Apre le porte ROAD – Rome Advanced District: è operativo il progetto promosso da Eni in partnership con Acea, Autostrade per l’Italia, Bridgestone, Cisco, Ferrovie dello Stato e Nextchem per creare un polo per l’innovazione sostenibile nella Capitale.
Si è tenuto il 17 maggio l’evento di inaugurazione nella sede dell’ex Gazometro di Roma Ostiense, un’area riqualificata da Eni per dare vita a un ecosistema imprenditoriale aperto, un punto d’incontro tra tutti gli attori pubblici e privati: 13 ettari dedicati all’innovazione e alla collaborazione in nome della transizione ecologica.
Che cos’è ROAD – Rome Advanced District
“Uno spazio nuovo per un tempo nuovo, dove riaccendere il motore dell’Italia e rimetterla in viaggio verso il domani”: così si definisce il nuovo polo d’innovazione sostenibile.
ROAD – Rome Advanced District è progettato per essere un luogo accessibile e inclusivo e una fucina di talenti aperta a ingegneri, designer, scienziati naturali e sociali, innovatori e startup. Sarò dedicato sviluppare, sperimentare e realizzare proposte tecnologiche applicate all’energia non emissiva.
Nello specifico, lavorerà per mettere a punto soluzioni per la decarbonizzazione, l’economia circolare, agritech e water management, fonti rinnovabili e mobilità sostenibile, efficienza energetica e smart cities.
ROAD si prefigge i seguenti obiettivi:
- creazione di nuova IP e Test-Plant sulle tecnologie per la transizione ecologica e digitale;
- attività di stakeholder-shareholder engagement;
- attrazione dei talenti per lo sviluppo dei green-job.
Chi c’è all’interno del distretto?
All’interno di un’area di circa 13 ettari nel quartiere di Roma Ostiense, ROAD – Rome Advanced District aggrega corporate, PMI, istituzioni, università, startup e centri di ricerca per generare un ambiente innovativo basato sulla cross-fertilization e l’open innovation.
Sono già diversi i centri d’eccellenza all’interno del distretto, tra questi citiamo:
Eni 2050 Lab, il tecnopolo di Eni dedicato ai progetti e alle tecnologie innovative, che funge da spazio espositivo permanente delle soluzioni innovative in fase di sviluppo nei centri di ricerca Eni;
Joule, la Scuola di Eni per l’Impresa, impegnata a formare una nuova generazione di imprenditori e imprenditrici attraverso lo sviluppo di competenze e l’utilizzo di strumenti chiave per l’accelerazione di una startup per supportare la crescita di imprese sostenibili;
ZERO – The Clean Tech Acceleator, l’acceleratore verticale dedicato al settore cleantech parte della Rete Nazionale Acceleratori di CDP Venture Capital, che dal lancio nel 2021 seleziona e accelera startup che sviluppano soluzioni e tecnologie per ridurre l’impatto ambientale attraverso l’efficienza energetica.
