opportunamente selezionati sulla base di una graduatoria di merito, stanno attualmente portando aventi le seguenti tematiche:

  • Recupero e valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale del Borgo salvaguardando l’identità dei luoghi e il valore dei paesaggi storici
  • Riorganizzazione e riqualificazione delle piccole infrastrutture, delle attività culturali e degli spazi pubblici anche attraverso la rimozione delle barriere a favore delle persone diversamente abili
  • Creazione di reti, utilizzo di soluzioni tecnologiche per facilitare nuovi itinerari tematici, percorsi storici e visite guidate

ICTLAB PA sta attualmente supportando il progetto del comune di Canistro, con cui ha definito un Partenariato, il cui obiettivo è quello di rivitalizzare il borgo storico, migliorando la qualità della vita dei residenti e attirando nuovi visitatori e investimenti.

La misura a favore delle Piccole Imprese del territorio

Con un successivo Avviso Pubblico il Ministero della Cultura ha messo a disposizione 188 milioni di euro per il sostegno di iniziative imprenditoriali nei comuni, di cui al bando precedente, assegnatari di risorse per l’attuazione di Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici. Il contributo massimo concedibile per ogni progetto era pari a 75.000 euro.

Il Ministero della Cultura ha recentemente pubblicato i risultati di tale Avviso pubblico evidenziando come siano state finanziate 1.784 piccole imprese delle 2.799 inizialmente previste sulla base dei fondi messi a disposizione.

Questo sostegno è volto a promuovere la creazione di nuove attività imprenditoriali e a consolidare quelle esistenti, con l’obiettivo di stimolare lo sviluppo economico e sociale dei borghi storici e di valorizzare il loro patrimonio culturale.

ICTLAB PA sta supportando la realizzazione di 4 progetti nel Comune di Massa Martana e 3 progetti nel Comune di Canistro che riguardano le seguenti tematiche:

  • Assistenza sociale attraverso la realizzazione di una nuova sede da parte della Croce Rossa di Massa Martana;
  • Turismo ecosostenibile attraverso il noleggio di bici elettriche ed interventi green in B&B e ristoranti esistenti (progetti delle società Good Umbria, Ditta Laureti e la Taverna del Capitano a Massa Martana o della società The Garden a Canistro);
  • Valorizzazione dei prodotti locali per la produzione di cosmetici attraverso l’utilizzo delle castagne (azienda Navira a Canistro);
  • Crescita culturale attraverso la ristrutturazione di un mulino, la realizzazione di un museo interno e la proposta di corsi di formazione sulla produzione di energia idroelettrica e di energia pulita in genere (azienda Crea Accademy a Canistro).

Sono tutti esempi di iniziative molto valide che sarà possibile realizzare grazie a questa interessante misura del PNRR. Iniziative all’insegna della rigenerazione dei piccoli borghi storici puntando su turismo, cultura, ecosostenibilità.

Borghi storici: i risultati dell’investimento

L’investimento 2.1 “Attrattività dei Borghi” ha certamente una valenza strategica significativa nell’ambito del PNRR, in quanto mira a promuovere uno sviluppo equilibrato e sostenibile dei territori, valorizzandone il patrimonio culturale e naturale, e contribuendo alla coesione sociale ed economica.

La possibilità offerta ai Borghi di investire in progetti intelligenti volti a riqualificare e a rilanciare in modo sostenibile le attività culturali e turistiche vuole essere una risposta concreta ai fenomeni di spopolamento cui sono soggette queste realtà territoriali.

La possibilità di sviluppare le attività turistico-culturali dei Borghi e di supportare le iniziative imprenditoriali locali sembra essere una chiave importante per offrire nuove opportunità di lavoro e incoraggiare la popolazione a rimanere o tornare nei propri luoghi di origine.

Un’altra interessante opportunità è offerta dagli strumenti digitali con la possibilità sempre più diffusa del lavoro a distanza. Questo fenomeno può spingere le persone ad allontanarsi dalle città e a scegliere di restare, anche per periodi limitati, in questi Borghi alla ricerca di una vita più tranquilla e serena.

Queste sono le sfide che l’investimento intende sostenere. Il successo dei progetti presentati potrà dirci solo tra qualche anno se tali sfide sono state vinte, se l’investimento effettuato è risultato proficuo.

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