ELETTRONICA DI CONSUMO

Perché Unieuro ha acquisito Covercare (riparazione dispositivi) per 60 milioni

Il rivenditore di prodotti elettronici ha deciso di acquistare Covercare per presidiare segmenti di mercato a maggiore redditività, con elevato potenziale di crescita e sinergici con il suo core business. “È l’operazione strategicamente e finanziariamente più importante della nostra storia” dice l’AD Nicosanti Monterastelli

Pubblicato il 19 Ott 2023

Unieuro compra Covercare (Courtesy: Unieuro)

Unieuro, importante rivenditore di prodotti elettronici, ha deciso di acquistare Covercare, società specializzata in vari servizi tra cui la riparazione di dispositivi come telefoni cellulari e altri dispositivi portatili, per 60 milioni di euro. Questa mossa fa parte del piano più ampio del Gruppo di espandere e migliorare i propri servizi, un obiettivo chiave del progetto strategico chiamato “Beyond Omni-Journey”.

Che cosa fa Covercare

Fondata nel 2011, Covercare è tra i principali player in Italia nel mercato dei servizi per la riparazione di telefoni cellulari, di altri dispositivi portatili e di grandi elettrodomestici. Negli anni, grazie alla forte capacità innovativa e alle competenze maturate, ha esteso con successo le proprie attività ai servizi di installazione di climatizzatori e di installazione e manutenzione di caldaie e, più di recente, all’installazione di impianti fotovoltaici. Covercare ha sviluppato, inoltre, servizi di Assistenza per la Casa, che completano l’offerta al cliente finale per l’ambito domestico. Il Gruppo Covercare commercializza, infine, prodotti elettronici mobili, IT e accessori a clienti professionali, prevalentemente esteri, in modalità opportunistica. L’azienda ha dimostrato una forte crescita negli ultimi cinque anni, aumentando i suoi ricavi del 30%. Questo è stato possibile grazie all’espansione dei servizi offerti e all’acquisizione di nuovi clienti.

Covercare offre i propri servizi sull’intero territorio nazionale a primari clienti del settore Retail, Telco e Multi-Utility. Conta oltre 140 dipendenti, che operano tra la sede centrale, le unità produttive e la logistica, e ha una solida struttura organizzativa e manageriale con comprovata competenza ed esperienza. Tutte le attività tecniche a maggior valore aggiunto vengono svolte presso l’hub sito a Legnano. In particolare, le attività di configurazione, personalizzazione e riparazione di smartphone e altri dispositivi portatili di tutte le marche vengono effettuate on site da un team di 30 tecnici specializzati. In aggiunta, Covercare si avvale di una rete capillare di artigiani e partner tecnici per gli interventi di assistenza su elettrodomestici, oltre che per le installazioni di impianti di climatizzazione e caldaie e per gli interventi idraulici, elettrici, ecc., previsti dal servizio di Assistenza per la Casa. Le citate attività sono svolte da Covercare e le società controllate al 100% Covercare Services S.r.l., Wifix S.r.l. e Comfort Home Solutions S.r.l., con riferimento alle quali è previsto un piano di razionalizzazione societaria attraverso la fusione nella controllante.

Covercare ha registrato una crescita esponenziale di fatturato negli ultimi cinque anni, con un CAGR pari al 31% circa, proponendo servizi a valore aggiunto per il cliente, grazie ai propri asset distintivi, quali il laboratorio integrato per le riparazioni, la piattaforma tecnologica di supporto e la capillare rete di tecnici sul territorio nazionale. Covercare è stata in grado di accrescere il business con i clienti storici e, al tempo stesso, diversificare con successo le proprie aree di attività, anche beneficiando degli incentivi fiscali finalizzati al recupero del patrimonio edilizio e all’efficientamento energetico. Covercare opera in mercati in crescita e con un valore complessivamente stimato in circa 22 miliardi di euro4 in Italia nel 2022. Con riferimento ai prossimi anni, tutti i settori di riferimento sono attesi in ulteriore progresso; in particolare, il mercato delle estensioni di garanzia per i prodotti di elettronica di consumo beneficerà di una maggiore penetrazione sui prodotti, mentre il mercato delle riparazioni sarà favorito dal crescente focus sulla sostenibilità e dall’evoluzione normativa.

Perché Unieuro ha acquisito Covercare

L’acquisto di Covercare da parte di Unieuro è un importante passo avanti nella realizzazione del piano strategico di Unieuro. L’operazione le consentirà di estendere il presidio nella catena del valore in segmenti di mercato a maggiore redditività, con elevato potenziale di crescita e fortemente sinergici con il proprio core business. Il Gruppo, si legge in un comunicato aziendale, potrà così rafforzare la sua leadership di mercato attraverso un’offerta ancor più completa e integrata di prodotti e servizi, accompagnando i clienti prima, durante e dopo l’acquisto. Al tempo stesso Unieuro potrà consolidare il proprio profilo in termini di sostenibilità, grazie all’allungamento del ciclo di vita del prodotto e ai benefici derivanti dall’installazione di dispositivi a maggiore efficienza energetica. Tramite questa operazione, per  l’aziendaè attesa una significativa creazione di valore nel medio termine, anche per effetto dell’attesa generazione di sinergie commerciali, tra cui, a titolo esemplificativo, la commercializzazione di nuovi servizi e prodotti ai clienti di Unieuro.

