A2A spinge sulla sostenibilità all’insegna dell’open innovation. Si è appena chiusa la Call for Sustainability rivolta ai dipendenti della multiutility quotata in Borsa che entra in TechPlanet, il polo nazionale di trasferimento tecnologico dedicato alla sostenibilità ambientale e promosso da CDP Venture Capital. Corporate intrapreneruship e corporate venture capital, quindi, all’opera per accelerare la trasformazione di un gruppo da oltre 11 miliardi di ricavi con circa 13 mila dipendenti.
Corporate intrapreneurship in A2A, la Call for Sustainability
Per la call (focalizzata sui temi del climate tech e della sostenibilità per individuare progetti in grado di contribuire all’obiettivo di diventare una “net zero” company al 2040) sono scesi in campo l’amministratore delegato di A2A Renato Mazzoncini e il presidente Marco Patuano, che hanno partecipato all’evento di selezione e premiazione dei progetti presentanti dai 10 team finalisti: a tutti hanno fatto qualche domanda come membri della giuria di cui facevano parte altri top manager del gruppo e alcuni esperti esterni.
La Call ha visto oltre 3.000 partecipanti e 342 idee in gara. 90 i team che hanno concluso la fase di concept development per arrivare alla selezione, da parte di un comitato tecnico, dei 10 team finalisti che si sono sfidati presentando le loro idee nel corso dell’evento. La Call for Sustainability ha visto l’apertura della sfida anche verso l’esterno, tramite il portale di innovazione di A2A, con l’obiettivo di raccogliere applicazioni da provider esterni, per valutare un potenziale match con le idee proposte ed accelerare il time to market e la sperimentazione.
Call for sustainability, i vincitori
L’idea che si è aggiudicata la Call for Sustainability è un progetto che prevede di utilizzare come una risorsa per catturare l’anidride carbonica, mediante il processo di carbonatazione, le cosiddette «ceneri volanti», ossia i residui del processo di combustione dei termovalorizzatori. Una volta esaurita la loro capacità di stoccare CO2, questi ‘nuovi’ materiali generati dalla carbonatazione potranno poi essere riutilizzati nei processi industriali, in linea con l’approccio di economia circolare.
Il secondo progetto classificato ha immaginato invece la realizzazione di impianti micro e mini eolici, per produrre energia green, che siano integrati architettonicamente nelle infrastrutture esistenti o di nuova costruzione, al fine di valorizzarle dal punto di vista energetico. Infine, l’idea arrivata terza riguarda una modalità innovativa e un cambio di paradigma nel processo di compensazione dell’anidride carbonica.
Un budget dedicato e il sostegno della struttura Innovazione per i vincitori
Per tutte e tre le iniziative finaliste, A2A metterà a disposizione un budget dedicato e il supporto della struttura Innovation per la fase attuativa. Il team vincitore è stato inoltre premiato con la partecipazione al Climate Innovations Festival che si terrà a ottobre a Tel Aviv: un evento di tre giorni che riunirà i leader mondiali del settore per identificare soluzioni nell’ambito Climate-Tech ed incentivare le menti più brillanti ad arginare la crisi climatica.
L’evento di chiusura della Call for Sustainibility è stato accompagnato anche dalla testimonianza di Federica Gasbarro, attivista ambientale e delegata alla COP26 di Glasgow a novembre 2021, che ha partecipato ad una tavola rotonda sui temi del Climate Change e del ruolo da protagonista che A2A intende svolgere nei prossimi anni.
CDP Venture Capital lancia Tech4Planet, pronti 55 milioni per startup della sostenibilità ambientale
A2A entra in Tech4Planet
Sempre sul fronte della sostenibilità A2A, con il veicolo di Corporate Venture Capital ha fatto il suo ingresso in Tech4Planet, il secondo della rete di Poli Nazionali di Trasferimento Tecnologico promossa da CDP Venture Capital e il primo dedicato alla sostenibilità ambientale, che vede la partecipazione dei Politecnici di Milano, Torino e Bari e degli incubatori PoliHub e i3P.
Per A2A questo investimento rappresenta un ulteriore passo avanti per il programma di Corporate Venture Capital (CVC) del Gruppo, che ha l’obiettivo di promuovere l’innovazione e si colloca all’interno della più ampia strategia di Open Innovation: un
modello sinergico di progetti di sperimentazione, scouting di startup e pmi, challenge e attività di corporate entrepreneurship.
L’iniziativa è inoltre in linea con la strategia del Piano Industriale al 2030 di A2A, guidata dalla sostenibilità e dall’impegno quotidiano della Life Company a favore della transizione ecologica del Paese.