Sempre più spesso sentiamo parlare di design sostenibile o sustainable design. Troppe volte è stato associato a una bella sedia di cartone 100% riciclato e riciclabile. Ma non è così. Vediamo che cos’è il sustainable design e perché è uno strumento importante per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità delle aziende.
Dalla sostenibilità al Sustainable Design
Alla fine degli anni 90 nacque il termine “no-global” a significare un movimento che criticava la globalizzazione in ambito economico e l’eccessivo potere delle poche multinazionali. A seguito del drammatico attacco alle Torri Gemelle, il movimento perse l’attenzione mediatica e la priorità. In ogni caso, alcuni valori rimasero vivi e continuarono a proliferare negli anni successivi. Tra questi, vi era una sensibilità maggiore contro lo sfruttamento delle risorse ambientali e una sensibilità verso tematiche sociali.
Su questa sensibilità si è fondata e sviluppata un’idea che, grazie ai movimenti della generazione di Greta Thunberg, ha guadagnato maggiore visibilità nei tempi recenti: la sostenibilità.
Con l’accrescere della popolarità del valore della sostenibilità, anche una pratica intrinsecamente caratteristica nel design ha preso maggiormente, piede. Per questo, adesso si sente parlare più frequentemente di design sostenibile o sustainable design.
Ma, oramai abusato, il termine “sostenibilità” ha spesso perso valore, indicando una serie di concetti normalmente vaghi e riferiti solo all’aspetto ambientale: rispetto per la natura e riduzione dell’uso delle risorse. La Commissione Brundtland definì la sostenibilità come uno sviluppo che soddisfa i bisogni attuali senza compromettere quelli delle future generazioni future. Dal momento che viene evidenziata la responsabilità con i bisogni attuali e futuri dell’individuo, implicitamente, la definizione suggerisce una prospettiva sistemica.
D’altra parte, la sostenibilità si occupa di sfide come la povertà, il cambiamento climatico, la disuguaglianza, i problemi di salute e il degrado ambientale. Quindi, aree come quella economica, ambientale e sociale sono diventate il nucleo principale o pilastri dello sviluppo sostenibile.
Che cos’è il Sustainable Design
Lo stesso problema vale per il design sostenibile: troppe volte è stato associato ad una bella sedia in cartone 100% riciclato e riciclabile. Niente di più sbagliato: il design, già nei suoi principi fondanti, ricorda che un buon design è un design longevo, duraturo, senza tempo. Esso è ben studiato per soddisfare la sua funzionalità per tutto il ciclo di vita previsto dall’oggetto (una sedia non dovrebbe durare il tempo di una giornata di pioggia. Al contrario, dovrebbe potenzialmente mantenere la sua funzione per oltre 100 anni).
Un buon design sostenibile è un design che non guarda al tempo presente, ma il passato: l’intero ciclo di produzione, quindi il sistema di persone e risorse coinvolte nella produzione. Così come il futuro: nel possibile, il designer sa la sua responsabilità non si limita al tempo della progettazione dell’oggetto, ma si estendono al tempo in cui il prodotto verrà utilizzato e smantellato.
A che cosa serve il Sustainable Design
Il sustainable design è un approccio al design che va oltre alla sua visione utente-centrica, diventando sistema-centrica. Questo significa progettare per
- La sfera ambientale: questo implica progettare prodotti e servizi con l’obiettivo di conservare un equilibrio all’interno del sistema che permetta alle risorse di reintegrarsi
- La sfera sociale: questo significa progettare prodotti e servizi che garantiscano e assicurino i diritti umani universali. Inoltre, implica che le risorse siano raggiungibili da tutti gli individui. Per esempio, le comunità dovrebbero essere in grado di accedere alle risorse per mantenere la loro salute e sicurezza.
- L’aspetto economico si riferisce al sostegno delle comunità umane per avere accesso alle risorse finanziarie necessarie per soddisfare i loro bisogni.
Le aziende di domani non solo dovranno soddisfare le aspettative dei futuri consumatori, sempre più ecologicamente consapevoli. Dovranno affrontare anche le sfide della regolamentazione ambientale e delle perturbazioni legate al clima, che non si legano solo ai fenomeni ambientali, ma anche alle ondate migratorie legate alla carenza di risorse. Mentre le tendenze sociali e climatiche convergono per spingerci verso una nuova economia ancora più velocemente del previsto, le organizzazioni devono perseguire la trasformazione e l’innovazione sostenibile o rischiano di rimanere indietro.
Come utilizzare il Design Sostenibile
Per questo, il design sostenibile supporta le organizzazioni a raggiungere i loro obiettivi sociali, ambientali e climatici combinando il meglio della progettazione e sviluppo di prodotti e servizi secondo i criteri del Good Design con la sensibilità e la lungimiranza richiesta dall’innovazione sostenibile.
Ecco che quindi il sustainable design indica un approccio che viene applicato nel momento in cui si progetta un prodotto o servizio. Per seguire l’approccio, l’innovatore deve tenere conto dell’impatto dell’intero ciclo di vita del prodotto o servizio.
