L’Italia è al dodicesimo posto nella classifica degli investitori in venture capital (VC) europei nel secondo trimestre 2023, secondo i dati di Dealroom rilanciati da Sifted, ma solo grazie a CDP (Cassa Depositi e prestiti), istituzione finanziaria controllata dal Ministero dell’Economia che è diventata un attore chiave nel settore del VC in Italia.
Come si vede nella tabella, dopo la pausa del primo trimestre, nel secondo c’è stato un rimbalzo del 18% degli investimenti in tecnologia europea rispetto alla pausa del primo trimestre, passando da 13,8 miliardi di dollari a 15,7 miliardi di dollari.
Sul podio ci sono la francese Bpifrance, con 57 deal conclusi, la britannica SFC Capital con 55 e Antler, società con sede a Singapore, che ha realizzato 53 operazioni in Europa nel secondo trimestre: 40 investimenti iniziali in fintech, healthtech, climate tech e AI, e 13 round successivi.
CDP, la missione: far crescere il Paese
Il VC di CDP: come funziona
CDP Venture Capital è dedicato a startup e PMI attivi nei settori strategici per la crescita e competitività del Paese: deep tech, blockchain, new materials, space, healthcare, eco- industries, agri-tech, food-tech, mobility, fintech, design, social impact.
Come funziona CDP Venture Capital
Questo organismo vuole sviluppare il mercato del Venture Capital in Italia e intervenire a favore delle startup con fondi specializzati suoi partner attraverso il Fondo Nazionale Innovazione – CDP Venture Capital SGR, con fondi di investimento diretti e indiretti.
I fondi di investimento gestiti da CDP Venture Capital SGR sono:
- Fondo Italia Venture II, per supportare le start-up e PMI con focus sulle regioni del Sud Italia;
- Fondo di Fondi VenturItaly, per supportare lo sviluppo del mercato del venture capital italiano, attraverso la sottoscrizione di quote di fondi mobiliari chiusi operanti dal seed al late stage
- Fondo Acceleratori, per favorire la nascita di un ecosistema di acceleratori di impresa a supporto delle start-up;
- Fondo Boost Innovation, per favorire co-investimenti con partner industriali / istituzionali in imprese caratterizzate da forte innovazione di prodotto e/o servizio;
- Fondo Technology Transfer, per favorire investimenti diretti e indiretti al fine di accelerare la nascita e lo sviluppo delle start-up deep tech e di fondi di investimento specializzati nel trasferimento tecnologico;
- Fondo Evoluzione, per favorire investimenti diretti, attraverso round A e B, nelle migliori start-up e PMI innovative guidate da imprenditori talentuosi e ambiziosi;
- Fondo Rilancio Start-up, che co-investe con investitori regolamentati e/o qualificati in start-up o PMI innovative italiane
- Fondo Corporate Partners I, per supportare startup e PMI innovative che operano in settori strategici per il nostro Paese, investendo e collaborando insieme alle aziende italiane.
- Fondo Large Ventures, per supportare startup in fase matura, cosiddette late stage, per sostenerne la crescita e lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi e/o altamente tecnologici.
Sebbene il ruolo della CDP sia di fondamentale importanza, il panorama del VC italiano è costituito da una serie di attori diversi. Alcuni di questi includono fondi di VC indipendenti, business angel, incubatori e acceleratori. Questi attori svolgono tutti ruoli cruciali nel fornire capitale, conoscenze e supporto alle startup in fase di crescita. Tuttavia, a quanto emerge dalla tabella di Dealroom, da aprile a giugno 2023 ha investito solo CDP.