“Invitare a superare le barriere, i propri limiti, varcare la soglia e andare oltre per entrare nel mondo dell’inatteso”: è quello che succederà sabato 9 aprile 2016 , il giorno in cui TEDx approda a Cesena con 8 live talk e 2 TED Talk all’insegna del tema prescelto, che è appunto “Oltre i Confini”. Confini da superare nei settori della tecnologia e dell’innovazione, ma anche dell’entertainment, dei diritti umani e dell’arte. Presso il Teatro Verdi, dalle 14 alle 18, relatori italiani e stranieri incontreranno un pubblico di 100 persone: un piccolo gruppo per favorire relazioni e discussione e una grande occasione di networking. Altri spazi strategici della città ospiteranno il live streaming per dare eco alle “idee che meritano di essere diffuse”.
Come tutti i TEDx, TEDxCesena ha le sue radici in TED, organizzazione no profit che ha dato vita a una immensa community e a numerosi nuovi progetti, in primis la TED Conference, che ha visto sul palco personalità del calibro di Bill Gates, Larry Page, Sergey Brin, Bill Clinton e molti altri. Nel 2009 ha lanciato TEDx, per valorizzare e rendere virali le “idee che meritano di essere diffuse”. In breve tempo il progetto è stato replicato in tutto il mondo in modo indipendente e locale – su modello e licenza TED – regalando un’esperienza simile a quella della TED Conference.
Esperienza che sarà vissuta appunto il 9 aprile a TEDxCesena. In questa prima edizione nella città dell’Emilia-Romagna si parlerà di diritti umani, arte, innovazione sociale, musica, neuroscienze, sociologia e tecnologia insieme a otto ospiti italiani e stranieri. I singoli interventi di 15 minuti ciascuno, intervallati da due video di altrettante performance provenienti direttamente dalla conferenza TED originale, saranno disponibili sulla piattaforma internazionale TED nella sezione dedicata ai TEDx, già pochi giorni dopo la conclusione dell’evento. Ecco gli 8 speaker.
♦Emil Abirascid: Giornalista, esperto di innovazione e valutatore seriale di startup. Scrive di innovazione e tecnologia a supporto delle imprese su Startupbusiness e Il Sole 24 Ore. È ideatore di Startupbusiness, curatore di StartupDigest Italy e advisor per l’Italia dell’International Accelerator di Austin, Texas. Vero punto di riferimento per le startup, in quanto ne sa intuire le potenzialità aiutandole a crescere e a farle diventare imprese, cura “L’innovazione che non ti aspetti. Contesti e visioni per l’impresa.”.
♦Matteo Cerri: Medico e ricercatore in Neurofisiologia presso il Dipartimento di Scienze biomediche e neuromotorie dell’Università di Bologna, che si occupa di indagare come il cervello controlli l’attività dell’organismo, dal sonno, al controllo della temperatura corporea, alla regolazione dell’appetito. Interessato di Neuroetica e di diverse aree di ricerca nel campo delle scienze della vita, è oggi anche consulente dell’Agenzia Spaziale Europea per la missione su Marte, per la quale deve sviluppare una procedura che consenta di ibernare gli esseri umani sia per applicazioni in campo clinico sia per futuri viaggi interplanetari.
♦Jacqueline Oliveira: Ha 22 anni di esperienza internazionale alle spalle nel campo della consulenza interculturale. Esperta in materia di comunicazione e fiducia tra culture diverse, Jacqueline lavora con team globali in differenti settori tra i quali il settore medico, automobilistico, dell’intrattenimento, petrolio e gas e finanza. Jacqueline insegna come costruire la fiducia tra differenti culture per raggiungere una migliore performance e definire così ambienti altamente collaborativi attraverso processi aziendali e protocolli culturalmente inclusivi. È professore associato al Middlebury Institute of International Studies e vive a Santa Barbara, California, USA.
♦Bisan Abdulkader: E’ attiva nello sviluppo di progetti per il trasferimento di knowhow tra imprese innovative italiane e Parchi Scientifici e Tecnologici dell`area MENA (Middle East North Africa). Dopo una laurea in Fisica, lavora per il dipartimento di Ingegneria per la Arab International University come manager e docente di laboratorio, e parallelamente s’impegna nella realizzazione di progetti sulla sostenibilità con le Nazioni Unite e lo Youth Engaging Program a Damasco. Si trasferisce in Europa nel 2010 e completa l’MBA alla CEU Business School di Budapest della New York University. È business developer per Millepiani coworking, responsabile per lo sviluppo di progetti nella MENA region per LUISS ENLABS e co-founder di Artichalk, piattaforma online per il benessere alimentare.
