LA RICERCA

Studenti imprenditori, le competenze digitali sono il carburante della nuova imprenditorialità



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Le competenze digitali, a partire dal coding, hanno un impatto positivo sull’impegno imprenditoriale degli studenti: lo rileva una ricerca al centro di un articolo sulla rivista “IEEE Transactions on Engineering Management”. Ecco quelle che servono e cosa fare per svilupparle

Pubblicato il 1 lug 2024



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Diventare imprenditori già negli anni dell’università è possibile, se ci sono le competenze digitali da considerare come il carburante della nuova imprenditorialità. Lo dice una ricerca su un campione di oltre 2600 studenti universitari italiani al centro di un articolo pubblicato nell’ultimo numero della rivista scientifica IEEE Transactions on Engineering Management a firma di Giuliano Sansone, Antonio Ghezzi, Paolo Landoni e Andrea Rangone.

Un’idea della potenzialità imprenditoriali degli studenti – anche liceali – si avrà in occasione del Festival Europeo dell’imprenditorialità giovanile che quest’anno è in programma in Italia, a Catania, dal 2 al 4 luglio.

Studenti imprenditori: le competenze digitali

Le competenze digitali sono quell’insieme di capacità di utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell’informazione, sempre più necessarie per poter competere sul mercato del lavoro. Secondo uno studio dell’Unione Europea nel futuro prossimo 9 lavori su 10 richiederanno competenze digitali e questo fattore sarà ancora più centrale con la diffusione degli strumenti di intelligenza artificiale.

L’Italia ha un gap da colmare, secondo diverse ricerche. Ed è un gap rilevante visto il crescente ruolo delle tecnologie digitali in tutte le industry. che non riguarda solo l’occupabilità dei più giovani ma anche il loro potenziale imprenditoriale. Le competenze digitali sono diventate un requisito fondamentale per l’occupabilità, l’imprenditorialità e l’innovazione.

L’impatto delle competenze digitali sull’imprenditorialità giovanile

L’articolo di Sansone, Ghezzi, Landoni e Rangone esamina l’impatto delle competenze digitali e di programmazione sull’impegno imprenditoriale degli studenti, partendo da due teorie chiave: il capitale umano e il capitale sociale. Il capitale umano si riferisce alle competenze, conoscenze e abilità che un individuo possiede, mentre il capitale sociale riguarda le reti sociali e le relazioni che possono influenzare l’accesso alle opportunità.

La ricerca ha coinvolto un campione di 2608 studenti universitari italiani, attraverso sondaggi e interviste. L’analisi empirica si è concentrata sull’associazione tra competenze digitali e impegno imprenditoriale. I risultati dicono che le competenze digitali, a partire dalla conoscenza dei linguaggi di programmazione, hanno un impatto positivo significativo sull’impegno imprenditoriale degli studenti: gli studenti con una buona padronanza delle tecnologie digitali sono, infatti, più propensi a intraprendere attività imprenditoriali.

Le competenze digitali che servono agli studenti

Le competenze digitali più importanti per gli studenti sono:

  • La conoscenza del coding: La conoscenza della programmazione è vista come una competenza che potenzia il capitale umano degli studenti nell’era dell’informazione.
  • Fare esperienza di coding: L’esperienza pratica nella programmazione è fondamentale per lo sviluppo di prodotti tecnologici e per il successo imprenditoriale.
  • La conoscenza Digitale: La conoscenza degli strumenti digitali è cruciale per sfruttare il capitale sociale e per identificare opportunità imprenditoriali.
  • L’esperienza digitale: L’esperienza con le tecnologie digitali permette agli studenti di ampliare le loro reti e capitalizzare le opportunità nell’economia digitale.

Queste competenze sono collegate all’impegno imprenditoriale degli studenti e alla loro attività imprenditoriale, con un impatto positivo statisticamente significativo confermato dalle analisi fatte sui dati della ricerca.

Studenti imprenditori: che cosa fare

L’individuazione di questa correlazione forte fra competenze digitali e potenzialità imprenditoriali porta gli autori dell’articolo a suggerire alcuni interventi necessari per sviluppare l’imprenditorialità giovanile, quindi la nascita di nuove startup che sono gli elementi di rigenerazione dei sistemi economici, oltre che ad essere imprese capaci di creare nuova occupazione.

Quali sono questi interventi?

  • L’integrazione Curricolare: le università dovrebbero integrare corsi di programmazione e competenze digitali nei loro programmi di studio.
  • Il Supporto Formativo: Gli studenti dovrebbero ricevere supporto per sviluppare queste competenze, ad esempio attraverso workshop o risorse online.
  • La promozione dell’Imprenditorialità: Le competenze digitali possono essere un trampolino per l’imprenditorialità. Le università dovrebbero promuovere l’imprenditorialità studentesca attraverso iniziative e partnership con il settore privato.

Investire sulle competenze digitali degli studenti è quindi un investimento non solo sul loro futuro, in termini di occupabilità, ma anche del sistema economico del Paese, sviluppando crescita e competitività.

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