L’acquisizione da parte di Exprivia segna una nuova fase di crescita di Present, che già stava lavorando per consolidare la sua posizione nel mercato ICT. Da parte sua, infatti, Present porterà le sue competenze e le sue persone all’interno di un gruppo più grande, creando così nuove opportunità di business e ampliando la sua estensione geografica.
“Adesso come gruppo siamo presenti non solo in Italia, ma anche nel Regno Unito, in Germania, in Albania, in Spagna, in Repubblica Ceca, in Messico, in Brasile, in Cile, in Cina e in India”, spiega Gianni Margutti, general manager di Present (Nella foto)

Nel mercato ICT, quindi, il gruppo Exprivia – contando su 4.000 professionisti e un fatturato di circa 330 milioni di euro – si troverà non solo più forte, ma anche più diffuso capillarmente nel territorio e capace di garantire un’offerta e un portafoglio clienti complementari, grazie anche alle caratteristiche strategiche e tecnologiche che Present porta in dote.
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Un gruppo internazionale ancora più forte nel mercato ICT
Uno dei principali valori aggiunti di Present è il suo expertise nelle infrastrutture IT, in particolare nella gestione di sistemi enterprise complessi come i mainframe, il cuore tecnologico di grandi istituzioni finanziarie come le banche e le assicurazioni. Questa competenza si integra perfettamente con le capacità già presenti in Exprivia nella cybersecurity.
A queste competenze infrastrutturali, ampiamente riconosciute a Present, si aggiunge una profonda conoscenza della piattaforma Genesys nella gestione dei contact center e una significativa esperienza in ambito SAP, con oltre 600 risorse specializzate, posizionando il gruppo tra i primi cinque value-added reseller di SAP in Italia.
“Reputo che uno dei migliori, e più rilevanti, elementi di valore di questa acquisizione sia la complementarità dell’offerta che ne deriva”, aggiunge Margutti. “Siamo in grado di fornire servizi end-to-end, dalla gestione delle infrastrutture enterprise alla cybersecurity, fino alle principali piattaforme applicative”.
Nel mercato ICT Present ha sempre avuto fra i suoi punti di forza la presenza territoriale e la vicinanza fisica al cliente. Questa verrà protetta e, anzi, sarà rafforzata all’interno del gruppo Exprivia, secondo Margutti. “È un’identità che rimane e rimarrà anche perché è un valore di prossimità. Al di là di quelli che sono i servizi, che ormai in ambito digitale e IT vengono erogati da remoto oppure come managed services, rimane un forte ambito di gestione della prossimità con il cliente”.
I numeri confermano questa visione. Ora a Torino il gruppo Exprivia potrà disporre di 450 persone, quasi del tutto provenienti dal gruppo Present, facendo così del capoluogo piemontese “un asse importante” da cui, per esempio, gestire la sua control room. “È un presidio importante che prima Exprivia non aveva ed è un presidio che rimarrà”, specifica Margutti.
Su Milano ci saranno oltre 1.000 persone, così da avere un focus sulla Lombardia e tutta l’area del centro-nord. Su Roma invece sono previste complessivamente 600 risorse. Ma il gruppo ha sedi anche in altre città: Molfetta, Matera, Palermo, Padova, Verona, Perugia, Firenze, Bologna, Lecce, Trento, Vicenza.
“La presenza territoriale è e rimane importante, soprattutto per alcune tipologie di servizi che richiedono la prossimità e anche la fisicità per lavorare insieme col cliente e per portare avanti progettualità e servizi”, riassume il general manager di Present. “E quindi rimarranno: La strategia del gruppo è quella di far leva sulla diffusione capillare delle risorse che abbiamo. Ovviamente, com’è comprensibile, ci saranno delle sinergie a livello di Gruppo”.
Un’offerta e un portafoglio clienti complementari
L’integrazione di Present amplia anche la copertura geografica e settoriale del gruppo Exprivia nel mercato ICT. Exprivia, storicamente forte nel centro-sud, trova in Present un complemento ideale grazie alla sua radicata presenza nell’industria manifatturiera del centro-nord e alla sua forte esperienza nel settore automotive.
“Come Present portiamo in dote competenze uniche nella gestione di sistemi enterprise complessi come i mainframe, che sono l’ossatura tecnologica di assicurazioni e aziende pubbliche”, sottolinea Margutti. Inoltre, Present vanta una presenza consolidata presso le grandi banche, con oltre 100 professionisti dedicati.
Anche l’offerta nel settore della Pubblica Amministrazione viene rafforzata. “Alle competenze molto ben sviluppate all’interno del mondo Exprivia, per esempio nella sanità digitale, si aggiungono quelle che porta Present, le cui competenze invece sono in ambito infrastrutturale”, aggiunge il general manager.
Upskilling e reskilling: due fattori centrali nel mercato ICT
Un altro punto di forza di questa acquisizione è l’investimento nella formazione e nello sviluppo delle competenze. Grazie alla sinergia con Spegea, azienda del gruppo Exprivia specializzata nella formazione tecnica e manageriale, il personale di Present avrà accesso a percorsi di upskilling e reskilling, fondamentali nel mercato ICT, ancora più approfonditi e strutturati. “Il fatto di avere in house un’azienda dedicata alla formazione ci consentirà di far progredire e crescere le nostre persone anche dal punto di vista degli skill manageriali”, prevede Margutti.
Nel contesto dell’operazione non può mancare l’Intelligenza Artificiale, la cui importanza nel mercato ICT è ormai assodata. In particolare, sono anni che Present non solo investe in questo ambito, ma può vantare anche esperienze dirette. Perciò, all’interno del gruppo Exprivia, porta con sé un’esperienza avanzata nell’uso dell’Intelligenza Artificiale generativa, per esempio, per il monitoraggio delle infrastrutture e il service desk, migliorando l’efficienza dei servizi offerti.
Inoltre, le competenze del centro di eccellenza Microsoft di Present si aggiungono alle capacità del gruppo nel disegnare soluzioni basate su AI generativa. Senza tralasciare, poi, le soluzioni Genesys di Present, dove, spiega Margutti, “l’utilizzo di agenti AI serve a offrire un servizio più tempestivo, veloce e puntuale. Sono use case molto pragmatici, che indirizzano richieste di servizio e di esigenze e casi d’uso del cliente e consentono di mettere a disposizione servizi sicuramente più moderni ed efficaci”.
(Contenuto editoriale elaborato in partnership con Present)