Sostenibilità del prodotto
Ponderare ogni scelta di produzione a seconda della funzione del prodotto. Questo significa riflettere sul tempo per cui dovrà soddisfare la funzionalità: quale sarà l’utilizzo del prodotto? Quale sarà la sua funzionalità? Quale sarà la sua tecnologia di produzione? Progettare il prodotto / servizio a seconda delle modalità di lavorazione e del loro impatto. Durante questa fase, dovrà anche progettare il prodotto/servizio per il suo smantellamento (es. come faccio a progettare un prodotto in modo che sia facile dividere materiali differenti, quindi agevolare il riuso di componenti/riciclaggio di alcuni materiali e lo smantellamento di altri?)
Estensione dei confini dell’attenzione
Ridurre la progettazione al semplice efficientemente delle risorse, non è sufficiente. Bisogna pensare in modo sistemico e olistico. Non va pensato al singolo prodotto (ad esempio, come progettare la macchina), ma va pensato all’intero sistema (ad esempio, l’intero sistema di mobilità). La soluzione sta nel ripensamento dell’intero sistema che fornisca delle opzioni per l’intera società
Fornire delle alternative legate ai differenti contesti
Il design sostenibile significa fornire delle visioni future, quindi viaggiare nel tempo e nello spazio cognitivo per immaginarsi quali saranno tutti i potenziali utilizzi del prodotto e servizio e le interazioni con esso per indurre a esperienze di utilizzo che modificano il comportamento della persona verso un comportamento più sostenibile.
Empatizzare per convincere al cambiamento
La percezione del problema e della necessità di cambiamento è già alta tra le persone, ma non è minimamente sufficiente essere sensibili e attenti alle tematiche. Bisogna riformulare il modo in cui ci comportiamo, per questo, attraverso la pratica del design di empatizzare con le persone, è possibile cambiare anche il comportamento delle persone. Quindi, comprendere al meglio i comportamenti di oggi, per indurre a dei comportamenti del domani.
In generale, il sustainable design è più una mentalità all’approccio, che richiede un’attenzione estesa e sistemica del progetto: bisogna tenere conto non solo del prodotto, non solo della persona che lo utilizzerà, ma tenere a mente tutto il sistema sociale e delle persone. Quindi assumere una prospettiva che trascende dal “qui e ora”, ma si muove in modo flessibile lungo distanze temporali (passato-presente-futuro), distanza spaziale (qui-vicino a me-lontano da me), la distanza sociale (io-gli altri simili a me-gli altri lontano da me) e la distanza ipotetica (se succedesse XXXX, cosa dovremmo fare?).
Il Design Sostenibile è un approccio alla progettazione
Il sustainable design è un approccio alla progettazione, quindi è una mentalità che richiede un riassetto organizzativo delle priorità e delle modalità con cui un progetto deve essere affrontato. È una tensione che re-inquadra le sfide dell’innovazione non più in ottica economica o dell’utente finale, bensì mette al centro lo sviluppo sostenibile in grado di garantire in modo sinergico e sistemico qualità di vita, reintegrazione delle risorse e progresso economico. Proprio per questo richiede un set nuovo di competenze sistemiche che permettano di guardare a tutti gli attori coinvolti e a immaginare gli scenari in cui il prodotto o servizio andrà a inserirsi. Inoltre, richiede una nuova concezione temporale. Da tempo definito in cui disegno per l’oggi a un design a-temporale in cui disegno la soluzione partendo dal passato e per immaginarmi un uso nel futuro. Per molte organizzazioni cambiare la prospettiva temporale e cosa affatto non semplice, spesso si è forzati a pensare all’oggi e all’impatto nel breve; invece, è importante promuovere una visione del domani e del far leva su quello che già si conosce.
Un caso di successo
Tra i casi di successo di questo modo di operare c’è Ecosia un motore di ricerca che differentemente dai più noti lega le pubblicità legate alle ricerche effettuate attraverso il browser alla riforestazione. In questo caso, l’approccio del design è fondamentale per comprendere le abitudini delle persone e trasformare l’osservazione delle abitudini in un’opportunità a favore dell’ambiente. Infatti, la logica temporale è importante come sopra spiegato. Ecosia attiva oggi riforestazione qualcosa che impatterà nel lungo termine. Sappiamo tutti che mandare una mail o fare una ricerca online genera inquinamento atmosferico dovuto all’uso di server, ecco che Ecosia considerando l’impatto di queste azioni dell’oggi decide di implementare azioni ad ampio spettro che impattino sul futuro delle persone aiutano la riforestazione. Questo è ottenuto grazie al considerare tutti gli attori coinvolti nel promuovere un progetto che abbia un impatto sociale forte.
Tre libri per conoscere il Sustainable Design
Ecco alcuni libri che potrebbero aiutare ad approfondire la tematica ancora ad oggi in evoluzione e crescita:
- Progettare oggi il mondo di domani. Ambiente, economia e sostenibilità. Ediz. integrale
- Design for Environmental Sustainability (Carlo Vezzoli & Ezio Manzini), Springer, 2008
- Design, When Everybody Designs: An Introduction to Design for Social Innovation, The MIT Press, 2015 (Ezio Manzini)