I dettagli dell’operazione

Il 17 ottobre 2023 il Consiglio di Amministrazione di Unieuro S.p.A., riunitosi sotto la presidenza di Stefano Meloni, ha deliberato la sottoscrizione di un contratto per l’acquisto dell’intero capitale sociale di Covercare S.p.A.

Unieuro ha deciso di comprare Covercare per 60 milioni di euro. Questa cifra include anche il denaro che Covercare ha in cassa al momento della conclusione dell’accordo, ovvero il “closing”.

Inoltre, Unieuro potrebbe pagare fino a 10 milioni di euro in più nel 2026, ma solo se Covercare raggiunge un determinato livello di guadagno, misurato in EBITDA, nel 2025/26. L’EBITDA è un modo per misurare quanto un’azienda guadagna prima di pagare interessi, tasse, ammortamenti e deprezzamenti.

Quando si parla di “multiplo implicito EV/EBITDA Adj 2022”, si sta cercando di capire quanto Unieuro sta pagando rispetto a quanto guadagna Covercare. In questo caso, se si considera solo il prezzo di acquisto di 60 milioni, Unieuro sta pagando 5,6 volte il guadagno di Covercare. Se si includono anche i potenziali 10 milioni di euro extra, Unieuro sta pagando 6,4 volte il guadagno di Covercare.

Per quanto riguarda il pagamento, l’azienda acquirente ha deciso di suddividerlo in diverse parti. Prima di tutto, ha pagato un acconto di 4,5 milioni di euro quando hanno firmato l’accordo. Poi, al momento del closing, Unieuro pagherà altri 42,1 milioni di euro. Infine, ci saranno due pagamenti successivi: uno di 10 milioni di euro entro il 31 ottobre 2024 e un altro di 3,4 milioni di euro in base a specifiche condizioni.

Per pagare tutto questo, il Gruppo utilizzerà una combinazione di denaro che ha già e prestiti bancari. L’obiettivo è trovare un equilibrio che permetta a Unieuro di avere abbastanza flessibilità per approfittare di altre opportunità di crescita in futuro.

Tuttavia, l’intera operazione è ancora soggetta all’approvazione delle autorità antitrust, che controllano che l’accordo non crei problemi di concorrenza. Questa approvazione dovrebbe arrivare entro il 30 aprile 2024.

Cosa dicono i vertici delle due aziende

Giancarlo Nicosanti Monterastelli, Amministratore Delegato di Unieuro, dichiara: “Siamo entusiasti di poter annunciare l’acquisizione del Gruppo Covercare che rappresenta l’operazione strategicamente e finanziariamente più importante della nostra storia e che sancisce la ripresa del percorso di crescita esterna e di rafforzamento di Unieuro. Si tratta di un’operazione per noi trasformativa e perfettamente coerente con l’obiettivo di espanderci nel “Beyond Trade”, in particolare nel settore dei servizi, cruciale per arricchire il customer journey e per incrementare la redditività complessiva del Gruppo. Ci aspettiamo che l’alta complementarità fra i due modelli di business possa generare, nel medio termine, interessanti sinergie commerciali con l’obiettivo di rafforzare entrambe le realtà. Nei prossimi anni, con il supporto degli attuali Amministratori Delegati, ci focalizzeremo quindi sull’ulteriore sviluppo di Covercare in assoluta continuità gestionale, tanto sul fronte del business captive quanto su quello esterno, parimenti importante alla luce delle dimensioni e delle prospettive di crescita dei segmenti di mercato presidiati. Restiamo fortemente concentrati sull’esecuzione del nostro Piano Strategico e sull’impegno di creare valore a beneficio di tutti i nostri stakeholder”.

Riccardo Bonini, Presidente del Consiglio di Amministrazione, e Andrea Pessina, Amministratore Delegato di Covercare, commentano: “Grazie ad un modello di business unico e altamente flessibile, Covercare ha intrapreso un percorso di crescita che, nel corso degli anni, l’ha portata a divenire uno dei principali player nei propri mercati di riferimento e ad offrire servizi in maniera capillare sull’intero territorio nazionale. L’ingresso nel Gruppo Unieuro è per noi motivo di orgoglio nonché una grande opportunità per valorizzare ulteriormente la comprovata capacità di Covercare di cogliere ogni opportunità di crescita in tutti i canali in cui opera e di accelerare lo sviluppo di progetti comuni, potendo contare anche sulle pluriennali relazioni commerciali tra le due società e sulle consolidate conoscenze personali”.

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Redazione EconomyUp
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