PITCCH, il progetto cofinanziato dalla Commissione Europea con l’obiettivo di promuovere collaborazioni fra PMI e startup e grandi aziende in progetti di open innovation, lancia la sua prima call: PMI e startup sono chiamate ad inviare le proprie proposte alle challenge lanciate dalle aziende parte del network.
I temi delle challenge spaziano da tecnologie digitali a biotecnologie, da advanced materials a sistemi di open data.
I vincitori della competizione riceveranno un finanziamento di 25mila euro e la possibilità di sviluppare la propria idea insieme a una grande corporation.
Applicazioni aperte sul sito ufficiale entro il 1° marzo 2021
Cos’è il progetto PITCCH
PITCCH è un network europeo in cui le grandi aziende alla ricerca di tecnologie eccellenti incontrano PMI e startup in grado di sviluppare soluzioni all’avanguardia. La collaborazione tra diversi tipi di imprese, con diverse capacità tecnologiche, diventa importante motore per la competitività del settore in generale.
Il network include aziende che trattano di diverse tecnologie: tecnologie digitali, advanced manifacturing, biologia industriale, Micro/nano- electronics, advanced materials, nanotecnologie e fotonica.
PITCCH, come funziona la call di open innovation
La competizione lanciata da PITCCH si articola in diverse fasi.
Startup e PMI sono chiamate a presentare entro il 1° marzo 2021 un breve concept della proposta per risolvere una delle sfide lanciate dalle grandi aziende.
Le 15 migliori PMI/startup saranno quindi invitate a presentare una proposta più dettagliata. Di queste, le migliori 10 saranno invitate a presentare la propria idea davanti alla grande azienda detentrice della challenge.
Il vincitore di ogni challenge riceverà 25.000 euro e inizierà una collaborazione di sei mesi con la grande azienda per sviluppare l’idea.
Le challenge della call
Queste le challenge aperte:
Aptiv è alla ricerca di una realtà innovativa in grado di sviluppare Eye See Glasses per supporto tecnico remoto e in tempo reale e guida la risoluzione di problemi di implementazione prodotto, attraverso la multi interazione, per aumentare la qualità della risposta e quindi la soddisfazione del cliente.
EFACEC è alla ricerca di un partner per co-sviluppare un hardware IoT economico e affidabile per il monitoraggio remoto, per digitalizzare tutti i trasformatori immersi in olio, consentendo un avanzamento più rapido delle smart grid per far fronte alle sfide della transizione energetica. Di conseguenza, ci si aspetta una soluzione standardizzata ed adattabile, che possa essere montata e adattata a tutti i trasformatori.
Procter & Gamble è uno dei principali venditori di detergenti liquidi. La sfida è volta ad evitare l’uso della plastica in confezioni di detergenti liquidi, tramite l’utilizzo di un materiale alternativo o un pacchetto sagomato in grado di contenere liquidi. Questo materiale deve essere plastic-free e riciclabile.
Challenge by Repsol
“Bio-indole for gasoline octane booster”
in industrial biotechnology
L’UE si è impegnata a ridurre del 30% le emissioni di CO2 dei settori non ETS, e i combustibili liquidi rappresentano ancora il 93% di tutta l’energia utilizzata nei trasporti. Una delle opzioni è quella di aumentare il numero di ottani di benzina a RON >100, il che aiuterebbe a ridurre 20 milioni di tonnellate di CO2 dalle auto a benzina ogni anno. Repsol’s è alla ricerca di una PMI o di una startup per raggiungere questo obiettivo attraverso lo sviluppo di una nuova famiglia di Bio-additivi più efficienti alternativi ai Bio-eteri per aumentare il numero di ottani di carburante.
Challenge by Saint-Gobain
“Tile grout as a ceramic”
in advanced materials
L’applicazione della malta tra piastrelle di ceramica viene utilizzata principalmente come complemento al comportamento meccanico delle piastrelle. Tuttavia, la domanda sta diventando più rigorosa in termini di estetica. Saint-Gobain è alla ricerca di un partner per collaborare allo sviluppo di una malta di piastrelle che si comporti il più vicino possibile alla ceramica in termini di stabilità del colore e resistenza meccanica e a funghi /batteri.
Challenge by Siemens Energy
“Climate-friendly process steam supply”
in energy technologies
Siemens Energy produce turbine a vapore ad alta efficienza. Anche l’approvvigionamento di vapore è già in parte fornito da sistemi rispettosi dell’ambiente, come l’energia solare concentrata o la biomassa, sono in uso anche combustibili fossili. Siemens Energy è alla ricerca di una PMI o di una startup che offrano tecnologie innovative per stabilire un processo di approvvigionamento di vapore completamente rispettoso dell’ambiente.
Challenge by SPIE
“Open Data systems for building environment”
in digital technologies
SPIE è un’azienda internazionale specializzata nell’installazione di sistemi elettrici e di altre infrastrutture, con una visione per l’integrazione, l’analisi e la visualizzazione dei dati derivanti da tali sistemi per informare gli utenti. SPIE è alla ricerca di un partenr per co-sviluppare una piattaforma aperta volta a raccogliere informazioni/dati, integrarli, analizzarli e visualizzarli per facilitare la gestione dell’energia e il risparmio energetico degli utenti. La sfida si concentra sul settore edile in quanto l’80% è attualmente sottoperformante in termini di ecosostenibilità.