EDTECH

Round da 2 milioni per la crescita di Marshmallow Games e le sue app per bambini

Partecipano al round CDP Venture Capital e Sefea Impact. La PMI innovativa fondata da Cristina Angelillo sviluppa giochi per insegnare ai bambini. I fondi serviranno per crescere a livello globale, consolidare la posizione in Italia e lanciare un nuovo prodotto software as a service

Pubblicato il 09 Giu 2022

Marshmallow Games, il team dei founder

Marshmallow Games, PMI innovativa edtech che crea app educative per bambini, ha chiuso un round da 2 milioni di euro  Un piccolo grande traguardo per la società fondata da Cristina Angelillo nel 2014, che ha già lanciato sul mercato oltre 20 app che hanno superato i 2 milioni di download su scala globale – USA e Cina sono i due mercati di riferimento – e raggiunto i primi posti delle classifiche nella categoria kids in oltre 150 paesi.

Guidato da CDP Venture Capital, attraverso il Fondo Italia Venture II – Fondo Imprese Sud, insieme al fondo di impact investing Sefea Impact, l’investimento consentirà di realizzare il percorso di sviluppo globale dell’azienda, e rafforzare la sua posizione di leader in Italia, per diventare il punto di riferimento per il settore dell’intrattenimento educativo nella fascia prescolare, un mercato che vale complessivamente 9,5 miliardi di dollari, con un tasso di crescita (CAGR) del 17% negli ultimi 10 anni.

Con il nuovo investimento, entrano nel Consiglio di Amministrazione, oltre a Cristina Angelillo (Presidente) e gli altri co-founder Massimo Michetti e Francesco Capozzi, Sara D’Aulerio (Direttrice Operativa di SEFEA Impact SGR.) e un consigliere indicato da CDP Venture Capital Sgr.

Marshmallow Games, l’edtech per insegnare ai bambini con le app

Marshmallow Games nasce a Bari nel 2014 da un’idea di Cristina Angelillo – presidente di InnovUp, imprenditrice, madre di due figlie e CEO – assieme a Massimo Michetti (COO), Marianna Pappalardi (Creative Director) e Francesco Capozzi (CTO).

Leggi qui la storia di Marshmallow Games, raccontata a Economyup da Cristina Angelillo

Marshmallow Games rappresenta oggi un’eccellenza nel panorama edtech internazionale, una fabbrica di applicazioni sicure e educative per i più piccoli che permettono loro di imparare in modo divertente attraverso la fusione del gioco e della narrazione. Un esempio di come il digitale può essere usato “correttamente” per i più piccoli, naturalmente portati all’uso del digitale, promuovendo un utilizzo sano e responsabile delle nuove tecnologie.

Grazie alla sua tecnologia proprietaria e contenuti educativi di qualità, Marshmallow Games ha conquistato prestigiosi riconoscimenti da associazioni internazionali di genitori ed educatori, tra i quali Educational App Store e Mom’s Choice Award, e perfino Unicef, ottenuto la fiducia di aziende come TIM, Clementoni, Mukako e IdeaSolutions, affiancandole nella realizzazione di esperienze digitali interattive per bambini e ragazzi.

Marshmallow Games, il nuovo round

“Siamo orgogliosi di questo passaggio importante” commenta Cristina Angelillo. “Premia il lavoro fatto in questi anni e rappresenta un primo step per crescere a livello globale, sia dal punto di vista di base utenti, ma anche di accesso a reti di investitori internazionali che ci potranno supportare nelle future fasi di crescita. Più che un punto di arrivo oggi è una nuova partenza per Marshmallow Games. Siamo orgogliosi di poterlo fare da Bari.

Negli ultimi due anni si è sviluppata una maggiore comprensione dell’impatto delle tecnologie nell’ambito education, a tutti i livelli ed in tutte le fasce di età. Un trend confermato dalla costante crescita degli investimenti da parte dei VC Internazionali in questo ambito, basti pensare che nel 2021 si sono superati i 20 miliardi di dollari di investimenti in società edtech a livello globale che, paragonati ai 7 miliardi del 2019, rappresentano un incremento del 90% year on year.”

Con il round appena concluso sale a 3,5 milioni il valore del capitale raccolto negli anni da Marshmallow Games: a dare fiducia alla società sono stati in particolare i fondi, oltre a investitori ed enti, tra cui Boost Heroes e Invitalia, e numerosi business angel italiani.

Come verrà usato l’investimento

L’investimento permetterà di spingere ulteriormente il prodotto di punta dell’azienda, Smart Tales: “una sorta di Netflix dei racconti interattivi” per accompagnare i bambini dai 3 ai 6 anni alla scoperta delle materie STEM, sensibilizzandoli su tematiche sociali e abitudini sane.

Con centinaia di migliaia di download in tutto il mondo e disponibile in 5 lingue (italiano, spagnolo, inglese, francese e tedesco), Smart Tales è costantemente raccomandata su App Store ed è stata “App of the day” in oltre 50 nazioni, ed è stata scelta da Unicef Italia tra le iniziative e per sensibilizzare i bambini su valori come la solidarietà, l’inclusione di genere, il fair-play, la prevenzione del bullismo e il rispetto per l’ambiente e molto altro.

Grazie ai capitali raccolti, inoltre, verrà lanciato parallelamente il nuovo prodotto software as a service ZenCreate: un applicativo che consente di creare, senza la necessità di competenze tecniche, contenuti quali app, libri interattivi e advergame (giochi interattivi per la pubblicità).

Pensato per case editrici, media company, agenzie, professionisti e insegnati, ZenCreate si inserisce nel crescente trend dei cosiddetti tool no-code, che hanno l’obiettivo di democratizzare il processo di creazione e distribuzione di applicazioni digitali. Un mercato in costante sviluppo che toccherà i 187 miliardi di dollari nel 2030 e interesserà il 65% delle applicazioni realizzate nei prossimi 5 anni.

Per realizzare il programma di scaleup dell’azienda, sarà avviato un piano di assunzioni che porterà il team della sede di Bari dalle 19 persone attualmente coinvolte ad oltre 30 nei prossimi 12 mesi, andando ad ampliare tutte le principali aree di business (sviluppo, grafica e animazione, marketing e sales).

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