Silvia Celani è la nuova Head of Innovation di Open Fiber, l’azienda – controllata da Cassa Depositi e Prestiti – che opera all’ingrosso nel mercato italiano di infrastrutture di rete in FTTH (Fiber to the home: si tratta di una rete di cavi in fibra ottica che arriva fino a casa dell’utente, con vantaggi evidenti sulla qualità e sulla velocità della trasmissione dei dati)
Chi è Silvia Celani
“Oltre 20 anni di esperienza declinati in ricerca e innovazione”, così si presenta Silvia Celani: “La mia storia inizia nel mondo della finanza agevolata e del mondo no-profit coordinando e vincendo diversi progetti di finanziamento europeo di varia natura e tematica, dalle Smart cities alla Circular Economy alla Open Innovation con rilevanti partner internazionali (da aziende private, istituzioni, Università, Centri di ricerca, ecc..) per poi evolversi in area Marketing (digital &social) e innovazione in contesti tecnologici all’interno di multinazionali quali IBM e Business Partner SAP”.
Negli ultimi anni la Celani, in qualità di Responsabile Innovazione con ultima posizione in ACEA, ha lavorato per supportare numerose aziende e PA nel loro percorso di digital transformation, coniugando l’esperienza di finanza agevolata ai nuovi bisogni di digitalizzazione. “Ho molto lavorato sulla cultura della innovazione Agile, che trasforma dapprima i processi interni aziendali ed il contesto organizzativo in chiave di change management e di design thinking”, racconta. “Questo lavoro apre le aziende e le PA alla costruzione di un ecosistema ibrido nel quale si dialoga in una logica di garage con startup e stakeholder esterni, creando nuove partnership e cluster strategici di sviluppo dei territori e delle smart city che le rendono accessibili con servizi innovativi per i cittadini”
L’innovazione in Open Fiber
La mission di Open Fiber è mettere a disposizione l’infrastruttura realizzata per rendere il territorio italiano più digitale e quindi più smart. Con oltre 14 milioni di unità immobiliari in vendibilità, l’azienda vanta la rete in fibra ottica FTTH più estesa d’Italia. Grazie a questo asset sarà possibile implementare, tanto nelle grandi città quanto nei piccoli borghi, servizi innovativi a vantaggio dei cittadini, della Pubblica Amministrazione e di tutta la catena produttiva presente sul territorio.
“La parola chiave dell’innovazione che vogliamo mettere in atto è accessibilità. Dobbiamo rendere accessibili a tutti i servizi che le nuove tecnologie ci mettono a disposizione”, spiega Silvia Celani.
Qualche esempio? Sensori IoT che regolano l’illuminazione stradale in base al movimento riducendo il consumo energetico durante le ore di minore affluenza, monitoraggio in tempo reale dei livelli di inquinamento. Ma anche l’impiego di dati meteorologici e sensori di umidità del suolo per ottimizzare l’irrigazione delle aree verdi, l’impiego di smart grid per una gestione efficiente dell’energia, migliorando la distribuzione energetica delle comunità e favorendo l’integrazione di fonti rinnovabili.
“Questi sono solo alcuni esempi delle innovazioni tecnologiche che vogliamo portare sul territorio e che renderanno migliore la vita di tutti i cittadini”