Studiomapp è una startup innovativa, fondata nel 2015 da Leonardo Dal Zovo e Angela Corbari, che utilizza tecniche di Intelligenza Artificiale per monitorare e analizzare i dati e le immagini che recupera da satelliti e droni, su scala globale. L’utilizzo di Intelligenza Artificiale nel geo-calcolo e sui dati geospaziali prevede numerosi ambiti applicativi tra cui Smart Cities, Mobilità, Trasporto e Logistica, Turismo e Beni culturali, Real Estate, Agricoltura, Territorio e Gestione delle risorse naturali ma anche Salute e Sociale.
La startup ha già ricevuto diversi premi e riconoscimenti anche all’estero: è stata infatti premiata dalla dalla NATO Communication and Information Agency in un progetto per il monitoraggio marittimo, e dal Pentagono in un concorso orientato a trovare soluzioni innovative per la sicurezza nazionale e le operazioni di soccorso in caso di calamità.
In un momento in cui il tema della sostenibilità si sta sempre più diffondendo suscitando un crescente interesse, Studiomapp risulta essere l’unica startup italiana, secondo il Report “Digital with Purpose: Delivering a SMARTer2030”, a presentare progetti di sviluppo sostenibile per l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Un mese fa Studiomapp è stata ospitata all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Studiomapp: che cosa fa per lo sviluppo sostenibile
L’Agenda 2030 ingloba 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile, i cosiddetti Sustainable Development Goals (SDGs); Studiomapp è citata in 3 di questi:
Obiettivo 9 – Industria, Innovazione ed Infrastrutture: monitoraggio di infrastrutture e cantieri
Obiettivo 11 – Città e comunità sostenibili: monitoraggio e design di città sostenibili, resilienti e umano-centriche
Obiettivo 14 – La vita in ambiente marino: tracciamento delle imbarcazioni per combattere la pesca illegale
In particolare, per l’Obiettivo 9, Studiomapp sta lavorando ad una soluzione per rispondere alle esigenze delle società energetiche che necessitano di monitorare un’intera rete di infrastrutture, quale ad esempio quella dei gasdotti, per la sicurezza e la prevenzione da danni.
Studiomapp ha concluso di recente progetti di Open innovation a Smau Milano con grandi corporate come Snam, Acea, Indra, Italferr e Sirti.
Qui sotto il focus su Snam.
Studiomapp e la sperimentazione con SNAM
In questo quadro si inserisce la sperimentazione con Snam, il leader europeo nella realizzazione e gestione integrata delle infrastrutture del gas naturale. In particolare, Studiomapp, utilizzando intelligenza artificiale applicata a dati satellitari, riconosce e categorizza gli oggetti presenti all’interno delle immagini, individuando da remoto interferenze potenzialmente pericolose per i gasdotti. Grazie a questa tecnologia innovativa, sarà possibile in futuro incrementare la frequenza dei controlli sui 33mila chilometri di rete, segnalare in maniera automatica al personale addetto al controllo le anomalie sulla rete, riducendo i tempi d’intervento e, al contempo, diminuire i rischi per gli addetti dei centri operativi.
Durante la sperimentazione, l’Area Innovation di Snam ha favorito il collegamento tra la startup e le reali necessità del business, supportando e facilitando il confronto e il dialogo tra le due parti.
In questi giorni Studiomapp ha anche appena concluso a Londra il Global Startup Program, un interessante programma di internazionalizzazione finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico Italiano, che ha l’obiettivo di promuovere all’estero le imprese innovative italiane, che speriamo possa essere un ottimo trampolino di lancio per Studiomapp!