♦Saturnino Celani – Meglio conosciuto come Saturnino, è considerato dalla critica uno dei migliori bassisti sulla scena internazionale. Artista eclettico, dotato di grande padronanza tecnica e capacità compositiva, riesce a fondere più stili e a comporre identità musicali propense alle contaminazioni ma sempre inedite. Tale versatilità compare in “Testa di basso”, album con cui esordisce come solista nel 1995. Significativo per la sua carriera, ma anche per la storia musicale, è l’incontro nel 1991 con Lorenzo Jovanotti. Tra i due s’instaura una forte sinergia che porterà alla realizzazione di brani di successo quali “L’ombelico del mondo”, “Io no”, “Penso Positivo”, “Salvami”. È il basso di Saturnino poi a scandire il tempo di “Il mio nome è mai più”, inciso da Jovanotti, Ligabue e Piero Pelù a sostegno di Emergency.
♦Adele Ceraudo – Artista, modella, attrice. Ceraudo è specializzata nella tecnica del disegno a bic, che realizza dopo l’osservazione di una fotografia costruita e interpretata da lei stessa. Il suo percorso creativo si basa sulla ricerca della pura bellezza del corpo attraverso i suoi nudi a penna, sull’omaggiare l’Arte sacra e pagana dei grandi del passato, da Leonardo a Canova e sulla complessa ricerca dell’eros femminile. La sua espressione artistica si completa con vere performance interpretative in cui il video, l’animazione cinematografica e la tecnologia diventano preponderanti. Con la sua personale “Le affinità elettive” a Melbourne, nel 2015, è madrina dell’associazione che favorisce gli scambi artistico/culturali tra Australia e Italia.
♦Luca Errani – E’ un papà coraggioso. Sua figlia Chiara ha una disabilità cognitiva e presenta dei bisogni comunicativi complessi. Quando Chiara ha quattro anni, la famiglia Errani inizia a sentire l’esigenza di trovare un modo migliore per comunicare con la bambina. Così, dopo un percorso di logopedia, impostato per cercare di stimolare sia una produzione vocale che il desiderio di trovare nuove strategie per interagire con gli altri, Chiara inizia la propria esperienza con la CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa). Con questa tecnica, le parole diventano simboli e il miracolo della lettura prende forma. Luca Errani traduce Lo Hobbit, il romanzo di Tolkien, e, costruendo strumenti e percorsi di CAA, avvia una rete di condivisione e confronto con altre realtà.
♦Paolo Iabichino – Nato nel 1969, è in pubblicità dal 1990, è passato dall’advertising tradizionale alla comunicazione relazionale, incontrando qui la giusta dimensione di uno scrivere più attento al destinatario. Paolo Iabichino è Executive Creative Director di OgilvyOne e OgilvyAction Italia, le agenzie del Gruppo Ogilvy specializzate nel digital e one-to-one marketing, e nel consumer & trade activation.
Narratore della prima edizione di TEDxCesena sarà il poeta Roberto Mercadini, che guiderà il pubblico passo dopo passo alla scoperta di ogni fase di questo evento. Un cantastorie d’eccezione che ha fatto della sua cultura un’arte e una firma, della sua poetica una visione del mondo, spingendosi oltre i confini della sua terra per raccontare ovunque le sue storie.
La vendita dei cento biglietti disponibili ha registrato un clamoroso sold out in poche ore, ma per chi non fosse riuscito a procurarsi un posto nella platea del Teatro, ci saranno tre postazioni strategiche distribuite in tutta la città per poter seguire la conferenza in streaming e gratuitamente. CesenaLab, la sala Cacciaguerra e la sala dell’ExMacello metteranno a disposizione un totale di trecento posti che è possibile prenotare sul sito TEDxCesena fino al giorno stesso dell’evento.
TEDxCesena è patrocinato dal Comune di Cesena, dalla Provincia di Forlì-Cesena, dalla Regione Emilia-Romagna, dall’Università degli Studi di Bologna, dai Giovani Confindustria di Forlì e Cesena e dalla Wellness Foundation. Ed è realizzato anche grazie al contributo Amadori, Campomaggi&Caterina Lucchi S.p.a., Montalti Worldwide Moving, Orogel, Technogym e Trevi Group. Media partner dell’iniziativa sono EconomyUp, Tele Romagna, UniRadio Cesena, Maikid.