A poco tempo dal suo settimo investimento in soluzioni innovative per la scienza con la startup GenomeUp, Scientifica Venture Capital annuncia una nuova iniziativa: si chiama Quantum Italia ed è dedicata a far crescere e investire nell’emergente settore tecnologico quantistico italiano – il famoso Quantum Computing.
Lanciata in collaborazione con la no-profit Unitary Fund, l’iniziativa selezionerà idee su cui investire anche oltre i confini nazionali, per coinvolgere attivamente gli italiani residenti all’estero.
Già diverse le iniziative, in ambito deal flow, che Scientifica Venture Capital sta analizzando, contando di chiudere entro il 2023 i primi tre investimenti.
Che cosa fa Scientifica Venture Capital
Scientifica Venture Capital è un innovativo venture capital che investe sulla scienza quale driver di competitività economica. Si rivolge a rivoluzionari ricercatori e scienziati italiani, fornendo infrastrutture e finanziamenti per trasformare il loro progetto in realtà.
Ad oggi ha sette startup in portfolio:
- ExoLab, attiva nel biotech per i materiali avanzati;
- Brief, che sviluppa AI per i contenuti vocali;
- Vbite, che opera nella manifattura avanzata;
- Libera Biotech, che lavora per prevenzione e cura di HIV;
- Green Independence, startup climate tech che punta a democratizzare l’accesso alle energie rinnovabili;
- Relicta, che con i materiali avanzati ha sviluppato un imballaggio in plastica idrosolubile;
- GenomeUp, che usa l’AI per il supporto alla diagnosi delle malattie genetiche e rare.
Quantum computing, un settore dal grande potenziale
Nel 2021 sono stati complessivamente investiti nel solo settore del quantum computing 2.5 miliardi di dollari, più del totale investito in tutto il decennio precedente. Ad oggi l’Europa ha stanziato oltre 7 miliardi di euro per lo sviluppo della tecnologia.
In Italia nel 2022 è nato il Centro Nazionale per High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing ma, secondo i dati dell’Osservatorio Quantum Computing & Communication del Politecnico di Milano, le risorse stanziate (320 milioni di euro in 3 anni) sono ridotte rispetto ad altri paesi europei, come la Germania che ha allocato 2,65 miliardi di euro tra il 2018 e il 2028 o la Francia con 1,8 miliardi euro per il periodo 2020-2026.
Ciò dimostra l’importanza dell’iniziativa di player privati verso lo sviluppo di una tecnologia strategicamente critica per la competitività economica del nostro paese.
Qui un approfondimento sulla tecnologia e le sue applicazioni
Quantum Italia, il venture capital per il quantum computing con Unitary Fund
Lo sviluppo delle quantum technologies non può prescindere dalla creazione di tavoli che aggregano competenze diverse: finanziarie, matematiche, fisiche ed informatiche in primis.
Per questo, con il lancio di Quantum Italia, Scientifica Venture Capital annuncia la sua partnership con Unitary Fund, organizzazione no-profit con la quale punta a creare un ecosistema aperto del Quantum, coinvolgendo community nazionali ed internazionali allo scopo di far emergere e supportare le iniziative più innovative di quantum technologies.
Le competenze e la vocazione all’open Innovation di Unitary Fund si fondano su un vero e proprio ecosistema della tecnologia quantistica che Unitary Fund ha saputo far crescere intorno a sé. Un sistema di skill-sharing, alimentato da una “quantum community” formata da giovani menti con expertise di eccellenza sulla tecnologia quantistica. Si tratta di una community dedita allo studio di queste tecnologie emergenti, una task force di esperti che finanzia microgrant e hackathon, apportando un contributo decisivo nello sviluppo di soluzioni open source per il quantum.
“La community open source sta svolgendo un ruolo decisivo nello sviluppo delle tecnologie quantistiche” ha commenteto Nathan Shammah, Chief Technology Officer di Unitary Fund. “A Unitary Fund siamo entusiasti della partnership con Scientifica Venture Capital e Quantum Italia per continuare a far crescere l’ecosistema in Italia e oltre i confine nazionali.”
Quantum Italia, una ragione per riportare in Italia i cervelli “fuggiti”
“Il Brain Gain è una delle nostre priorità” ha dichiarato Riccardo D’Alessandri, managing partner di Scientifica Venture Capital, “parliamo con molti italiani residenti all’estero e nessuno di loro esclude la possibilità di rientrare, vogliamo creare la “giusta occasione” per farli tornare in Italia. E la giusta occasione potrebbe proprio essere nel sostenere l’Italia in questa fase di rivoluzione quantistica, grazie alla vision e alle risorse di un venture capital che ha reso “l’avanguardia” dei suoi investimenti il proprio tratto distintivo.”